16/05/2023: Sharenting: le indicazioni del garante
Suggerimenti ai genitori per limitare la diffusione online di contenuti che riguardano i propri figli
Con il termine “sharenting” si intende il fenomeno della condivisione online costante da parte dei genitori di contenuti che riguardano i propri figli/e (foto, video, ecografie).
Il neologismo, coniato negli Stati Uniti, deriva dalle parole inglesi “share” (condividere) e “parenting” (genitorialità). La gioia di un momento da condividere, pubblicando l'immagine dei propri figli, è un'emozione comprensibile, ma allo stesso tempo è necessario chiedersi se ci sono rischi nell’eccessiva sovraesposizione online.
Lo sharenting è un fenomeno da tempo all’attenzione del Garante, soprattutto per i rischi che comporta sull’identità digitale del minore e quindi sulla corretta formazione della sua personalità. La diffusione non condivisa di immagini rischia inoltre di creare tensioni anche importanti nel rapporto tra genitori e figli.
È dunque necessario che i “grandi” siano consapevoli dei pregiudizi cui sottopongono i minori con l’esposizione in rete (tendenzialmente per sempre) delle loro foto, anche in termini di utilizzo di immagini a fini pedopornografici, ritorsivi o comunque impropri da parte di terzi.
Per tale motivo l’Autorità ha proposto di estendere a questi casi la particolare tutela assicurata dal Garante sul terreno del cyberbullismo.
E’ bene riflettere sul fatto che postare foto e video della vita dei minori, magari accompagnati da informazioni come l'indicazione del nome, l'età o il luogo in cui è stato ripreso, contribuisce a definire l’immagine e la reputazione online.
Ciò che viene pubblicato online o condiviso nelle chat di messaggistica rischia di non essere più nel nostro controllo e questo vale maggiormente nel caso dei minori. Quando qualcosa appare su uno schermo, non solo può essere catturato e riutilizzato a nostra insaputa da chiunque per scopi impropri o per attività illecite, ma contiene più informazioni di quanto pensiamo, come ad esempio i dati di geolocalizzazione.
Chiediamoci sempre se i nostri figli in futuro potrebbero non essere contenti di ritrovare loro immagini a disposizione di tutti o non essere d’accordo con l’immagine che gli stiamo costruendo.
È bene essere consapevoli che stiamo fornendo dettagli sulla loro vita e che potrebbero anche influenzare la loro personalità e la loro dimensione relazionale in futuro.
Se proprio decidiamo di pubblicare immagini dei nostri figli, è importante provare almeno a seguire alcune accortezze, come:
- rendere irriconoscibile il viso del minore (ad esempio, utilizzando programmi di grafica per "pixellare" i volti, disponibili anche gratuitamente online);
- coprire semplicemente i volti con una “faccina” emoticon;
- limitare le impostazioni di visibilità delle immagini sui social network solo alle persone che si conoscono o che sono affidabili e non condividono senza consenso nel caso di invio su programma di messagistica istantanea;
- evitare la creazione di un account social dedicato al minore;
- leggere e comprendere le informative sulla privacy dei social network su cui carichiamo fotografie, video, etc.
Fonte: Garante Privacy
17/09/2024: Vademecum "La scuola a prova di privacy"
Un’agile guida, rivolta ad istituzioni scolastiche, docenti, studenti e famiglie, per assicurare la più ampia protezione dei dati delle persone che crescono, studiano e lavorano nel mondo scolastico.
13/09/2024: Brandizzo, le proposte della Commissione della Camera per evitare nuove tragedie
La presentazione della Relazione della Commissione parlamentare d’inchiesta sulle condizioni di lavoro della Camera, in relazione a grave incidente di Brandizzo del 30 agosto 2023.
12/09/2024: OiRA al servizio dei lavoratori dei distributori di benzina
Strumenti gratuiti e accessibili di valutazione interattiva dei rischi online (OiRA ) per le stazioni di servizio
11/09/2024: La qualità dell’aria in Europa
Continua a migliorare, ma i livelli di inquinamento sono ancora pericolosi in molte aree
09/09/2024: OspedaleSicuroDuemila24
Due giorni di convegni sulle strategie di prevenzione, sulle metodologie specifiche d’indagine e sulle misure correttive adottabili per la valutazione, la prevenzione e la gestione dei rischi nel comparto sanitario.
04/09/2024: Estintori di incendio… novità in vista
Pubblicata in lingua italiana la norma UNI 9994 parte 1. Il documento tratta il controllo iniziale e la manutenzione degli estintori di incendio. Vediamo tutti i dettagli…
03/09/2024: Polveri sottili dal Canada
L’analisi aggiornata di Arpa Valle d’Aosta
27/08/2024: Sport senza barriere, la storia di Giovanna Fasciani
Con l’equitazione combatto le mie paure
31/07/2024: Il clima in Italia
Il Rapporto SNPA “Il clima in Italia nel 2023”
26/07/2024: Come le variazioni climatiche influenzano gli incendi
Un comunicato stampa del Consiglio nazionale delle ricerche mostra come, secondo uno studio, il clima influenzi gli incendi boschivi e l'ampiezza delle aree bruciate, determinando la quantità di vegetazione secca che può alimentarli.
24/07/2024: La potenziale rivoluzione dell’energia geotermica
Un progetto islandese apre nuove frontiere nella ricerca scientifica, promettendo di trasformare l'estrazione energetica e la mitigazione dei rischi vulcanici attraverso l'accesso diretto a una camera magmatica.
23/07/2024: Costruiamo insieme un lavoro sicuro
La nuova campagna di INAIL
17/07/2024: Salute e sicurezza sul lavoro, dall’Inail 14 milioni di euro per la formazione
Una campagna nazionale dedicata alla prevenzione di infortuni e malattie professionali, con una particolare attenzione alle azioni di sensibilizzazione sui rischi nuovi ed emergenti.
16/07/2024: La sfida ambientale per la finanza sostenibile
Aperta la consultazione pubblica sul documento tecnico al fine di recepire feedback e le considerazioni da parte degli stakeholder.
11/07/2024: Una "Bella storia" di reinserimento lavorativo
Federico racconta la sua storia di reinserimento dopo l'infortunio ricominciando a lavorare con una nuova mansione nella stessa azienda dove lavorava prima
09/07/2024: Regolamento UE per l’approvvigionamento di materie prime critiche
Il Regolamento UE n.2024/1252
04/07/2024: Privacy e email aziendali: il provvedimento del Garante
Le regole per la gestione corretta dei metadati
03/07/2024: I rifiuti sanitari sterilizzati possono essere smaltiti come rifiuti urbani
L'interpello Ministero Ambiente n.43348/2024
02/07/2024: Proteggiamoci dal caldo
Lo spot della campagna promossa dal Ministero della Salute, in collaborazione con l’Inail, per prevenire i rischi legati all’esposizione alle alte temperature
26/06/2024: Nessuna autorizzazione per gli impianti che producono beni finiti da rifiuti
L'interpello Ministero dell’Ambiente n.43350/2024
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11