Per utilizzare questa funzionalità di condivisione sui social network è necessario accettare i cookie della categoria 'Marketing'

24/09/2019: Sicurezza, il governo farà una sintesi delle proposte

L'esito del tavolo su salute e sicurezza tenutosi al Ministero del Lavoro

Sull’emergenza infortuni e sicurezza nei luoghi di lavoro governo e parti sociali si aggiorneranno tra dieci giorni. È questo l’esito della riunione odierna tenutasi al ministero del Lavoro. Il tavolo terminato al ministero "ha prodotto la condivisione con le parti sociali, con tutti coloro che si occupano di sicurezza lavoro, dall'Inail all'Inps, alla conferenza Stato-Regioni, di tutte le tematiche, le criticità e le possibili risposte da mettere in atto". Lo ha dichiarato la ministra del Lavoro, Nunzia Catalfo, parlando con i giornalisti al termine dell'incontro. "Dobbiamo mettere in coordinamento tutti gli attori e affrontare questo tema per fare in modo che si riduca i rischio degli infortuni sul lavoro in Italia, nel modo più celere possibile". Tra dieci giorni – ha aggiunto – faremo una sintesi delle proposte e delle criticità che ci invieranno tutti per affrontare i temi a uno a uno e vedere come risolverli".

 

Nel corso del confronto, Maurizio Landini, segretario generale della Cgil, ha sottolineato che "se si vuol fare un piano straordinario di prevenzione degli infortuni sul lavoro servono anche assunzioni agli ispettorati e nelle Asl e serve un maggiore coordinamento tra i diversi soggetti che gestiscono le banche dati". Il leader della Cgil osserva poi che c’è bisogno di "maggiore formazione rivolta sia ai lavoratori che agli imprenditori e bisogna intervenire sul sistema degli appalti, modificando lo sblocca cantieri. Inoltre, abbiamo proposto di introdurre una patente a punti per le imprese, in modo che le più virtuose abbiano un punteggio maggiore e per arrivare a escludere dagli appalti quelle più coinvolte nelle malattie e negli infortuni". Insomma, "serve un sistema di sanzioni e incentivi. È importante – conclude Landini – aver avviato il confronto”.

 

"Per il tema della sicurezza legato al lavoro è necessario un dialogo condiviso per trovare soluzioni concrete. Su questa tematica mettiamo tutto il peso e la forza del governo". Lo ha scritto su Twitter il ministro della Salute, Roberto Speranza, anche lui presente al tavolo.

 

"Un decreto legge per rispondere alle prime, impellenti urgenze in materia di sicurezza sul lavoro". A proporlo è stato il segretario generale aggiunto della Cisl, Luigi Sbarra, nel corso dell'incontro. "Siamo di fronte a un'emergenza nazionale – ha sottolineato –, da inizio anno registriamo già oltre 600 decessi, bilancio a cui va aggiunta la conta dei casi non censiti". Per Sbarra, "è apprezzabile che il primo degli incontri tematici si svolga su questo argomento, ma bisogna subito passare dalle parole ai fatti. Per questo chiediamo l'approvazione di un decreto d'urgenza che dia prime e immediate risposte ad alcune questioni irrimandabili". Tra queste, "il bisogno di istituire un meccanismo di premialità e sanzione, una sorta di patente a punti, con cui misurare la correttezza delle imprese; la necessità di intensificare controlli e ispezioni sui territori e meglio coordinare gli attori coinvolti; l'esigenza di potenziare la filiera della sicurezza con nuove assunzioni negli ispettorati e nella medicina del lavoro. E ancora, l'urgenza di reintegrare il taglio di risorse imposto al fondo contro gli infortuni dell'Inail e di modificare il decreto sblocca cantieri nelle parti relative alla gestione degli appalti".

 

"Formazione, informazione, assunzioni, sanzioni": questi, per il segretario generale della Uil, Carmelo Barbagallo, i quattro punti su cui strutturare un documento che coinvolga tutte le parti sociali, imprenditoriali e istituzionali, coinvolti nei processi per la salvaguardia della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro. "Servono una formazione e un'informazione più capillare – ha sottolineato Barbagallo al tavolo del ministero del Lavoro – perché, spesso, soprattutto in alcune realtà lavorative, non si ha conoscenza e consapevolezza delle leggi e degli stessi strumenti a disposizione per realizzare una vera ed efficace prevenzione dagli infortuni". Quello che "più colpisce – ha ricordato il leader della Uil – è che abbiamo tipologie di incidenti analoghe a quelle del 1911 e che l'85% dei controlli ha fatto emergere delle irregolarità. Ecco perché una vera campagna contro gli infortuni deve essere messa in atto insieme alle imprese".

