Per utilizzare questa funzionalità di condivisione sui social network è necessario accettare i cookie della categoria 'Marketing'

11/11/2015: Strategie per fornire istruzioni

Parlare ad un’altra persona fissa la memoria.

Nel campo della sicurezza uno dei temi centrali riguarda le strategie per fornire istruzioni alle persone anche in situazioni acusticamente difficili e per verificare la loro comprensione.
 
Una recente ricerca condotta da Victor Boucher e da Alexis Lafeur dell'Università di Montreal ci può aiutare perché evidenzia come il parlare ad un’altra persona fissa la memoria.
I due ricercatori hanno chiesto a 44 studenti universitari di leggere una serie di parole su di uno schermo; mentre leggevano indossavano delle cuffie che non permetteva né di sentire la propria voce né alcun altro feedback uditivo.
 
Ai soggetti era chiesto di ripetere le parole lette mentre comparivano sullo schermo, seguendo 4 differenti condizioni sperimentali:
·         ripetere le parole nella loro testa,
·         ripetere silenziosamente, ma muovendo le labbra,
·         ripetere ad alta voce guardando lo schermo,
·         ripetere ad alta voce rivolgendosi a qualcuno.
 
Dopo un'attività distraente era chiesto loro di identificare, all’interno di un elenco, le parole precedentemente lette.
 
I risultati mostrano una chiara differenza nel numero delle parole riconosciute quando il soggetto aveva ripetuto lo stimolo originario ad alta voce di fronte ad una persona, rispetto a quelli che si erano limitati a ripeterle nella loro testa (le altre condizioni sperimentali davano risultati intermedi).
 
Secondo Boucher il fatto di parlare ad un’altra persona, anche se non si sente la parola pronunciata, determina un legame senso-motorio che favorisce il ricordo e quindi è una buona strategia di apprendimento.
 
Lafleur ha confermato questo risultato utilizzando sequenze di sillabe che non componevano delle parole con senso compiuto. Anche in questo caso i soggetti ricordavano le "non parole" con maggior efficacia quando le avevano pronunciate ad alta voce di fronte ad un’altra persona.
 
Il conclusione, le esperienze senso-motorie favoriscono la conservazione della memoria per cui appare del tutto plausibile pensare che una utile strategia per fornire istruzioni sia quella di farsi ripetere le istruzioni fornite facendosi guardare in volto: anche la persona che le ripeterà pur non riuscendo a sentirsi sarà maggiormente facilitata nel fissarle nella sua memoria.
 

11/02/2019: Un campione italiano di protezione dei dati personali

Un giusto riconoscimento


08/02/2019: ILO: Lavora per un futuro più luminoso

La Commissione globale sul futuro del lavoro ha lavorato alla identificazione di sfide e opportunità riguardanti il mondo del lavoro.


07/02/2019: Modificata la direttiva sugli agenti cancerogeni

Modificata la 2004/37/CE sulla protezione dei lavoratori contro i rischi derivanti da un'esposizione ad agenti cancerogeni


06/02/2019: Albo Gestori Ambientali: chiarimenti su sublocazione veicoli

La Circolare Comitato Nazionale Albo Gestori Ambientali n. 1 del 28/1/2019


05/02/2019: 1-2 marzo Safety Work Forum

Prima fiera della sicurezza e salute sul lavoro in Romagna


04/02/2019: Giornata mondiale contro il cancro: l'esposizione ai fattori di rischio sul lavoro

I consigli per i datori di lavoro in caso di ripresa del lavoro dei lavoratori affetti da cancro


01/02/2019: Inail. Tagliare fondi per la prevenzione è sbagliato

I dati sugli incidenti sul lavoro dovrebbero far riflettere sull’inopportunità del taglio degli incentivi Inail.


31/01/2019: Nuovi dati concernenti l’esposizione a sostanze pericolose sul luogo di lavoro

Un metodo basato sui dati per valutare l’esposizione a sostanze pericolose nei luoghi di lavoro dell’UE


30/01/2019: Gli incidenti sul lavoro in primo piano nel nuovo tg3

Giuseppina Paterniti, la direttrice della testata annuncia la sua campagna sulla sicurezza


29/01/2019: SUVA: sistema di allarme e sentinella in Svizzera

Gli approcci allarme e sentinella per l’individuazione, il monitoraggio e la prevenzione delle malattie correlate al lavoro


28/01/2019: Giornata nazionale della protezione dei dati personali

Il 28 gennaio è stato dichiarato giornata nazionale della protezione dei dati personali in Europa: vediamo le novità.


25/01/2019: Campi elettromagnetici, consigli pratici per l’uso del cellulare

Come usare al meglio cellulari, tablet e cordless per evitare eccessive esposizioni ai campi elettromagnetici, i contributi di Appa Bolzano e Arpa Friuli Venezia Giulia.


24/01/2019: Imprese per la sicurezza

Inail e Confindustria lanciano la VI edizione del premio con l’obiettivo di promuovere e valorizzare l’impegno concreto delle aziende sul fronte della prevenzione.


23/01/2019: Convegno sui prodotti chimici nei cicli di produzione industriale

Convegno gratuito a Bergamo il 15 febbraio: I prodotti chimici nei cicli di produzione industriale: gestione e smaltimento


22/01/2019: Nuove norme UNI

Le ultime norme pubblicate.


21/01/2019: Il sistema SIGNAAL per la prevenzione delle malattie correlate al lavoro

Scopri quali sono secondo gli esperti gli elementi chiave e gli ostacoli a tale sistema e i processi in atto per individuare nuove malattie professionali.


18/01/2019: Bettoni (ANMIL): 2018, un anno di aspettative deluse

La crescita delle morti sul lavoro ha colpito in modo particolare alcuni settori.


17/01/2019: Gli approcci in materia di sicurezza e salute nelle MPI in tutta l’UE

I risultati del progetto dell'Eu-Osha e le relazioni sui paesi


16/01/2019: Fatturazione elettronica: gratis le norme UNI

Sul sito dell’UNI è possibile scaricare gratuitamente le norme UNI di riferimento.


15/01/2019: Sistemi di allarme e sentinella

Scopri come THOR sia usato per informare i responsabili politici in merito ai nuovi ed emergenti rischi per la salute sul luogo di lavoro.


52 53 54 55 56 57 58 59 60 61 62