Per utilizzare questa funzionalità di condivisione sui social network è necessario accettare i cookie della categoria 'Marketing'

11/03/2015: SISTRI: proroga sanzioni al 1° aprile

Differimento, dal 1° febbraio 2015 al 1° aprile 2015, dell'applicazione delle sanzioni Sistri per omessa iscrizione e versamento del contributo

Con la Legge 27.02.2015 n° 11 che ha convertito in legge il DL 31.12.2014 n° 192  ( c.d. "Mille Proroghe" ) è stato infatti disposto il differimento, dal 1° febbraio 2015 al 1° aprile 2015, dell'applicazione delle sanzioni Sistri per omessa iscrizione e versamento del contributo (art. 260 bis, comma 1 e 2 del D.Lgs. 152/06 e successive modifiche). Il differimento è riportato all'art. 9 comma 3 lettera c) della Legge citata .
 
Si segnala inoltre che all'art. 9 comma 1 è stato disposto  lo slittamento dal 30 giugno 2015 al 31 dicembre 2015 del divieto di ammissibilità in discarica per i rifiuti con PCI superiore a 13000 kJ/kg (art. 6, comma 1, lettera p), decreto  legislativo 13 gennaio 2003, n. 36, e successive modificazioni, come da ultimo prorogato dall'articolo 10, comma 1, del decreto-legge 30 dicembre 2013, n. 150, convertito, con modificazioni, dalla legge 27 febbraio 2014, n. 15).
 
Di seguito si riporta il testo completo dell'art. 9 della Legge 27.02.2015 n° 11:
 
Decreto-legge 31 dicembre 2014, n. 192, coordinato con la legge di conversione 27 febbraio 2015, n. 11, recante: «Proroga di termini previsti da disposizioni legislative (GU Serie Generale n.49 del 28-2-2015)
 
  Art. 9
              Proroga di termini in materia ambientale
 
1. Il termine di cui all'articolo  6,  comma  1,  lettera  p),  del decreto  legislativo  13  gennaio   2003,   n.   36,   e   successive modificazioni, come da ultimo prorogato dall'articolo  10,  comma  1, del  decreto-legge  30  dicembre  2013,  n.  150,   convertito,   con modificazioni, dalla legge 27 febbraio 2014, n.15, e' prorogato al ((31 dicembre 2015)).
 
  2 All'articolo  1,  comma  111,  quarto  periodo,  della  legge  27 dicembre 2013, n. 147, le parole: «entro il 31  dicembre  2014»  sono sostituite dalle seguenti: «entro il (( 30 giugno 2015 )) ».
  3. All'articolo 11, comma 3-bis, del decreto-legge 31 agosto  2013, n. 101, convertito, con modificazioni, dalla legge 30  ottobre  2013, n. 125, sono apportate le seguenti modificazioni:
  a) le parole: «31 dicembre 2014» sono  sostituite  dalle  seguenti:
«31 dicembre 2015 al  fine  di  consentire  la  tenuta  in  modalita' elettronica dei registri di carico  e  scarico  e  dei  formulari  di accompagnamento dei rifiuti trasportati nonche' l'applicazione  delle altre semplificazioni e le opportune modifiche normative»;
  b) la parola: «260-bis» e'  sostituita  dalle  seguenti:  «260-bis, commi da 3 a 9,»;
  c) dopo il secondo periodo e' aggiunto il  seguente:  «Le  sanzioni relative al SISTRI di cui all'articolo 260-bis,  commi  1  e  2,  del decreto  legislativo  3   aprile   2006,   n.   152,   e   successive modificazioni, si applicano a decorrere dal (( 1° aprile 2015 )) ».
Dall'attuazione del presente comma  non  devono  derivare  nuovi  o maggiori oneri per la finanza pubblica.
  4. All'articolo 7, comma 7, del decreto-legge 12 settembre 2014, n.
133, convertito, con modificazioni, dalla legge 11 novembre 2014,  n. 164, le parole: «31 dicembre 2014» sono sostituite dalle seguenti:  « (( 30 settembre 2015 )) ».
  (( 4-bis. All'articolo 27, comma  4,  del  decreto  legislativo  15 febbraio 2010, n. 31, le parole: «Entro i 60 giorni successivi»  sono sostituite dalle seguenti: «Entro i centoventi giorni successivi».
  4-ter. All'articolo 1, comma 1, del decreto-legge 14 gennaio  2013, n. 1, convertito, con modificazioni, dalla legge 1° febbraio 2013, n. 11, e successive modificazioni, le parole: «31  dicembre  2014»  sono sostituite dalle seguenti: «31 dicembre 2015».
  4-quater. La proroga di cui al comma 4-ter e' disposta  nelle  more della riorganizzazione del ciclo dei rifiuti in Campania.
  4-quinquies. Il termine del 31 dicembre 2014 relativo all'efficacia delle disposizioni di cui all'ordinanza del Presidente del  Consiglio dei ministri n. 3554 del 5 dicembre 2006, pubblicata  nella  Gazzetta Ufficiale n. 288 del 12 dicembre  2006,  stabilito  dall'articolo  5, comma 5, del decreto-legge 10 dicembre 2013, n. 136, convertito,  con modificazioni, dalla legge 6 febbraio 2014, n. 6, e' prorogato al  31 dicembre 2015. All'attuazione del  presente  comma  si  provvede  nei limiti delle risorse gia' previste per la copertura finanziaria della citata ordinanza del Presidente del Consiglio dei  ministri  n.  3554 del 5 dicembre 2006. ))
 
