Per utilizzare questa funzionalità di condivisione sui social network è necessario accettare i cookie della categoria 'Marketing'

06/11/2014: Sicurezza al femminile: un sondaggio per le nuove linee guida

L’Ordine degli ingegneri di Napoli, in collaborazione con la Contarp Inail della Campania, ha distribuito un questionario tra le proprie iscritte per raccogliere informazioni sull’organizzazione del lavoro. L’obiettivo è realizzare un nuovo documento di valutazione dei fattori di rischio per le donne
 
NAPOLI - Garantire salute e sicurezza nei luoghi di lavoro partendo dal genere, perché esistono specifiche differenze tra uomini e donne. Lo sa bene l’Ordine degli ingegneri di Napoli, che ha deciso di rispondere all’invito della consulenza tecnica Inail della Campania, avviando un sondaggio tra le proprie iscritte sui potenziali fattori di rischio e sulle diverse esigenze che una donna può avere in un settore come quello ingegneristico.
 
L’analisi dei dati al centro della seconda parte del progetto. L’idea nasce dall’esigenza di stilare nuove linee guida che facilitino la compilazione di un documento di valutazione dei rischi sul lavoro (Dvr) di genere, attraverso la raccolta delle informazioni sulle modalità organizzative e i fattori di rischio. In questo caso, però, non limitandosi soltanto ai settori ad alta occupazione femminile, ma analizzando anche rischi tipicamente “maschili”, come quelli legati al movimento dei carichi o alle posture sbagliate. Il primo step prevede la distribuzione del questionario a tutte le professioniste dell’area tecnica esposte a rischi peculiari, mentre la seconda parte, dedicata alla lettura e all’analisi dei dati, sarà affidata alla Contarp dell’Inail.
 
“Uno strumento utile in un settore storicamente maschile”. “Il progetto è in fase sperimentale – sottolinea Rossella Continisio, della Contarp della Campania – ma siamo soddisfatte della collaborazione fornita dall’Ordine degli ingegneri. Il sondaggio sarà un utile strumento che ci permetterà di indagare e capire meglio quelli che oggi vengono definiti ‘rischi al femminile’, specialmente in un settore che, storicamente è stato disegnato intorno agli uomini e alle loro esigenze biologiche e antropomorfiche. Questo settore sta invece registrando un incremento della presenza femminile. Tra i nostri obiettivi futuri c’è il coinvolgimento anche di altre categorie professionali di area tecnica”.
 
“Un modello da estendere in tutta Italia”. “Al nostro interno – spiega Paola Marone, vicepresidente dell’Ordine degli ingegneri di Napoli e tra le persone incaricate di seguire il progetto – stiamo mettendo in piedi una vera e propria task force. Il nostro settore comporta rischi molto alti per le donne, pericoli che tra l’altro non sono limitati solo al periodo della maternità ma riguardano tutto l’arco lavorativo. Negli anni Novanta le iscritte al nostro albo non andavano oltre il 2%, oggi abbiamo superato il 13%. L’ingegneria civile e quella chimica stanno diventando sempre più ‘rosa’, per questo anche la valutazione dei rischi deve essere fatta in una ottica di genere. È un modello che vogliamo replicare su tutto il territorio, estendendolo anche al Nord e al Centro Italia”.
 
Fonte: INAIL
 

01/04/2016: Ancora sulla protezione delle biciclette

Come al solito, la rincorsa fra guardie e ladri spesso porta ad esiti non particolarmente soddisfacenti! Di Adalberto Biasiotti.


31/03/2016: Sempre più vicini gli European Data Protection Days 2016

Il ruolo del data protection officer nel futuro regolamento. Di Adalberto Biasiotti


30/03/2016: Il Registro Nazionale dei Tumori Naso-Sinusali - ReNaTuNS

Un nuovo volume di Inail che riferisce dello stato dell’arte delle attività del ReNaTuNS


30/03/2016: Alcol al lavoro: modifiche alla normativa?

Depositata un’interrogazione parlamentare.


29/03/2016: Sonnolenza al volante: un killer silenzioso ed implacabile

Gli infortuni stradali rappresentano una vera e propria emergenza mondiale,


29/03/2016: Chiarimenti in tema di certificazione infortunio e malattia professionale

La Circolare Chiarimenti applicativi art. 21 del Decreto Legislativo n.151 del 2015 del Ministero della salute.


25/03/2016: L’aggressività in azienda non paga

Gestire fenomeni di violenza fisica o psicologica in azienda per garantire il benessere dell’intera organizzazione, è il tema di una ricerca presentata a Milano il 5 aprile 2016.


25/03/2016: Ridurre le morti causate dall’inquinamento domestico

Alcuni dati dell’Organizzazione mondiale della Sanità indicano che nel mondo il 60% delle morti premature di donne è causata dall’inquinamento domestico.


24/03/2016: Un video per migliorare la sicurezza negli spettacoli dal vivo

È stato realizzato un video sull’uso degli strumenti di valutazione interattiva dei rischi online (OiRA) per valutare i rischi per la salute e la sicurezza nei locali pubblici e presso le imprese di produzione.


23/03/2016: Migliorare le strade e ridurre gli incidenti

Presentato dall’Automobile Club Milano un programma di attività per riqualificare la rete stradale, ridurre gli incidenti, contrastare i comportamenti scorretti dei guidatori, migliorare i sistemi di interscambio.


22/03/2016: La sicurezza parte dalla scuola

Un convegno a Genova il 23 marzo 2016 sulla sicurezza a scuola per avere più sicurezza nelle aule scolastiche!


22/03/2016: Un nuovo progetto per ridurre lo stress sul lavoro

Approvato un progetto sullo stress lavoro correlato che coinvolge 9 stati europei. Permetterà la realizzazione di un’analisi comparativa e favorirà un’alleanza strategica per individuare idonee soluzioni.


21/03/2016: Furti di biciclette: attenti ai portabici!

La fantasia dei malviventi non ha limiti. Ecco un nuovo trucco, grazie al quale il furto delle biciclette diventa semplicissimo. Di Adalberto Biasiotti.


18/03/2016: Omessa denuncia malattia professionale: entrano in vigore le nuove sanzioni


18/03/2016: Quaderni per immagini: la sicurezza nei cantieri e la comunicazione

Un convegno per presentare i nuovi quaderni. I presenti riceveranno in omaggio gli otto opuscoli della collana.


17/03/2016: Anche i proprietari del capannone responsabili dei sette morti nel rogo di Prato

Nessuna violazione diretta delle norme in materia di sicurezza sul lavoro, ma la responsabilità di avere affittato per uso industriale un immobile che sapevano essere strutturalmente inadeguato a tal utilizzo.


16/03/2016: Prepariamoci sin da ora al nuovo regolamento generale per la protezione dei dati

E' bene che tutti coloro che si occupano di protezione dati personali si attivino fin da adesso, come ha fatto l’articolo 29 Working party. Di Adalberto Biasiotti


15/03/2016: Nuove disposizioni sui contenuti dei corsi di formazione di prevenzione incendi per i professionisti

Nota n.1284 del 2 febbraio 2016 che tiene conto dell’evoluzione della normativa in materia di prevenzione incendi


14/03/2016: La strada: prima causa di morte per i lavoratori

Per i lavoratori la strada rappresenta un pericolo costante e di assoluta gravità


14/03/2016: La sorveglianza sanitaria per i viaggi lavorativi all'estero

Il ruolo del medico competente nella gestione delle trasferte lavorative in paesi con scadenti condizioni igieniche


86 87 88 89 90 91 92 93 94 95 96