Per utilizzare questa funzionalità di condivisione sui social network è necessario accettare i cookie della categoria 'Marketing'

04/02/2015: Sicurezza dei lavoratori della Difesa, siglato accordo tra Inail e ministero

Obiettivo dell’intesa - firmata dal presidente dell'Istituto, Massimo De Felice, e dal generale Enzo Stefanini - è la promozione di soluzioni in materia di prevenzione con particolare attenzione ai rischi da esposizione a fibre di amianto aerodisperse nell’ambito di siti, ambienti e aeromobili dei reparti delle Forze armate
 
ROMA – Avviare iniziative in grado di incidere concretamente sui livelli di salute e sicurezza dei lavoratori della Difesa, con particolare attenzione ai rischi da esposizione a fibre aerodisperse di amianto. Questo l’obiettivo dell’accordo siglato, a Roma, dal presidente dell’Inail, Massimo De Felice, e dal generale di Corpo d’armata, Enzo Stefanini.

Tra le priorità delle politiche sociali europee. La tutela della salute e della sicurezza dei lavoratori costituisce attualmente uno degli ambiti più rilevanti delle politiche sociali europee come confermato dal nuovo quadro strategico in materia di salute e sicurezza sul lavoro 2014-2020, nel quale sono state individuate tra le principali sfide e obiettivi per l’Ue il miglioramento della prevenzione delle malattie legate al lavoro affrontando i rischi attuali ed emergenti, con particolare attenzione alle patologie causate dall’amianto.

Fornire risposte integrate e di qualità alle esigenze dei lavoratori. L’accordo – promosso dal ministero della Difesa-Segretariato generale e Direzione nazionale degli armamenti in linea di coerenza con le direttive della Commissione europea – ha la finalità di sperimentare soluzioni pratiche in materia di prevenzione che contribuiscano a diffondere la cultura della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro. Il ministero della Difesa intende, infatti, fornire risposte integrate e di qualità alle esigenze di salute e sicurezza dei lavoratori potenzialmente esposti a fibre aerodisperse di amianto nell’ambito di siti, ambienti lavoro e aeromobili dei reparti delle Forze armate.

Cosa prevede l’accordo. Tra i punti strategici previsti dal documento: la definizione di soluzioni inerenti problematiche tecniche di igiene del lavoro attraverso la partecipazione a riunioni, dibattiti, gruppi e commissioni di lavoro; studi e approfondimenti in materia di promozione della salute ed igiene sanitaria e industriale anche attraverso appositi sopralluoghi; la predisposizione di materiale informativo, pubblicazioni scientifiche e linee guida operative per la manipolazione, la bonifica e lo smaltimento di amianto; l’individuazione, e la realizzazione, di percorsi formativi per l’applicazione di corrette misure di igiene del lavoro in armonia con le linee guida elaborate.

L’assistenza e l’apporto specialistico dell’Inail. L’Inail, che svolge le proprie funzioni anche attraverso studi nel campo della prevenzione e della valutazione del rischio da esposizione ad agenti fisici, chimici e biologici, fornirà assistenza e supporto specialistico circa le problematiche tecniche di igiene e sicurezza del lavoro avvalendosi del proprio laboratorio abilitato ad effettuare analisi sull’amianto.

Le modalità operative affidate a un Comitato paritetico di coordinamento. Le modalità organizzative e operative per lo svolgimento della collaborazione saranno affidate a un Comitato paritetico di coordinamento, composto da tre rappresentanti per ciascuna delle parti, che predisporrà i piani semestrale e annuali delle attività e dei progetti, delineando gli indirizzi tecnici e organizzativi, la programmazione, le procedure di monitoraggio dell’andamento delle attività.
 
Fonte: INAIL
 
 

25/02/2015: Assosegnaletica/ANIMA: una nuova squadra per il rilancio del settore


25/02/2015: 3 marzo 2015: al via le domande di finanziamento per il bando ISI


24/02/2015: La sicurezza dei pedoni: un manuale sulla sicurezza stradale


24/02/2015: La sicurezza e la tutela sul lavoro delle donne che operano nel campo dell’assistenza sanitaria


23/02/2015: Sentenza Eternit, depositate le motivazioni: il processo già prescritto prima di iniziare


23/02/2015: Al lavoro in bici: è un’avventura?


23/02/2015: Seminario gratuito sulla formazione efficace il 27


20/02/2015: In cinque anni quasi dimezzati gli infortuni sul lavoro nelle costruzioni


20/02/2015: Casa Sicura 2015: salute e sicurezza di colf e badanti


20/02/2015: Linee di indirizzo per valutare l’attività dei medici competenti


19/02/2015: Attività di vigilanza: conformità di formazione e valutazione del rischio


18/02/2015: INAIL: linee di indirizzo per un SGSL per il settore Gomma Plastica


18/02/2015: Firmato accordo contro mobbing e molestie sessuali


18/02/2015: Indagine europea sui rischi nuovi ed emergenti delle imprese: seconda edizione


17/02/2015: UNI: cosa sta facendo la normazione nazionale per la sicurezza?


17/02/2015: Linee di indirizzo per collaborazione alla valutazione dei rischi


17/02/2015: Revisione della Direttiva DPI: cosa cambia, cosa rimane inalterato


16/02/2015: REACH: entro il 18 febbraio puoi rivolgerti all'ECHA per informazioni sulle domande di autorizzazione


16/02/2015: Cadute dall’alto: una nuova circolare sui dispositivi di ancoraggio


16/02/2015: Reach. Guida Echa: Orientamenti per gli utilizzatori a valle


107 108 109 110 111 112 113 114 115 116 117