Per utilizzare questa funzionalità di condivisione sui social network è necessario accettare i cookie della categoria 'Marketing'

31/01/2023: Sport senza barriere: “Allenarmi dà senso alla mia vita”

È online un nuovo episodio del progetto di reportage narrativi dedicato agli infortunati che, attraverso la pratica sportiva e i servizi messi a disposizione dall’Inail, hanno seguito con successo un percorso di riabilitazione e reinserimento sociale

ROMA - “Io nello sport ho visto la vita. Dentro di me si è accesa una grande passione per la corsa, la voglia di riscattarmi e tornare a vivere dopo l’infortunio”. Claudio De Vivo, 42 anni, di Somma Vesuviana in provincia di Napoli, è un atleta paralimpico, primatista italiano nei 1500 e negli 800 metri e oggi ha iniziato a dedicarsi al paratriathlon.

In pista per vincere. Dopo l’amputazione della gamba sinistra a causa di un infortunio sul lavoro accaduto nel 2008, Claudio si era lasciato andare ed era depresso. Era arrivato a pesare 130 kg e, rimanendo sempre in casa, aveva perso quasi tutti i rapporti sociali. Poi, grazie alla passione per la corsa ha deciso di allenarsi con regolarità e recuperare la forma fisica, ritrovando la fiducia in sé stesso. Con il sostegno dell’Inail, che gli ha fornito protesi sportive e assistenza organizzando per lui un percorso di riabilitazione, Claudio ha iniziato a migliorare le sue performance sportive fino a dedicarsi all’attività agonistica. “Quando mi alleno o inizia una gara - racconta – provo sempre un’emozione fortissima. Stare sulla pista mi dà adrenalina e desiderio di vincere. Sì, perché io sono anche molto competitivo e quando sono in pista non voglio fare solo una bella figura, io voglio vincere”.

Un piano di allenamento su misura. Su suggerimento del suo allenatore Domenico Picardi, con il quale oltre al sodalizio sportivo si crea un legame di profonda amicizia, Claudio passa dalla velocità alla specialità del mezzofondo a lui più congeniale, e trova i primi successi. “Quando io e Claudio ci siamo conosciuti, – ricorda Picardi – l’ho messo alla prova per capire se fosse realmente motivato ad allenarsi e a intraprendere un percorso impegnativo, e lui mi ha seguito”. Per allenare una persona con disabilità si deve studiare un allenamento che sia efficace e che, allo stesso tempo, vada verso la prevenzione – continua Picardi. Bisogna mettere a punto uno schema di lavoro in grado di migliorare l’atleta senza provocare danni. Nel caso di Claudio, facendo in modo che non si vadano a creare infiammazioni o infortuni all’arto sano e a quello amputato. Per escludere il rischio di non farlo camminare, che è una condizione a cui lui non deve arrivare, visto che ha guadagnato la sua autonomia camminando grazie alle protesi”.

L’impegno dell’Istituto per le persone con disabilità da lavoro. Il reinserimento sociale delle persone con disabilità da lavoro attraverso lo sport affianca il sostegno economico destinato dall’Inail agli assistiti, e con il tempo ha acquisito un ruolo sempre più centrale tra le attività istituzionali. Attraverso il Centro Protesi di Vigorso di Budrio, l’Istituto fornisce i servizi necessari per avviare il percorso di riabilitazione, servizi che possono includere anche protesi per praticare diverse attività sportive. Oltre al supporto offerto attraverso il Centro Protesi e le sue filiali e i punti di assistenza attivi sul territorio, Inail mette a disposizione dei propri assistiti, con la collaborazione del Comitato Italiano Paralimpico, corsi di avviamento allo sport con l’obiettivo di ottenere un maggior benessere psicofisico per gli infortunati e il loro reinserimento sociale.

L’eredità di Antonio Maglio. Precursore e personalità di riferimento in Italia nell’uso dello sport come strumento di riabilitazione e reinserimento degli infortunati sul lavoro è stato proprio un medico dell’Inail, Antonio Maglio, ispiratore dei primi Giochi Paralimpici di Roma nel 1960. Il patrimonio di competenze che oggi ci appartiene in questo settore, affonda le radici in quegli anni. Il progetto “Sport senza barriere” è stato ideato per raccogliere quell’esperienza e testimoniarne il valore, offrendo un segnale di continuità.


