Per utilizzare questa funzionalità di condivisione sui social network è necessario accettare i cookie della categoria 'Marketing'

12/09/2019: Strage in agricoltura confermata: oggi altri 4 morti

Una giornata di grave lutto per l’ennesimo incidente che insanguina la lunga lista dei morti sul lavoro

Roma, 12 settembre 2019 - “Oggi anche per noi è una giornata di grave lutto per l’ennesimo incidente che insanguina la lunga lista dei morti sul lavoro di quest’anno, ferendo tutta la nostra categoria che si stringe al dolore delle quattro famiglie che non vedranno tornare a casa i loro cari. Il caso delle quattro vittime - commenta il Presidente dell’ANMIL Zoello Forni – conferma prepotentemente come il settore più a rischio negli ultimi 7 mesi sia l’agricoltura”.
Stando ai dati INAIL di poche settimane fa, la crescita dei morti nel lavoro agricolo segna addirittura un +39,3% nel confronto tra i primi 7 mesi del 2018 rispetto a quelli del 2019: +22 casi (da 56 a 78); un dato ancora più preoccupante se si pensa che fino a poco tempo fa l’agricoltura aveva fatto registrare solo costanti e consistenti flessioni.

Ma la novità di queste ultime rilevazioni è rappresentata dal fatto che la crescita degli infortuni mortali è dovuta esclusivamente all’Agricoltura, un settore che fino a poco tempo fa aveva fatto registrare solo costanti e consistenti flessioni. Nello stesso arco di tempo, invece, nell’Industria e Servizi si registrano 10 casi mortali in meno (da 522 a 512), mentre per i lavoratori dello Stato le denunce sono rimaste costanti (9 in entrambi i periodi).

Da qualche tempo si sta assistendo ad una certa ripresa delle attività agricole che, secondo l’Osservatorio Nomisma, nell’ultimo anno hanno rilevato un aumento del 6% delle giornate lavorate: dati che pongono il settore secondo solamente al turismo.

Ma è altrettanto noto che, in questo settore, permangono ancora ampie sacche di irregolarità per la presenza, in alcune zone molto diffusa, di fenomeni odiosi come il lavoro nero, lo sfruttamento e il caporalato, che rendono il duro lavoro nelle campagne ancora più precario ed insicuro.

Approfondendo ulteriormente l’analisi dei dati, si rileva come la crescita dei decessi in Agricoltura ha riguardato esclusivamente la componente dei lavoratori stranieri sia comunitari (da 29 a 40), che extracomunitari (da 64 a 71).

“Non è un caso quindi che i 4 lavoratori deceduti oggi siano di origini indiane, pertanto – commenta il Presidente Forni – appare del tutto evidente che ci troviamo di fronte ad una situazione ormai intollerabile e indegna di un Paese civile. Proprio per questo, siamo fortemente preoccupati dalle notizie che provengono dal Rapporto dell’I.N.L. (Ispettorato Nazionale del Lavoro) sulle attività di vigilanza del primo semestre 2019: pur a fronte di un numero di ispezioni diminuito del 9% rispetto allo stesso periodo del 2018,  si è riscontrato un tasso di irregolarità nelle imprese controllate cresciuto di 3 punti percentuali (dal 69% al 72% dei casi); il numero dei lavoratori risultati completamente “in nero” è aumentato del 14% (da 20.398 a 23.300 unità). Le indagini svolte sul fronte della lotta al “caporalato” hanno altresì portato alla denuncia di 263 persone – 59 delle quali in stato d’arresto – più del triplo rispetto alle 80 denunce dell’omologo periodo 2018. In questo contesto appare molto significativo il dato che l’incidenza del fenomeno “caporalato” risulti nettamente prevalente nel settore agricolo, dove delle 263 persone denunciate ben 147, pari al 56% del totale, operano in questo settore.”

“Pertanto, anche a fronte della recente notizia della chiusura del bilancio consuntivo 2018 dell’INAIL, con un utile di circa 1.804 milioni di euro è indispensabile prevedere significativi investimenti per migliorare la prevenzione degli incidenti sul lavoro a cominciare proprio dall’aumento delle risorse per rafforzare l’attività ispettiva, più concrete attività di formazione e, non ultimo, un più equo adeguamento delle prestazioni economiche per le vittime del lavoro”.