 

Fonte: rassegna.it

 


30/11/2015: Lezioni sulla sicurezza, Inail Piemonte tra i promotori dell’alternanza scuola-lavoro

Migliorare l’offerta formativa, rispondere alle esigenze delle aziende e diffondere la cultura e la prassi del tirocinio


27/11/2015: Delitti contro l'ambiente: gli atti del convegno

Promosso dalla Commissione parlamentare d'inchiesta sul ciclo dei rifiuti


26/11/2015: Napo: rinnovato il sito web

Un formato più user-friendly, accessibile e con interessanti funzionalità aggiuntive


25/11/2015: Come autocertificare i crediti formativi

La circolare con il modello di autocertificazione e la guida alla compilazione


24/11/2015: Guida non vincolante per l'implementazione della direttiva 2013/35/UE sui campi elettromagnetici

Un supporto per la valutazione dei rischi da campi elettromagnetici nei luoghi di lavoro


23/11/2015: ECHA e-news: Edizione speciale sulla scadenza REACH 2018

Nel numero del 17 novembre l'ECHA fornisce informazioni e strumenti ultili alle imprese che devono prepararsi alla registrazione REACH del 2018.


23/11/2015: Applicazione delle norme della serie EN 1090

La Linea Guida CONFORMA


20/11/2015: Incidenti stradali sul lavoro: protocollo d’intesa tra Inail e dipartimento della Ps

L’obiettivo è la promozione della cultura della prevenzione per la riduzione degli infortuni in itinere e riguardanti i conducenti professionali, anche con interventi di formazione e sensibilizzazione


20/11/2015: REACH: pubblicata la bozza del CORAP 2016-2018

Una proposta per aggiornare il piano d' azione a rotazione comunitario per 2016-2018: prevista la valutazione di 138 sostanze tra le quali 53 di nuovo inserimento


19/11/2015: Facciamo il punto ad oggi sulla figura del coordinatore della sicurezza

Si terrà il 25 novembre a Pordenone il convegno gratuito che si propone di fare il punto sulla professione del Coordinatore della Sicurezza nei cantieri


19/11/2015: L'INAIL promuove Responsible Care

Prosegue la collaborazione tra INAIL e Federchimica con l’obiettivo di sviluppare in modo sempre più significativo la cultura della sicurezza sul lavoro


18/11/2015: I RLS di fronte agli infortuni lavorativi alla guida

Si terrà a Rimini il convegno gratuito "“ON THE ROAD”


17/11/2015: La sicurezza in edilizia: volere … non volare

Incontro tecnico-operativo sulla sicurezza del lavoro in edilizia: Trieste, 19 novembre 2015


17/11/2015: Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti 2015

Il tema di quest'anno è la dematerializzazione, ovvero come “fare più con meno”


16/11/2015: Facebook Safety Check per gli attacchi terroristici di Parigi

Facebook ha attivato il Safety Check per gli attentati di Parigi: un servizio privato che, se coordinato da entità istituzionali, avrebbe maggior valore.


16/11/2015: UNI EN ISO 9001:2015: codici etici sempre più richiesti, ma ancora sconosciuti

La nuova UNI EN ISO 9001:2015 fornisce ulteriori spunti di riflessione, altre indicazioni da seguire e nuovi requisiti da considerare.


13/11/2015: La Cartella Sanitaria e di Rischio del Lavoratore e dell'Azienda

Quello della medicina del lavoro è forse l'unico caso nel nostro ordinamento in cui il contenuto minimo di una cartella sanitaria è stabilito per legge.


12/11/2015: Tempi di lavoro e tempi di vita: Quali rischi per i lavoratori?

Si terrà a Pontedera il 3 Dicembre 2015 il convegno gratuito "Tempi di lavoro e tempi di vita: Quali rischi per i lavoratori?"


12/11/2015: Il binomio sicurezza-appalti alla terza Giornata nazionale del Cni

Importante favorire la partecipazione e la collaborazione per realizzare un sistema efficiente


11/11/2015: Strategie per fornire istruzioni

Parlare ad un’altra persona fissa la memoria.


92.5 93.5 94.5 95.5 96.5 97.5 98.5 99.5 100.5 101.5 102.5