03/10/2016: Sicurezza stradale: online la nuova Piattaforma Nazionale del Miur
Una vetrina di buone pratiche e scambi didattici per le scuole
Una nuova piattaforma per l’educazione stradale nelle scuole. È on line il portale del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca www.edustrada.it., una vetrina di buone pratiche, uno spazio interattivo tematico dedicato alla raccolta e allo scambio di contenuti informativi e didattici. Il portale rientra tra le iniziative messe in campo dal Miur, in collaborazione con il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (Mit), sul tema della sicurezza stradale e della prevenzione degli incidenti.
La nuova Piattaforma nazionale sull’Educazione stradale è stata presentata questa mattina al Miur dal Sottosegretario all’Istruzione, Gabriele Toccafondi e dal Vice Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Riccardo Nencini. Alla conferenza stampa sono intervenuti: Roberto Sgalla, Direttore Centrale delle Specialità della Polizia di Stato; Umberto Guidoni, Segretario Generale Fondazione Ania per la Sicurezza Stradale; Francesco Tufarelli, Segretario Generale Automobile Club d’Italia.
www.edustrada.it vuole essere uno strumento operativo per aumentare il coinvolgimento degli studenti e dei docenti. Le scuole avranno a disposizione nella piattaforma materiali e progetti didattici, monitoraggio dei dati ed un forum di discussione per approfondire i temi inerenti alla sicurezza stradale, alla prevenzione degli incidenti, al rispetto delle norme di sicurezza, alla mobilità sostenibile. On line anche il piano di educazione stradale elaborato per l’anno scolastico in corso, il 2016/2017, dal Miur di concerto con il Ministero dei Trasporti.
“Comunicare efficacemente l’educazione stradale nelle scuole è il nostro obiettivo, occorre un lavoro di squadra – ha spiegato il Sottosegretario Toccafondi -. È un impegno costante che abbiamo preso in primo luogo con i ragazzi, veri protagonisti del futuro, per salvaguardarli dai rischi e dai pericoli della strada”. “Il percorso che conduce alla consapevolezza e all’interiorizzazione della normativa sulla sicurezza stradale da parte dei giovani – ha aggiunto il Sottosegretario - è lungo e complesso e necessita di un’attenzione costante da parte di tutti. La nuova piattaforma interattiva fungerà da raccolta tematica di tutti i programmi attivi per l’anno scolastico 2016/17. In sinergia con il MIT, la Polizia Stradale, ACI, FCI (Federazione ciclistica italiana), l’Associazione Guarnieri, siamo riusciti a predisporre un coordinamento organizzativo delle Linee guida per l’educazione stradale, operando un monitoraggio costante del numero di scuole ed alunni che hanno aderito e completato ciascun programma educativo. Consentire ai nostri ragazzi di muoversi in sicurezza nelle città va ben oltre l’obiettivo politico, esprime la nostra volontà di renderli cittadini attivi e consapevoli per una convivenza civile”, ha concluso Toccafondi.
“Il tema della formazione legata alla sicurezza stradale è tra le priorità che questo Governo si è posto dall'inizio del suo mandato", ha detto il Vice Ministro dei Trasporti Riccardo Nencini. "I dati – ha aggiunto - sono da ‘guerra civile’: ci sono ancora troppi incidenti sulle strade che provocano la morte e feriti gravi. Con la patente a punti, negli ultimi dieci anni, il numero degli incidenti mortali è dimezzato, ma non basta”. “Siamo andati nelle scuole e il progetto seguiterà anche quest'anno - ha aggiunto Nencini - a spiegare e condividere con i ragazzi le Linee guida del nuovo Codice della Strada e a chiedere agli studenti collaborazioni con le istituzioni, valutando di premiare gli elaborati e le proposte più innovative. Il messaggio che vogliamo dare è che non è ‘ganzo’ chi non rispetta le regole e magari si mette alla guida ubriaco o drogato, ma chi indossa il casco in moto e guida l'auto nei limiti di velocità”.
I dati degli incidenti stradali nel nostro Paese sono ancora troppo elevati. Nel 2015 si sono verificati in Italia 173.892 incidenti stradali con lesioni a persone. Sempre nel 2015, nella Ue, sono stati contati 52 decessi per incidente stradale ogni milione di abitanti, e 56,3 nel nostro Paese (che si colloca al 14° posto nella graduatoria europea). In questo scenario appare sempre più fondamentale e decisivo il lavoro preventivo ed educativo da fare nelle scuole. Il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca ed il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti già da diversi anni lavorano insieme ad azioni e progetti negli istituti scolastici. Nell’anno scolastico 2014/15 sono stati più di 117 mila gli studenti coinvolti nei progetti nazionali e territoriali.
