Per utilizzare questa funzionalità di condivisione sui social network è necessario accettare i cookie della categoria 'Marketing'

09/06/2021: Studio EEA sui vantaggi del passaggio all'elettricità rinnovabile

Il maggiore utilizzo di elettricità rinnovabile in tutta l'UE non ha solo ridotto le pressioni legate al cambiamento climatico, ma anche all'inquinamento atmosferico e idrico

In tutta l'Unione europea (UE), l'aumento dell'elettricità da fonti rinnovabili come il solare fotovoltaico (FV), l'eolico e le biomasse, entro il 2018, ha ridotto significativamente le emissioni di gas serra.

La valutazione si basa su due report tecnici in cui EEA presenta un'analisi dettagliata del ciclo di vita dei cambiamenti globali negli impatti ambientali complessivi associati alle tendenze del mix energetico dell'UE tra il 2005 e il 2018, in particolare il passaggio a quote crescenti di elettricità prodotta da fonti rinnovabili.

Per la maggior parte delle categorie di impatto esaminate, il passaggio dai combustibili fossili alle fonti di elettricità rinnovabile negli Stati membri dell'UE ha portato a chiari miglioramenti nel 2018 rispetto al 2005. Ciò è dovuto al fatto che l'intensità dell'impatto della generazione di elettricità da combustibili fossili è significativamente maggiore di quella della energia rinnovabile. Pertanto, i potenziali di impatto del ciclo di vita sono stati inferiori per l'eutrofizzazione, la formazione di particolato e l'acidificazione nel 2018 rispetto al 2005, mentre i potenziali di impatto legati all'ecotossicità e all'occupazione del suolo sono leggermente aumentati.

Il briefing mostra anche che il monitoraggio e le azioni mirate possono aiutare a minimizzare alcuni effetti negativi di questa transizione, in particolare quelli riguardanti l'ecotossicità dell'acqua dolce e l'occupazione del suolo.

Le azioni dovrebbero concentrarsi sulla riduzione degli impatti legati all'approvvigionamento di materiali e ai processi di produzione attraverso varie catene di approvvigionamento (ad esempio per moduli solari fotovoltaici e combustibili da biomassa), insieme a miglioramenti nell'efficienza energetica e delle risorse.

Poiché i progetti di elettricità rinnovabile sono destinati a crescere, la valutazione di altri potenziali impatti, come quelli che interessano gli habitat e gli ecosistemi, sarà essenziale per contenere gli impatti futuri.

Gli ultimi dati disponibili mostrano che la quota di energia rinnovabile a livello dell'UE nel 2019 era inferiore di meno di mezzo punto percentuale rispetto all'obiettivo vincolante del 20% per il 2020.

Con il 34% di tutta la produzione di elettricità, l'elettricità rinnovabile è quasi raddoppiata dal 2005 e il carbone non fornisce più la maggior parte dell'elettricità dell'UE. Tuttavia, i combustibili fossili producono complessivamente più elettricità (38% di tutta la produzione nel 2019) rispetto alle fonti rinnovabili.

Con gli impianti basati sulla combustione che dominano il mix energetico, il settore elettrico dell'UE è responsabile di quasi un quarto di tutte le emissioni di gas serra dell'UE.

La piena attuazione dei piani nazionali per il clima e l'energia per il 2030 consentirebbe all'UE di superare i suoi attuali obiettivi per il clima e le energie rinnovabili per il 2030.

Tuttavia, tali progressi sono ancora insufficienti per raggiungere un obiettivo più elevato di riduzione delle emissioni di gas a effetto serra entro il 2030 o per raggiungere la neutralità climatica entro il 2050. L'energia rinnovabile dovrebbe crescere fino a oltre l'80% entro il 2050 per rispettare questi impegni.

Questo briefing si basa sui rapporti

Sono inoltre disponibili informazioni sulle politiche e misure nazionali in materia di energia rinnovabile in Europa e sui progressi verso il raggiungimento degli obiettivi energetici.

