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03/07/2019: Stress termico sul lavoro

Le problematiche relative al microclima dei cosiddetti ambienti “severi” (caldi e freddi).

In questa sezione è trattato il rischio relativo allo “stress termico”; sono quindi esposti gli aspetti e le problematiche relative al microclima dei cosiddetti ambienti “severi” (caldi e freddi).
Nell’accezione generale con il termine “microclima” si intende una gamma di parametri fisici che caratterizzano gli ambienti di vita e di lavoro, e che determinano il “benessere termico” delle persone.
I fattori principali che determinano il microclima sono la temperatura, l’umidità relativa, la temperatura media radiante e la velocità dell’aria. Tali parametri modificano la percezione dell’ambiente in esame da parte degli occupanti ed è sul loro controllo che si indirizzano le strategie tese al miglioramento del comfort termico.
Le condizioni microclimatiche degli ambienti di lavoro possono essere diverse in funzione di:

  • ciclo produttivo (produzioni legate a temperature particolari);
  • caratteristiche ambientali (lavori in sotterraneo, in altura, ecc.);
  • caratteristiche strutturali dei luoghi di lavoro (materiali costruttivi, loro proprietà termiche, ecc.);
  • impianti utilizzati per controllare le condizioni climatiche (ventilatori, condizionatori, ecc.).
Gli attuali obblighi normativi prevedono la tutela del benessere del lavoratore in senso globale, considerando anche gli aspetti di tipo "ergonomico", che influiscono sul benessere psicofisico.
Le condizioni microclimatiche rappresentano certamente uno dei più importanti fattori ergonomici.
Gli ambienti severi si differenziano sostanzialmente da quelli moderati, nei quali si indagano le condizioni di comfort termico, che influenzano la performance lavorativa; negli ambienti severi (caldi e freddi) le condizioni climatiche possono compromettere, anche pesantemente, la salute dei lavoratori.
In tali ambienti il sistema di termoregolazione dell’organismo umano è sottoposto ad un impegno gravoso al fine di mantenere il necessario equilibrio termico (omeotermia). Accanto al controllo dei parametri termo-igrometrici ambientali e dei parametri soggettivi dell’individuo (metabolismo e indice del vestiario) è importante la conoscenza dei meccanismi fisiologici della termoregolazione e della loro continuità con le patologie da alte e basse temperature.
Le condizioni microclimatiche estreme di tali ambienti possono essere dovute ad ineludibili esigenze produttive (vicinanza a forni ceramici o fusori, accesso a celle frigo o in ambienti legati alla catena del freddo nel settore alimentare) od alle condizioni climatiche esterne per le lavorazioni effettuate all’aperto (in agricoltura, nei cantieri all’aperto, nella realizzazione e manutenzione delle strade).
Lavori pesanti in ambienti severi caldi sottopongono il sistema cardiovascolare a notevoli condizioni di sforzo, che possono causare il cosiddetto colpo di calore.  
Per gli ambienti severi freddi il rischio è rappresentato dal possibile insorgere di uno stato di ipotermia, che può determinare anche conseguenze letali.
Di seguito vengono elencati gli articoli di legge che riguardano le condizioni microclimatiche, con riferimento a tutti gli ambienti di lavoro (d.lgs. 81/2008) e ad alcuni ambienti particolari, relativi ai lavori in sotterraneo (d.p.r. 320/1956; gallerie, caverne, pozzi, etc.) e alle miniere e cave (d.p.r. 128/1959).
  1. d.lgs. 81/2008 – Testo unico sulla salute e sicurezza sul lavoro
    (Allegato IV; Requisiti dei luoghi di lavoro)
    1. Ambienti di lavoro
    1.9 Microclima
  2. d.p.r. 320/1956 - Norme per la prevenzione degli infortuni e l’igiene del lavoro sotterraneo (Allegato IV; Requisiti dei luoghi di lavoro)
    Capo III – Ventilazione - Limitazione della temperatura interna.
  3. d.p.r. 128/1959 - Norme di polizia delle miniere e delle cave
    Titolo VI – Ventilazione (come modificato dal d.lgs. 624/1996, art. 57).
  4. d.lgs. 624/1996 - Attuazione della direttiva 92/91/CEE relativa alla sicurezza e salute dei lavoratori nelle industrie estrattive per trivellazione e della direttiva 92/104/CEE relativa alla sicurezza e salute dei lavoratori nelle industrie estrattive a cielo aperto o sotterranee - artt. 57 e 58.