Fonte: MIUR
12/07/2018: La comunicazione del rischio per la salute e per l'ambiente
Prima parte dell'intervista a Giancarlo Sturloni, autore di un manuale sul tema
11/07/2018: L'apprendimento non formale nel luogo di lavoro
Aggiornare le competenze ed ampliare le opportunità di apprendimento lungo tutto l’arco della vita.
10/07/2018: Uno spazio speciale di Essen 2018 è dedicato alla sicurezza dei trasporti
Un tema affascinante, che tutti i lettori dovranno studiare con attenzione, riguarda le garanzie di sicurezza dei trasporti delle merci.
09/07/2018: Delibera Lombarda sull'aumento delle risorse per la sicurezza sul lavoro
Prime note “a caldo“ di Lalla Bodini
06/07/2018: Disponibile la nuova versione del Testo Unico sulla salute e sicurezza sul lavoro
Edizione luglio 2018
05/07/2018: Concorso Inform@zione 2018
Nuova edizione di Inform@zione - XI Rassegna/Concorso nazionale dei prodotti per l’informazione e la formazione alla salute e sicurezza sul lavoro
04/07/2018: Colf e badanti: crisi e ricaduta sul fenomeno infortunistico
Dall'Osservatorio Inps sui lavoratori domestici emerge che da alcuni anni colf e badanti diminuiscono costantemente.
03/07/2018: Lo strumento OiRA per gli uffici nella legislazione nazionale italiana
Software di valutazione interattiva dei rischi online realizzato dall'Agenzia europea per la salute e la sicurezza sul lavoro (Eu-Osha).
02/07/2018: Albo Nazionale Gestori Ambientali: nuova categoria 2-ter
29/06/2018: 21.551 sostanze chimiche registrate
Il periodo di registrazione di 10 anni si è concluso il 31 maggio 2018 con 21.551 sostanze registrate da 13.620 aziende europee per un totale di quasi 90.000 registrazioni.
28/06/2018: Salute e sicurezza negli ambienti di lavoro in presenza di sostanze pericolose
Più di 100 partner sono impegnati nella campagna “Salute e sicurezza negli ambienti di lavoro in presenza di sostanze pericolose”
27/06/2018: L’Italia esce dalla crisi economica, ma non si riesce ad abbattere il muro degli infortuni sul lavoro
Il commento di ANMIL al rapporto INAIL 2017
26/06/2018: Privacy nuove regole, più tutele. Intervista a Soro.
Intervista a Soro del 13 giugno 2018 a RAI3 TG PARLAMENTO
25/06/2018: Adeguamento delle sanzioni del D.Lgs. 81/2008
Violazioni in materia di salute e sicurezza: adeguamento di + 1,9% sanzioni previste
22/06/2018: Cessazione dell'attività di produzione e importazione prima dell'ultima scadenza di registrazione
Le sostanze pre-registate che sono state prodotte o importate prima della data di registrazione prevista possono essere immesse nel mercato dopo questa data senza una registrazione?
21/06/2018: Webinar ENEA "Regolamento REACH: le mappe d’uso e i tools.."
22 giugno 2018: Webinar ENEA "Regolamento REACH: le mappe d’uso e i tools per realizzare scenari di esposizione per miscele come indispensabili strumenti per le piccole e medie imprese "
20/06/2018: Pubblicate linee guida per individuazione interferenti endocrini
L'EFSA e l'Agenzia europea delle sostanze chimiche (ECHA) hanno pubblicato linee guida sulle modalità per individuare le sostanze con proprietà d'interferenza endocrina in pesticidi e biocidi.
18/06/2018: Scale: in sicurezza prima di tutto!
La scala portatile è diventata un attrezzo indispensabile.
15/06/2018: Relazione annuale 2017 dell’EU-OSHA
Bilancio dei risultati conseguiti guardando agli obiettivi futuri
14/06/2018: La gestione dei rifiuti non ammette semplificazioni
Alcune domande sul tema della gestione dei rifiuti a Giovanni Barca, già Direttore generale Arpat.
58 59 60 61 62 63 64 65 66 67 68