Per utilizzare questa funzionalità di condivisione sui social network è necessario accettare i cookie della categoria 'Marketing'

28/10/2015: Salute e sicurezza sul lavoro: verso la norma tecnica internazionale

I lavori proseguono e la futura norma ISO 45001 dovrebbe vedere la luce entro un anno.

In fondo bastano i numeri, con la loro drammatica eloquenza: più di 2,3 milioni di persone muoiono ogni anno in tutto il mondo per incidenti sul lavoro o malattie professionali. Per uscire dalla dimensione un po’ astratta insita in questi conteggi, è come se ogni anno sparisse più o meno una città come Roma. Se a ciò si aggiungono gli oltre 300 milioni vittime di incidenti non mortali, il quadro – purtroppo a tinte fosche - può dirsi completo.
Insomma, non c’è dubbio che quello della salute e della sicurezza sul lavoro si impone come uno dei grandi temi che devono stare al centro delle più urgenti riflessioni nelle nostre società industrializzate. Un tema complesso anche per il ruolo di primo piano svolto dalle varie legislazioni nazionali.
 
Ora l’ISO, in stretta collaborazione con l'ILO (International Labour Organization), sta elaborando una norma tecnica sui sistemi di gestione della salute e della sicurezza sul lavoro.
La futura ISO 45001, ispirata dalla ben nota OHSAS 18001, si pone l’obiettivo di aiutare le organizzazioni ad affrontare efficacemente questo problema, tutelando in modo appropriato i propri lavoratori.
I lavori sono avanzati e a metà settembre si è svolto un importante incontro a Ginevra in cui gli esperti del comitato tecnico che sta lavorando all’elaborazione della norma hanno vagliato i commenti e i punti nodali emersi durante la fase di consultazione scaturita dalla composizione del Committee Draft (CD).
Sono stati apportati miglioramenti al testo e ora il progetto di norma può approdare alla fase DIS (Draft International Standard), pronto per la fase di consultazione pubblica.
Il Segretario Generale ISO, Kevin McKinley, ha commentato con soddisfazione i lavori sin qui svolti, mettendo in rilievo come, quando la norma verrà ultimata, essa sarà uno strumento molto utile alle organizzazioni per salvare vite umane e per proteggere la salute e la sicurezza dei propri dipendenti.

La salute e la sicurezza dei lavoratori è una questione di fondamentale rilevanza per tutte le organizzazioni. E i lavori ISO in questo ambito sono un importante complemento ai documenti dell’ILO. Si può dire che abbiamo rilevato un notevole interesse in questo senso a costruire, insieme agli strumenti già esistenti dell’Organizzazione Internazionale del Lavoro e ai vari strumenti nazionali, un meccanismo che migliori ulteriormente la protezione dei lavoratori. E siamo felici che”, conclude McKinley, “a seguito di questi incontri si sia ora più vicini alla pubblicazione della norma”.
 
Dello stesso avviso Sandra Polaski, Vice Direttore generale per la politica dell'ILO, che sottolinea come questi lavori non nascano dal nulla ma beneficino di una significativa, solida e già collaudata esperienza: “E’ fondamentale che la norma ISO, su un tema così importante, confermi politiche pubbliche e principi condivisi a livello globale, che già costituiscono una valida guida adottata formalmente da molti Paesi. La partecipazione dell’ILO ai lavori di elaborazione della norma nasce proprio da qui: dalla volontà di aiutare l’ISO a sviluppare un documento che sia coerente con le normative dell’Organizzazione Internazionale del Lavoro e con le linee guida realizzate su questo argomento”.
"I lavori in corso presso l’ISO sono estremamente importanti per contribuire ad innalzare la cultura della sicurezza sul lavoro", dichiara Marco Vigone, Presidente della Commissione "Sicurezza" che in UNI si occupa di questo delicato argomento, "proseguendo a livello mondiale quello che nel nostro piccolo si era già incominciato a fare in Italia ormai circa 15 anni orsono con il noto documento cosiddetto UNI-INAIL ('Linee Guida per un sistema di gestione della salute e sicurezza sul lavoro', n.d.r.) ma elaborato insieme a tutte le parti sociali interessate, imprese e sindacati. Ritengo", conclude Vigone, "che solamente elevando la cultura di tutti gli attori - quindi imprese, sindacati, organi di vigilanza, consulenti - si potranno ottenere notevoli risultati in questo difficilissimo settore e la futura norma ISO, come già sottolineato, servirà proprio per questo se si riuscirà a far sì che possa essere applicata anche dalle piccole e medie imprese e non solo dalle grosse multinazionali. Questo è l’obiettivo che il gruppo di lavoro che si sta occupando di questa norma si è dato".
All’incontro di Ginevra per l’UNI, e quindi per l’Italia, ha partecipato Antonio Terracina della Contarp dell’INAIL (Consulenza Tecnica Accertamento Rischi e Prevenzione), che brevemente traccia luci e ombre della norma. “Dal punto di vista tecnico la norma ha il grande pregio di usare la struttura HLS (high level structure) di recente definizione che, per le modalità di elaborazione che prevede, rende la ISO 45001 sovrapponibile con altre norme, fra cui quelle sulla qualità (ISO 9001) e sull’ambiente (ISO 14001) di recentissima pubblicazione, favorendo di fatto l’adozione di sistemi di gestione integrati. Al contempo questo impone però un linguaggio molto specialistico, di non facile comprensione per i non addetti ai lavori. Rimane in via di definizione”, riconosce però Terracina, “la parte dedicata al coinvolgimento ed alla partecipazione dei lavoratori e dei loro rappresentanti, aspetto questo di grande rilevanza per una efficace e paritetica gestione della salute e sicurezza in azienda e che pertanto auspichiamo trovi la giusta considerazione”.
 
