23/09/2019: Sicurezza nelle scuole, nel 2018 denunciati oltre 77mila infortuni di studenti
Quasi tutti gli incidenti hanno avuto conseguenze lievi, senza riconoscimento di un grado di menomazione
Un approfondimento a 360 gradi. A tracciare il quadro aggiornato della situazione, in occasione dell’inizio del nuovo anno scolastico, è il periodico statistico Dati Inail, che nel suo nuovo numero analizza i numeri dell’istruzione in Italia: dalla distribuzione degli oltre 7,7 milioni di alunni della scuola statale negli istituti dell’infanzia (12,0%), primari (32,5%), di primo (21,2%) e secondo grado (34,3%), alla condizione occupazionale dei laureati, attraverso un’elaborazione dei dati contenuti nell’ultimo rapporto AlmaLaurea. Il rapporto, pubblicato lo scorso giugno, richiama l’attenzione su un insieme di risultati positivi per il nostro Paese, come la riduzione dell’età alla laurea, l’aumento della regolarità degli studi, la maggiore partecipazione a tirocini curriculari e il lieve incremento delle esperienze di studio all’estero, che favoriscono l’ingresso nel mondo del lavoro.
Dai laboratori all’educazione fisica, la copertura riguarda alcune attività specifiche. Dall’analisi dell’andamento infortunistico tra gli studenti delle scuole pubbliche statali – assicurati all’Inail solo per gli infortuni che avvengono durante le attività tecnico-scientifiche e di laboratorio, le esercitazioni pratiche e di lavoro, l’educazione fisica e i viaggi di istruzione o di integrazione della preparazione – emerge che nel 2018 l’Istituto ha riconosciuto oltre la metà delle denunce presentate per infortuni occorsi agli studenti. Nella maggioranza dei casi si tratta di infortuni lievi, senza riconoscimento di un grado di menomazione (97,7%) o con grado compreso tra 1 e 5 (2%).
Tra gli under 14 più di sei casi su 10. Il 44% degli infortuni denunciati è avvenuto nelle sole regioni della Lombardia (22,0%), Emilia Romagna (11,3%) e Veneto (10,7%). Rapportando gli infortuni accertati per regione agli esposti al rischio, ovvero al numero degli alunni delle scuole pubbliche statali, l’Emilia Romagna passa al primo posto, con circa otto casi accertati ogni 1.000 esposti, davanti al Piemonte e alla Lombardia. Il 55,7% degli infortuni riconosciuti riguarda studenti e il 44,3% studentesse. Indipendentemente dal genere, la fascia di età più colpita è quella sotto i 14 anni (64,0%), seguita da quella tra i 15 e i 19 anni (35,1%).
Il mese più a rischio è maggio. Scivolamenti e inciampamenti tra le cause più frequenti. Complici la stanchezza di fine anno e la frequenza maggiore delle attività all’aperto, maggio è il mese in cui gli studenti si infortunano di più, seguito da ottobre e marzo. Le cause sono soprattutto scivolamenti e inciampamenti, movimenti scoordinati e passi falsi, che procurano fratture e contusioni di mani e polsi e lussazioni di caviglie.
Nel nuovo sistema tariffario aggiornate le voci del settore istruzione. Come ricordato da Dati Inail, se nelle scuole statali la copertura assicurativa di studenti e docenti avviene mediante il sistema della gestione per conto dello Stato, in quelle non statali gli insegnanti rientrano nel regime ordinario, mentre per gli alunni vale il premio speciale unitario. Nella nuova tariffa ordinaria dipendenti, varata quest’anno a quasi 20 anni dall’ultimo aggiornamento, nelle gestioni terziario e altre attività sono stati introdotti riferimenti specifici per l’istruzione di grado preparatorio, come le scuole per l’infanzia e le scuole speciali collegate alle scuole primarie, e una voce ad hoc nel caso degli asili nido, prima ascritti alla generica voce degli ospizi, orfanatrofi e brefotrofi. Sono stati inoltre completamente rivisti la logica e i riferimenti tariffari destinati ad assicurare i rischi a cui è esposto chi frequenta tirocini formativi di tipo extracurriculare, attivati sulla base di una convenzione tra un ente promotore e un soggetto ospitante.