 

Fonte: ANMIL

 


16/10/2018: Campagna europea per la salute e la sicurezza negli ambienti di lavoro in presenza di sostanze pericolose

Gli appuntamenti in Liguria


15/10/2018: Promuovere la cultura della sicurezza perché nessuno diventi una vittima del lavoro.

La 68esima Giornata Nazionale per le Vittime del lavoro.


12/10/2018: Sicurezzaccessibile: convegno gratuito

Sicurezza e appalti: incroci pericolosi? Obblighi e criticità tra il d. Lgs 81/08 e il d.lgs 50/2016


11/10/2018: Nuove schede informative su nanomateriali e strumenti pratici per gestire le sostanze pericolose

A integrazione della campagna Salute e sicurezza negli ambienti di lavoro in presenza di sostanze pericolose , l’EU-OSHA ha redatto nuove schede informative che trattano due temi di rilievo per questo settore.


10/10/2018: Albo gestori ambientali: modalità per dimostrazione capacità finanziaria

Circolare del Comitato Nazionale dell'Albo Gestori Ambientali n.150 del 26/09/2018


09/10/2018: Il nuovo kit di strumenti Eu-Osha

Un nuovo aspetto e nuove risorse per il nostro kit di strumenti dedicato alla campagna


08/10/2018: Malprof 2013-2014

L'ottavo rapporto Inail - Regioni sulle malattie professionali


05/10/2018: L’eccesso di lavoro può uccidere. Ma anche la mancanza

Karoshi: un fenomeno sociale in crescita


04/10/2018: Infor.MO: gli infortuni mortali in agricoltura

Schede di approfondimento delle dinamiche, dei fattori di rischio e delle cause.


03/10/2018: La Settimana europea per la sicurezza e la salute sul lavoro 2018 è alle porte

Quali saranno gli eventi più prossimi a voi tra il 22 e il 26 ottobre?


02/10/2018: Non basta trovare i colpevoli degli incidenti, ma bisogna rimuovere le cause.

Da Confindustria si alza la voce del Direttore dell'Area Lavoro e Welfare, Pierangelo Albini


01/10/2018: La via da seguire per la sicurezza

Sintesi della conferenza "L’importanza delle dimensioni... la via da seguire per migliorare la sicurezza e la salute sul lavoro nelle micro e piccole imprese in Europa"


28/09/2018: Tecnologie assistive strumenti e percorsi

L’attività del progetto PdT1/2 “Osservatori: Service delivery in Assistive Technology”.


27/09/2018: La produzione di gessi di defecazione non rientra nei criteri End of Waste

Il Quesito n.7/2018 del Direttore Generale del Ministero dell'Ambiente


26/09/2018: Il registro nazionale dei mesoteliomi

Il VI Rapporto del Registro nazionale dei mesoteliomi riporta i dati di incidenza e di esposizione ad amianto per i casi di mesotelioma maligno rilevati dalla rete dei Centri Operativi Regionali (Cor).


25/09/2018: #storiediprevenzione: robot antropomorfi per ridurre il rischio di infortuni nella fabbrica di conserve

L’esperienza di un’azienda siciliana che ha acquistato due nuovi macchinari con i finanziamenti messi a disposizione dall’Inail attraverso il bando Isi.


24/09/2018: Iniziativa per il miglioramento dei sistemi d’accesso alle macchine edili

Alcuni approcci risolutivi indirizzati sia agli operatori che ai fabbricanti delle macchine.


21/09/2018: Aging EBook: disponibile la versione in inglese

E' stata presentata al 20° Congresso IEA a Firenze la versione inglese di Aging EBook.


20/09/2018: Agricoltura in salute. Prevenzione e sorveglianza sanitaria

Si terrà il 2 ottobre a Milano il convegno Agricoltura in salute. Prevenzione e sorveglianza sanitaria


19/09/2018: The methodology for the assessment and management of work-related stress risk

In Italy, the regulatory framework for the protection of occupational health and safety (Legislative Decree 81/2008) highlights the employers’ obligation to assess the work-related stress risk.


53.5 54.5 55.5 56.5 57.5 58.5 59.5 60.5 61.5 62.5 63.5