 


12/12/2016: Salute in Italia e livelli di tutela

Approfondimenti dalle indagini ISTAT sulla salute.


07/12/2016: Invecchiamento dei lavoratori, la ricerca e la progettazione al servizio della salute e sicurezza sul lavoro

L’obiettivo della convenzione è portare un contributo fattivo al tema della conoscenza e della consapevolezza dei rischi legati all’innalzamento dell’età della popolazione occupata in termini di sicurezza e salute nei luoghi di lavoro


06/12/2016: Campagna bando Isi agricoltura 2016

Campagna promo-informativa sui finanziamenti alle micro e piccole imprese agricole, nelle forme di imprese individuali, di società agricole e di cooperative


06/12/2016: La verifica dei limiti di esposizione ai campi elettromagnetici

Divulgato dall’ARPAT Toscana un documento sul rischio dei campi elettromagnetici prodotti da radio/TV e telefonia mobile.


05/12/2016: La Corte di Cassazione si esprime sul reato ambientale

Il primo caso che riguarda il delitto di inquinamento ambientale


02/12/2016: Verso un Testo Unico in materia di amianto

Il disegno di legge promosso dalla Commissione parlamentare d’inchiesta sul fenomeno degli infortuni e delle malattie professionali.


02/12/2016: Due strumenti per migliorare la sicurezza uomo/macchina

Workshop gratuito a Modena: “Stato dell’arte e normativa: due strumenti per migliorare la sicurezza uomo/macchina”,


01/12/2016: Defibrillatori, nota esplicativa del Ministero della Salute

Disposizioni in ordine alla dotazione e all'impiego, da parte delle società sportive dilattentistiche, dei defibrillatori semiautomatici.


30/11/2016: Informazione e giustizia per la sicurezza dei lavoratori.

Premiato il giornalismo d'inchiesta a Taranta Peligna.


29/11/2016: Firenze, al via il Forum Risk management in sanità

Dal 29 novembre al 2 dicembre 2016: centralità del fattore umano e innovazione, per garantire qualità e sicurezza delle cure.


29/11/2016: Disaster Manager: professionista della protezione civile

Pubblicata la norma nazionale UNI 11656 Disaster Manager


28/11/2016: Report sulle malattie professionali Lombardia: i posti di lavoro più a rischio

I settori più a rischio rimangono edilizia e industria.


25/11/2016: La global supply chain security

Conflict diamonds ed altro. Di Adalberto Biasiotti.


24/11/2016: Chiarimenti sul controllo a distanza dei lavoratori

La circolare del Ministero del Lavoro


23/11/2016: Giornata Nazionale della Sicurezza nelle Scuole

Promozione della salute e sicurezza nelle istituzioni scolastiche


22/11/2016: Incontri informativi in tema di incentivi di sostegno alle imprese che investono in sicurezza

L’iniziativa illustra le modalità operative di fruizione degli incentivi economici e delle agevolazioni tariffarie messe a disposizione dall’Istituto nei confronti delle imprese che realizzano interventi di miglioramento delle condizioni di salute e sicurezza dei luoghi di lavoro


17/11/2016: Riduzione del gas ‘radon’ in ambiente confinato

Pubblicata legge relativa alla riduzione dalle esposizioni alla radioattività naturale derivante dal gas ‘radon’ in ambiente confinato


16/11/2016: Albo Gestori ambientali: deliberazione n. 3 del 13/7/2016

Nuove modalità di iscrizione per trasporto trasfrontalieri


15/11/2016: Inail e Federchimica: una concreta e virtuosa collaborazione

Un nuovo Protocollo d’Intesa per sviluppare la cultura della Sicurezza sul Lavoro e realizzare iniziative per ridurre sistematicamente gli eventi infortunistici e le malattie professionali.


14/11/2016: 15 novembre: obbligo di catene o pneumatici da neve

In vigore l'obbligo di catene da neve o pneumatici invernali.


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