"Sport senza barriere": tutti i successi di Claudio De Vivo

Fonte: INAIL


26/02/2016: Guardare all’Europa - La prevenzione

Il terzo volume della collana pone il confronto tra i sistemi di prevenzione e di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro di Danimarca, Germania, Italia e Regno Unito.


26/02/2016: Telecamere finte: sì o no?

Alcune amministrazioni comunali, strette nella tagliola del patto di stabilità, hanno pensato bene di ampliare l’esistente impianto di videosorveglianza, grandemente apprezzato dai cittadini, installando delle telecamere finte. Di Adalberto Biasiotti.


24/02/2016: In arrivo il nuovo Regolamento UE sui DPI

Disponibile il testo non definitivo.


23/02/2016: I quanti e la National Security Agency

Una rivoluzione drammatica: il passaggio dai semiconduttori ai quanti.


22/02/2016: Tour per la Sicurezza sul Lavoro

Un “pellegrinaggio laico” lungo un percorso che attraverserà tutta l’Italia


19/02/2016: Uso delle casseforti: un delicato confine tra safety e security.

Una bimba si è rinchiusa accidentalmente all’interno di una cassaforte con apertura temporizzata. Non è l’unico problema che può coinvolgere questi mezzi forti. Adalberto Biasiotti


18/02/2016: C’era proprio bisogno di questo incontro!

Un incontro con i numerosi soggetti, che sono coinvolti nella sicurezza privati in Italia. Ecco i punti principali. Di Adalberto Biasiotti.


18/02/2016: A Modena la Sicurezza sul Lavoro, in pratica

Convegno gratuito il 25 febbraio.


17/02/2016: Seminario gratuito sulle verifiche periodiche delle attrezzature di sollevamento

“Verifiche periodiche delle attrezzature di sollevamento cose e persone: regime di controllo e criticità”: il 19 febbraio a Bergamo


16/02/2016: Il rischio biologico dei lavoratori all’estero: il Virus Zika

Come gestire il rischio e la sorveglianza sanitaria dei lavoratori che effettuano trasferte lavorative in paesi con scadenti condizioni igieniche. L'esempio del Virus Zika e la raccomandazione Antipolio.


16/02/2016: Come compilare il modello OT24 da presentare entro il 29 febbraio 2016

Pubblicata la Guida alla compilazione del nuovo modello OT24 per ottenere la riduzione del tasso medio di tariffa: la novità della documentazione probante.


15/02/2016: E' incidente stradale in itinere, anche se in bicicletta

Una recente norma della legge 221/2015


15/02/2016: Sanatoria per i Medici competenti cancellati dall'elenco

Pubblicato il decreto che consente ai medici competenti esclusi dall'elenco di completare la formazione ed essere reintegrati


12/02/2016: Gli infortuni sul lavoro e il Sistema Infor.MO

Gli Atti del Convegno “Gli infortuni sul lavoro e il Sistema Infor.MO: analisi delle cause e interventi di prevenzione”


12/02/2016: Quanti droni illegali!

Il 92 % dei droni testati non rispetta la direttiva afferente alle interferenze nelle reti di comunicazione.


11/02/2016: Il GPS funziona troppo bene!

Lo stato dell’arte sul sistema GPS


11/02/2016: ClaRaf 3.0: aggiornato il database VVF

Una nuova versione del database compatibile con il nuovo Codice di Prevenzione Incendi


10/02/2016: Nuovo accordo per i RLS del Settore del Credito

Novità rilevanti che integrano quanto previsto dagli obblighi dettati dal d.lgs. 81/2008.


10/02/2016: Progetto di mappatura dell’amianto nelle scuole

Controllo e gestione del rischio per il personale scolastico e per gli stessi studenti


09/02/2016: Precisazioni su D.Lgs. 81/2008 riferito ai Carri ponte – impianti di sollevamento – verifiche ingegnere esperto

Circolare CNPI chiarisce alcuni dubbi sull’interpretazione della norma UNI ISO 9927-1


88 89 90 91 92 93 94 95 96 97 98