I dati sulle emissioni di gas serra e di inquinanti atmosferici sono disponibili in visualizzatori di dati dedicati sul sito EEA.

Fonte: ARPAT


12/01/2016: Attività ispettiva: Linee Guida per lo svolgimento delle Ispezioni

Regolamento del 25 novembre 2015


12/01/2016: E’ nato il mantello invisibile!

Finalmente le fantasie stanno diventando realtà. Di A. Biasiotti.


11/01/2016: Attività di estetista: aggiornata la discilplina sulle apparecchiature utilizzabili

Il provvedimento entra in vigore il 12 gennaio 2016.


11/01/2016: Criteri per l’individuazione dell’unità produttiva

Il contenuto nella circolare n. 197/2015 dell'INPS.


08/01/2016: Abolizione registro infortuni e rilascio “Cruscotto infortuni”

La Circolare n.92 del 23 dicembre 2015


08/01/2016: Trasporti e magazzinaggio, in cinque anni gli infortuni diminuiti di un terzo

Dalle vibrazioni agli orari prolungati tanti fattori di rischio


07/01/2016: I pregi, ma anche i problemi, delle stampanti 3D

Negli ultimi tempi si è fatto un gran parlare delle stampanti 3D, che permetterebbero con relativa semplicità di realizzare prototipi e pezzi unici, a costi e tempi contenuti.


07/01/2016: Serrande tagliafuoco: pubblicata in lingua italiana la norma europea UNI EN 1366-2

UNI EN 1366-2:2015 “Prove di resistenza al fuoco per impianti di fornitura servizi - Parte 2: Serrande tagliafuoco”


05/01/2016: Bando Isi 2015: dall’Inail oltre 276 milioni di euro alle imprese che investono in sicurezza

Dal 1° marzo al 5 maggio 2016 le aziende possono inserire sul portale dell’Istituto le domande di finanziamento.


04/01/2016: Lavoro pubblico, siglata tra Inail e Scuola nazionale dell’amministrazione (Sna) la Convenzione attuativa

In programma progetti didattici, iniziative di formazione e aggiornamento su salute e sicurezza sul lavoro.


30/12/2015: Pubblicati nuovi interpelli in materia di salute e sicurezza

On line le risposte a nuovi quesiti


30/12/2015: Milleproroghe. Proroga per il Sistri

Approvata la proroga di un anno per l’adeguamento al Sistri


29/12/2015: I cinque punti chiave dell’OMS per alimenti più sicuri

I principi di base che ogni individuo dovrebbe conoscere in tutto il mondo per prevenire le malattie di origine alimentare


28/12/2015: Relazione VIA e VAS

Pubblicata la relazione sulle attività svolte dalla Commissione Tecnica di Verifica dell’Impatto Ambiental


23/12/2015: Le inidoneità e le limitazioni lavorative del personale del SSN

Dimensioni del fenomeno e proposte


22/12/2015: Una boccata di ossigeno per gli istituti di vigilanza privata!

La pressione che il ministero dell’interno sta esercitando sugli istituti di vigilanza privata è forse insostenibile.


22/12/2015: 8° Rapporto sull’attività di Sorveglianza del Mercato - Direttiva macchine

La sintesi dell’attività di Sorveglianza del Mercato, riferita al 30 giugno 2015.


21/12/2015: NATALE: addobbi e giocattoli a misura di bambino

Dall’albero di Natale al presepe, senza dimenticare i giocattoli, a cosa fare attenzione quando c’è un bambino in casa.


18/12/2015: Premio “Imprese per la sicurezza”, iscrizioni fino al 14 gennaio

Un concorso indetto da Inail e Confindustria


17/12/2015: In arrivo il nuovo regolamento privacy

Il regolamento generale sulla protezione dei dati in dirittura di arrivo.


90.5 91.5 92.5 93.5 94.5 95.5 96.5 97.5 98.5 99.5 100.5