Secondo il presidente UNI Piero TorrettaCon la pubblicazione della ISO 45001 il panorama delle norme sui sistemi di gestione sarà tutto nuovo: gestione per la qualità, per l’ambiente, per la salute e sicurezza sui luoghi di lavoro formeranno un pacchetto normativo che appare auspicabilmente indivisibile ed imprescindibile. Non ha senso infatti parlare di 'sistemi di gestione qualità' se non sono perseguiti e garantiti tutti gli obiettivi che i principi, i valori, la cultura, identificano come elemento di riferimento condiviso ed essenziale. Tre norme per tre aspetti fondamentali e fondanti per una competitività, una concorrenza che, ad ogni livello, in ogni ambito, in ogni Paese, in ogni mercato, possono aiutare a superare, una competizione troppo spesso basata sulla compressione del costo dei fattori di produzione e, per questo, giocata spesso a scapito dei diritti e della dignità delle persone e a danno della natura e dell’ambiente”.
I lavori proseguono e la futura norma ISO 45001 dovrebbe vedere la luce entro un anno.
 
Fonte: UNI

16/07/2021: La bella storia di Loretana, ricominciare più forte di prima

La storia di un’artigiana che parla della sua rinascita sul lavoro dopo l’infortunio grazie a un progetto personalizzato realizzato dall’Inail


15/07/2021: COVID-19 nelle RSA

Il calo dei casi e dei decessi è avvenuto prima rispetto alla popolazione generale. Un risultato imputabile alla campagna vaccinale


14/07/2021: E-state in privacy

Informazioni utili su selfie e foto, protezione di smartphone e tablet, acquisti on line, uso di app, chat e social network quando si è in vacanza (e non solo)


13/07/2021: Albo Gestori Ambientali

Responsabile tecnico - verifiche straordinarie ed aggiornamento quiz


09/07/2021: INL: nomina di Giordano più vicina dopo lo sblocco della procedura al Csm


08/07/2021: Di nuovo sul trattore: la bella storia di Claudio

Il video-racconto in cui un agricoltore 51enne parla dell’esperienza di riabilitazione e recupero del proprio ruolo professionale dopo un infortunio


05/07/2021: La Slovenia assume la presidenza del Consiglio dell’UE

La ripresa e la resilienza sono al centro del nuovo programma, che si basa sugli insegnamenti tratti dalla pandemia di COVID-19 e sulla transizione ecologica e digitale per creare un’UE più sana, sicura e stabile.


01/07/2021: Edilizia: firmato decreto per verifica congruità manodopera appalti e subappalti

Il Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, Andrea Orlando, ha firmato un decreto che definisce un sistema di verifica della congruità dell'incidenza della manodopera impiegata nella realizzazione di lavori edili.


30/06/2021: La Direttiva SUP sulla plastica monouso

Il 3 luglio entrerà in vigore la Single Use Plastic Directive (Direttiva SUP sulla plastica monouso) che vieta la vendita di oggetti in plastica usa e getta. I prodotti potranno essere venduti solo per esaurire le scorte.


28/06/2021: Una nuova era per la protezione dei lavoratori

Parte il quadro strategico dell’UE in materia di SSL 2021-2027


23/06/2021: Per un lavoro più equo: Rights for all seasons

La campagna europea per i diritti dei lavoratori stagionali


22/06/2021: Nuovo approccio metodologico per la gestione dei rischi e la prevenzione dei DMS

Un Webinar di presentazione dei risultati del progetto valido come aggiornamento per RSPP e ASPP


21/06/2021: Giornata di presentazione del nuovo Avviso pubblico informazione per la prevenzione

Webinar il 25 giugno sulle misure previste per il finanziamento di interventi informativi finalizzati allo sviluppo dell’azione prevenzionale


18/06/2021: DPCM Green Pass

Draghi firma il decreto. Dal 1° luglio certificati validi in tutta l’Ue


17/06/2021: Il nuovo quadro sociale europeo in materia di SSL

Partecipa al dibattito online


16/06/2021: Una nuova attività professionale nella stessa azienda

Il quarto video della campagna di comunicazione “Con Inail, ricomincio dal mio lavoro” racconta il percorso di reinserimento di un verniciatore che, dopo un infortunio


15/06/2021: Il cambiamento climatico è responsabile del 98% degli sfollamenti del 2020

Conflitti ed eventi metereologici estremi hanno portato all’ondata di migrazione più alta registrata in dieci anni. Oltre a un’azione umanitaria globale, serve un cambiamento nei tradizionali approcci di gestione del rischio.


11/06/2021: Esposizione occupazionale a farmaci antineoplastici in ambito sanitario

Una panoramica delle conoscenze attualmente disponibili sul tema


10/06/2021: Valutazione dei rischi connessi alla COVID-19 sul luogo di lavoro

Nella nuova versione di OiRA sono state integrate anche le prassi delle imprese in materia di test e vaccinazioni per la COVID-19.


09/06/2021: Studio EEA sui vantaggi del passaggio all'elettricità rinnovabile

Il maggiore utilizzo di elettricità rinnovabile in tutta l'UE non ha solo ridotto le pressioni legate al cambiamento climatico, ma anche all'inquinamento atmosferico e idrico


17.5 18.5 19.5 20.5 21.5 22.5 23.5 24.5 25.5 26.5 27.5