21/02/2024: Sicurezza sul lavoro, in arrivo nuovi interventi
In arrivo nuovi interventi in aggiunta a quelli già adottati dal Ministero negli ultimi 16 mesi
“Nessun passo indietro sulla sicurezza del lavoro. Andremo avanti per attuare quanto già adottato da quando il Governo si è insediato. Ma altro sarà fatto. Questo è il momento del cordoglio per i lavoratori che hanno perso la vita, della vicinanza alle loro famiglie e dell’accertamento dei fatti da parte dell’autorità giudiziaria, alla quale si sta fornendo ogni supporto necessario attraverso il personale dell’Ispettorato nazionale del lavoro e i Carabinieri del Comando per la Tutela del lavoro”.
Così il Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, Marina Calderone, all’indomani della tragedia in un cantiere di Firenze. Che annuncia nei prossimi giorni, in Consiglio dei Ministri, un nuovo pacchetto di norme per il contrasto al lavoro sommerso, al caporalato e per la tutela della sicurezza nella filiera degli appalti. Misure che si aggiungono ai diversi interventi adottati negli ultimi 16 mesi per rendere i luoghi di lavoro e quindi i lavoratori, più sicuri. A cominciare dalle maggiori risorse messe a disposizione dall’Inail per il 2024 per finanziare la formazione e la prevenzione e sostenere le aziende virtuose, pari a 1,5 miliardi di euro (il doppio rispetto al 2023).
A seguito dell’ingresso in organico presso l’Ispettorato del Lavoro di 850 ispettori tecnici nel 2023 inoltre, le ispezioni nei luoghi di lavoro nel corso del 2024 saliranno da 70 a 100mila.
Nessun arretramento, rispetto a quanto riportato da alcuni organi di stampa dunque, per quanto riguarda i controlli e la formazione. Il Ddl Lavoro, attualmente in discussione in Parlamento infatti non contempla in alcun caso l’eliminazione dell’obbligo di badge per gli operai dei cantieri edili. Più semplicemente, la norma intende semplificare il quadro normativo abrogando norme pressoché identiche in materia di tessere di riconoscimento (commi 3, 4 e 5 dell’articolo 36-bis del decreto-legge n. 223 del 2006 convertito, con modificazioni, dalla legge n. 248 del 2006). Identico obbligo è infatti già previsto dall'articolo 26, comma 8, del decreto legislativo n. 81 del 2008, secondo il quale "nell'ambito dello svolgimento di attività in regime di appalto o subappalto, il personale occupato dall'impresa appaltatrice o subappaltatrice deve essere munito di apposita tessera di riconoscimento corredata di fotografia, contenente le generalità del lavoratore e l'indicazione del datore di lavoro". Quanto alle 16 ore obbligatorie di formazione, al momento non è intervenuta alcuna modifica dell'accordo Stato-Regioni esistente. Il confronto con le parti sociali, ancora in corso ha come obiettivo il raggiungimento di un accordo relativo ad una migliore valutazione del rischio e la conseguente individuazione delle ore di formazione da svolgere sulle specifiche attività. Quindi, non uno standard uguale per tutti bensì una migliore profilazione della formazione necessaria. A titolo esemplificativo, nel corso del 2023 è stata approvata l’estensione dell’assicurazione a carico dello stato di tutte le attività svolte negli ambienti per studenti, docenti e personale scolastico. Così come sono state previste norme più stringenti sui programmi di alternanza scuola-lavoro e un fondo risarcimento anche per i familiari delle vittime di infortuni collegati alle attività scolastiche.
Fonte: Ministero Lavoro
03/11/2014: Infortuni in itinere, nessun indennizzo se l’uso dell’auto non è indispensabile
03/11/2014: Furti di identità: via libera al sistema di prevenzione
Parere favorevole su due convenzioni che ne regoleranno il funzionamento
03/11/2014: Convegno: Malattie professionali: quale ruolo per l'RLS?
31/10/2014: «Relive», il videogioco che insegna come salvare una vita in pericolo
31/10/2014: In Italia infortuni sul lavoro in calo di 36 punti percentuali
31/10/2014: Biotecnologie per lo sviluppo sostenibile: esperti a confronto in un convegno Inail
30/10/2014: XII Giornata nazionale di WHP. Promozione della salute nei luoghi di lavoro
29/10/2014: Seminario “La scelta e l’uso dei dispositivi di protezione individuale”.
29/10/2014: Amiantifera di Balangero: uno studio epidemiologico accerta 214 decessi
28/10/2014: Ambiente Lavoro: tra aziende e lavoratori aumenta la cultura della sicurezza e la consapevolezza dei fattori di rischio
Si è chiusa con oltre 14mila visitatori, la 15esima edizione di Ambiente Lavoro organizzato da BolognaFiere e Senaf, da cui arrivano segnali incoraggianti: negli ultimi 5 anni diminuiscono gli incidenti e aumenta tra i dipendenti la percezione di lavorare in ambienti sicuri.
28/10/2014: Ediltrophy 2014, al Saie di Bologna incoronati i migliori muratori dell’anno
28/10/2014: La sicurezza è appesa ad un filo. Usalo.
27/10/2014: Le 12 strade statali meno sicure
27/10/2014: Diritti in Internet: al via la consultazione pubblica sulla bozza di dichiarazione
24/10/2014: Ambiente Lavoro: il bilancio Uil sullo stress lavoro correlato
Nel corso della seconda giornata di Ambiente Lavoro è stata presentata l’indagine dell’Osservatorio Confederale della Uil da cui emerge come siano molti i lavoratori competenti in materia, nonostante la mancata formazione da parte delle aziende
23/10/2014: L’Inail ad Ambiente Lavoro per promuovere cultura della sicurezza e scambio scientifico
22/10/2014: Scuola: 4 milioni ai migliori progetti sulla sicurezza
21/10/2014: Ambiente Lavoro e SAIE insieme per la sicurezza degli operatori del settore edile
Nel focus Cantiere Sicuro dedicato alla sicurezza in cantiere molte le offerte di aggiornamento per gli operatori sui temi di maggior rilevanza per il comparto
20/10/2014: 30 milioni di euro per le PMI: le domande online dal 3 novembre
20/10/2014: Ingegneria della sicurezza, siglato un accordo-quadro triennale tra Inail e Cni
L’intesa, sottoscritta oggi nell’ambito della seconda Giornata nazionale che si è svolta presso la direzione generale dell’Istituto, prevede la promozione di una serie di iniziative, analisi e studi volti allo sviluppo della cultura della prevenzione per ridurre gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali
114.5 115.5 116.5 117.5 118.5 119.5 120.5 121.5 122.5 123.5 124.5