Per utilizzare questa funzionalità di condivisione sui social network è necessario accettare i cookie della categoria 'Marketing'

28/10/2015: Stili di vita e diseguaglianze

La sfida del secolo: una vita più lunga e più sana per tutti: 13 novembre

Seminario Informativo
“STILI DI VITA e DISEGUAGLIANZE”
La sfida del secolo: una vita più lunga e più sana per tutti
venerdì 13 novembre 2015 dalle ore 9.00 alle ore 12.30
presso Unindustria Rimini – Sala “A” – Piazza Cavour, 4 - Rimini
 
Gli stili di vita insalubri sono fattori di rischio che possono causare disuguaglianze di salute.
Come dimostrano diversi studi, abitudini e comportamenti malsani contribuiscono notevolmente ad aumentare il rischio di insorgenza di diverse patologie e a peggiorare il loro decorso.
A ricorrere a stili di vita insalubri sono soprattutto gli individui appartenenti alle fasce di popolazione meno istruite e/o più povere.
L’impatto sulla mortalità evitabile dovuto agli stili di vita insalubri ha dimensioni variabili nei diversi paesi a seconda delle variazioni geografiche nella frequenza dell’esposizione agli stessi fattori di rischio.
Ritenere che esse abbiano un ruolo nel determinare la differenza nell’esposizione ai fattori di rischio per le malattie correlate: patologie metaboliche, cardiovascolari, tumorali, osteorticolari.
L’incontro è rivolto principalmente ai datori di lavoro e ai manager/ dirigenti che si trovano ad affrontare i cambiamenti e le sfide legate alla gestione dei lavoratori con patologie croniche e al supporto che necessitano per poter continuare a lavorare, o per ritornare al lavoro dopo un periodo di assenza. Molti dei lavoratori che sviluppano o presentano patologie croniche rappresentano una quota significativa della forza-lavoro europea che non deve essere persa/tralasciata.
Il luogo di lavoro incide direttamente sulla salute degli individui, perché è il luogo in cui le persone trascorrono la maggior parte del loro tempo. È il contesto ideale per promuovere uno stile di vita sano e contribuire al miglioramento della salute tra i lavoratori di una azienda.
Ancora più importante, la sopravvivenza di molte aziende - e di conseguenza la produttività economica generale - dipende da una forza lavoro motivata e sana.
La carenza di manodopera e una percentuale elevata di lavoratori che soffrono di problemi di salute e malattie croniche, sono buone motivazioni per investire nella salute nei luoghi di lavoro.
Investire nella salute sui luoghi di lavoro ha un importante ritorno da un punto di vista economico/aziendale. La sfida per i datori di lavoro è di trovare un equilibrio tra il conseguimento degli obiettivi dell’azienda/di tipo economico e le esigenze di salute dei lavoratori con malattie croniche. I principali fattori che contribuiscono alla maggior parte del carico di malattie croniche non trasmissibili sono 4:
- tabacco,
- diete non salutari
- alcol
- mancanza di attività fisica.
Questi fattori sono associati ai problemi legati allo stile di vita, che potrebbe essere modificato grazie a cambiamenti comportamentali e/o all’influenza di iniziative di promozione della salute sul luogo di lavoro.  
Le attività di promozione della salute sono a vantaggio di tutti i lavoratori, ma potrebbero apportare dei particolari benefici soprattutto allo stato di salute dei lavoratori con malattie croniche.
Numerose evidenze sostengono l’implementazione delle attività di promozione della salute nei luoghi di lavoro, e i datori di lavoro che investono in programmi di promozione della salute nei luoghi di lavoro possono ottenere potenziali benefici.  
 
 
 

03/09/2015: Come e perché si muore sul lavoro in Italia

Qual è il risultato della raccolta dati?


02/09/2015: Convegno a Bari sulla sicurezza sul lavoro


20/08/2015: Attive dal 18 agosto le modifiche della legge Europea 2014 al D.Lgs. 81/2008

Con la Legge Europea 2014 n. 115 del 29/7/2015 viene cancellata una modifica, introdotta in materia di salute e di sicurezza sul lavoro dal Decreto del Fare, in relazione al campo di applicazione del Capo I del Titolo IV (cantieri temporanei o mobili).


06/08/2015: Settore pirotecnico: dal 2010 in Italia 26 infortuni mortali

Un comparto di nicchia, ma dal rischio elevato.


05/08/2015: Nuovo modello OT/24

Nuovo modello OT/24 per le istanze che verranno inoltrate nel 2016 in relazione agli interventi migliorativi adottati dalle aziende nel 2015.


04/08/2015: Inail in prima linea sul fronte della sicurezza informatica

Ma come è possibile proteggersi, in particolare per un grande ente pubblico impegnato in un significativo processo di digitalizzazione dei servizi?


03/08/2015: La pulitura delle grondaie e la possibilità di proporre nuove ricerche

Il portale del progetto: “A Modena La Sicurezza Sul Lavoro, In Pratica” si propone di costruire una “Cultura della Sicurezza” basata sull’apporto delle esperienze e delle testimonianze. I risultati di un sondaggio e la possibilità di proporne di nuovi.


30/07/2015: La prevenzione corre sul web

Prevenzione 2.0 promuovere la salute con la mhealth


29/07/2015: Esodo estivo: i consigli per un viaggio sicuro

Sabato e domenica il primo grande esodo estivo, ma la giornata da bollino nero sarà l'8 agosto


28/07/2015: Rettifica del regolamento (UE) n. 605/2014 riferito al REACH


27/07/2015: Esplosione di una fabbrica di fuochi d’artificio nel barese: 9 morti

Secondo le prime ricostruzioni a innescare la deflagrazione nello stabilimento è stato lo scoppio iniziale di un furgone.


24/07/2015: L’impegno a tutto campo dell’Inail per la gestione dello stress lavoro correlato

Dall’applicazione sul territorio della metodologia di valutazione alle attività di prevenzione


23/07/2015: Sollecitata una soluzione per i medici competenti depennati dall'elenco

Una lettera al Ministero della Salute per sollecitare una soluzione per i medici competenti depennati dall'elenco per non aver ottenuto i dovuti crediti.


22/07/2015: Precisazioni sugli spazi confinati

Un commento e chiarimento dell'Ing. Catanoso sull'argomento degli spazi confinati


20/07/2015: Riapre il Centro di riferimento per la Prevenzione Igiene e Sicurezza nel Florovivaismo

A partire dal primo luglio 2015 ha ripreso le attività il centro di Riferimento per la Prevenzione Igiene e Sicurezza nel Florovivaismo di Pistoia


17/07/2015: I 267 milioni di euro del bando Isi 2014 assegnati a 3.434 progetti

Il report incentivi Isi 2014


16/07/2015: Considerazioni del medico competente sul lavoro in altezza

Non esiste alcuna indicazione normativa che obblighi ad attivare la sorveglianza sanitaria per il lavoro in quota


15/07/2015: Disponibili gratuitamente alcune norme CEI in materia di normativa tecnica

E’ possibile accedere gratuitamente ad una serie di norme tecniche per la salvaguardia della sicurezza.


14/07/2015: Una app per misurare il livello di rumore negli ambienti

Ora sarà possibile misurare il livello del rumore negli ambienti attraverso la app NoiseWatch


13/07/2015: Ondate di calore: il numero telefonico 1500 e i dati di accesso al servizio

Un resoconto delle telefonate al numero 1500 correlato alla campagna "Estate sicura 2015: come vincere il caldo".


97.5 98.5 99.5 100.5 101.5 102.5 103.5 104.5 105.5 106.5 107.5