                       
Fonte: Confindustria Bergamo
 
            

21/11/2018: Aziende a rischio di incidente rilevante in Toscana

Gli esiti delle ispezioni agli stabilimenti di soglia inferiore e superiore nell’Annuario dei dati ambientali della Toscana


20/11/2018: Gdpr, valutazione di impatto per i trattamenti transfrontalieri

Individuate le tipologie di operazioni che possono presentare rischi elevati per i diritti e le libertà


19/11/2018: App "ScacciaRischi"

Il videogioco che mira a insegnare a riconoscere ed evitare i diversi rischi presenti nelle situazioni scolastiche, domestiche e lavorative


16/11/2018: Sostanze chimiche: Il Regolamento REACH e l’economia circolare

Disponibile il Bollettino d'informazione Sostanze Chimiche - Ambiente e Salute di ottobre 2018


14/11/2018: Premio cinematografico Ambienti di lavoro sani e sicuri

Suggestivo film tedesco si aggiudica l’edizione 2018 del premio cinematografico Ambienti di lavoro sani e sicuri


13/11/2018: Settimane della Sicurezza 2018

Alcuni convegni gratuiti a novembre: La sicurezza in logistica e Startup e idee innovative per la sicurezza sul lavoro


12/11/2018: Il virus che ti salva la vita

Uno spettacolo teatrale su salute e sicurezza: il 20 novembre a Brescia.


09/11/2018: Attrezzature e insiemi a pressione

UNI/TS 11325-10: modalità di sorveglianza delle attrezzature a pressione


08/11/2018: Nuovi spazi per la cultura della sicurezza sul lavoro. I linguaggi della prevenzione.

Convegno gratuito il 27 novembre a Brescia.


07/11/2018: Si sottovaluta l'importanza di proteggere i nostri dati

Intervista ad Antonello Soro, Presidente del Garante per la protezione dei dati personali


06/11/2018: L'OMS presenta le nuove linee guida sul rumore

Il rumore rappresenta uno dei maggiori rischi ambientali per la salute fisica, mentale e più in generale il benessere dei cittadini europei.


05/11/2018: Aggiornamento dell'articolo "Le immagini dell’insicurezza: Formazione e addestramento inefficaci?"

L'articolo è stato aggiornato e completato con alcune importanti indicazioni.


31/10/2018: L’EU-OSHA presenta la nuova banca dati sulle sostanze pericolose

Effettuate adesso una ricerca nella banca dati delle sostanze pericolose


30/10/2018: Safety Leadership Event 2018

L’evento nazionale degli Ambassador di Italia Loves Sicurezza è aperto a tutti coloro che desiderano contribuire alla diffusione di una nuova cultura di Salute e Sicurezza attraverso linguaggi nuovi e non-convenzionali.


29/10/2018: Anti-disciplinarità e sinergie per vincere la sfida della sicurezza nell’era digitale

I nuovi rischi e le opportunità della quarta rivoluzione industriale


26/10/2018: Intervento multidimensionale di prevenzione dello stress lavoro

Expo Training 2018, presentati i risultati del progetto "Intervento multidisciplinare di prevenzione dello stress lavoro-correlato e delle sue conseguenze patogene nel personale del soccorso sanitario della Lombardia”


24/10/2018: A Carrara un convegno su ruoli e responsabilità in cava

Al centro dei lavori la salute e sicurezza sul lavoro nel comparto estrattivo


23/10/2018: Il terrorismo: un drammatico problema dell'Europa contemporanea

Il parlamento europeo ha deciso di organizzare una commissione speciale sul terrorismo (Terni)), che ha attivato un sito Web


22/10/2018: Settimana europea per la salute e la sicurezza sul lavoro dal 22 al 26 ottobre 2018

Partecipa in prima persona!


19/10/2018: La battaglia della sicurezza

A dieci anni dall'entrata in vigore del decreto 81/2008 quante le cose fatte e quante quelle ancora da fare?


54.5 55.5 56.5 57.5 58.5 59.5 60.5 61.5 62.5 63.5 64.5