- Agosto 2019
Argomenti
La scuola in numeri - Infortuni a studenti di scuole pubbliche statali - Lo studio favorisce l'Ingresso nel mondo del lavoro - Istruzione: nuova tariffa dei premi (.pdf - 615 kb)
Fonte: INAIL
18/01/2024: Il docufilm “InSicurezza”
Piccole e grandi storie per una maggiore consapevolezza e diffusione della cultura della prevenzione degli infortuni sul lavoro
17/01/2024: Cos’è l’Atlante europeo dell’ambiente e della salute?
Una raccolta di dati e mappe che mostrano informazioni chiave sulla qualità e sui rischi ambientali in tutta Europa
16/01/2024: La tua sicurezza è questione di un attimo
La nuova campagna di comunicazione Inail sugli infortuni domestici
11/01/2024: Raddoppiati i fondi Inail per la riduzione degli infortuni sul lavoro
Dal bando Isi più di 500 milioni
10/01/2024: Calendario Inail 2024
Il video di presentazione realizzato utilizzando le immagini del nuovo Calendario Inail 2024
09/01/2024: Linee Guida per la conservazione delle password
Garante privacy e ACN insieme per un ambiente digitale più sicuro.
08/01/2024: Online la nuova Banca dati statistica dell’Inail
Uno strumento dinamico per conoscere e monitorare i dati sull’andamento delle aziende, degli addetti-anno assicurati, degli infortuni e delle malattie professionali
21/12/2023: Il calendario 2024 con la sicurezza in pillole
La sicurezza non è un hobby, è la vita: il calendario della sicurezza dello SPISAL dell’Ulss Dolomiti
20/12/2023: La Privacy sotto l’albero
I consigli del Garante per proteggere efficacemente i dati personali anche a Natale
19/12/2023: OiRA: rinnovato il sito web
Per promuovere una valutazione dei rischi senza soluzioni di continuità
18/12/2023: Come utilizzare l’economia circolare per migliorare la biodiversità?
Le azioni verso un’economia circolare sono della massima importanza per salvaguardare la natura, ridurre l’inquinamento e raggiungere la neutralità climatica in Europa entro il 2050.
13/12/2023: Le emissioni di gas serra dell’UE
...sono diminuite lo scorso anno, ma sono ancora necessari sforzi accelerati per raggiungere gli ambiziosi obiettivi del 2030
12/12/2023: Il nuovo regolamento macchine: novita’ ed inquadramento tecnico
Un evento gratuito il 15 dicembre per introdurre le novità del nuovo Regolamento Macchine UE 2023/1230.
05/12/2023: La tutela del lavoratore nelle novità legislative
Avvocati Inail, la tutela del lavoratore nelle novità legislative e nel diritto vivente al centro del 22esimo seminario nazionale
29/11/2023: Cambiamento climatico: i “broken records” dell’Unep
È ancora possibile realizzare l’obiettivo di un aumento della temperatura globale limitato a 1,5 gradi centigradi?
28/11/2023: Salute, sicurezza, sostenibilità: le sfide della quinta rivoluzione industriale
Un seminario di aggiornamento a Roma, dal 4 al 6 dicembre 2023
27/11/2023: Un interpello sulla qualifica di sottoprodotto
Possono essere classificati come "sottoprodotti" anche residui derivanti da attività di servizio o ausiliare?
23/11/2023: Signal for help: come segnalare una possibile violenza sulle donne
Per segnalare una violenza domestica o una violenza sulle donne alcune organizzazioni hanno stabilito un “Signal for help”, un segnale di aiuto. Come segnalare una possibile violenza.
22/11/2023: Un rapporto sulle emissioni di inquinanti atmosferici
Disponibile il Rapporto AEA n. 4/2023
20/11/2023: Una campagna e un’infografica per ridurre la violenza sulle donne
Per ridurre la violenza sulle donne e nelle relazioni è importante che tutti sappiano riconoscere i segnali della violenza. L’infografica della campagna “Abuse is not love” e i nove segnali di allerta.
2.5 3.5 4.5 5.5 6.5 7.5 8.5 9.5 10.5 11.5 12.5