13/03/2024: Supporto per l'implementazione della banda larga
La Commissione europea sostiene le imprese, i project manager e le autorità dell'UE nell'aumento della copertura di rete per raggiungere gli obiettivi della società dei Gigabit dell'UE.
La strategia dell'UE per la banda larga
Broadband Europe promuove la strategia della Commissione sulla connettività per una società europea dei Gigabit entro il 2025, nonché la visione stabilita dal Decennio digitale per la trasformazione digitale dell'Europa entro il 2030 per connettere i cittadini e le imprese europei con reti ad altissima capacità, che consentiranno prodotti innovativi, servizi e applicazioni a tutti i cittadini e le imprese dell’UE.
La visione della Gigabit Society per il 2025 si basa su tre obiettivi strategici principali:
- Connettività Gigabit per tutti i principali driver socio-economici;
- copertura 5G ininterrotta per tutte le aree urbane e le principali vie di trasporto terrestre;
- accesso alla connettività che offra almeno 100 Mbps per tutte le famiglie europee.
L’ambizione del decennio digitale è che entro il 2030:
- tutte le famiglie europee sono coperte da una rete Gigabit;
- tutte le aree popolate sono coperte dal 5G.
Supporto per l'implementazione della banda larga
Le imprese dell'UE, le autorità nazionali, regionali e locali e i project manager che lavorano sulla diffusione della banda larga svolgono un ruolo chiave nel raggiungimento degli obiettivi di connettività dell'UE. L’UE sostiene la realizzazione della rete offrendo orientamenti, facilitando la condivisione delle migliori pratiche e informando i cittadini sulla disponibilità della rete nella loro zona. I project manager possono trovare maggiori informazioni sul sito web, nonché fare riferimento alla rete dei Broadband Competence Offices (BCO) , che riunisce esperti per discutere e condividere il supporto tecnico per l'implementazione della banda larga. Le aree rurali e remote rappresentano una sfida particolare per attrarre investimenti nelle reti a banda larga.
Il Manuale sulla banda larga per le aree rurali e remote aiuta i decisori politici e i gestori di progetti sulla banda larga a implementare reti ad alta velocità in aree difficili.
Lo studio aggiornato sui piani nazionali per la banda larga nell’UE a 27 fornisce una panoramica delle misure di connettività negli Stati membri definite dai piani nazionali per la banda larga e una valutazione di fattibilità del raggiungimento degli obiettivi dell’Agenda digitale europea 2020 e della società dei Gigabit 2025.
Fondo per la banda larga per collegare l'Europa e CEF digitale
Un programma dedicato alla connettività è il Connecting Europe Facility (CEF) , che sostiene la diffusione della banda larga attraverso due strumenti finanziari: il Connecting Europe Broadband Fund (CEBF, equity) e lo strumento di debito del CEF. Il Fondo per la banda larga Connecting Europe fornisce capitale proprio e quasi-capitale a progetti di banda larga su scala ridotta e ad alto rischio, che non hanno accesso sufficiente ai finanziamenti, in aree suburbane e rurali (sottoservite). Il CEBF è un fondo azionario di 420 milioni di EUR e lo strumento di debito del CEF mette a disposizione circa 17 milioni di EUR in prestiti. La parte digitale del meccanismo per collegare l’Europa (CEF Digital) sosterrà e catalizzerà gli investimenti pubblici e privati nelle infrastrutture di connettività digitale tra il 2021 e il 2027.
Fonte: Commissione Europea
29/03/2018: Direttive europee in materia di sicurezza e salute sul lavoro
Un riepilogo di documenti vincolanti nel suo complesso, che gli Stati membri sono obbligati a recepire nella legislazione nazionale entro il termine stabilito.
28/03/2018: Alternanza scuola-lavoro: il pacchetto formativo Inail sulla sicurezza
Le modalità di fruizione del corso, realizzato per gli studenti delle classi finali degli istituti superiori, sono state illustrate agli operatori di Anpal Servizi coinvolti nel programma di lancio e di diffusione della piattaforma del Miur dedicata all’alternanza
27/03/2018: Guida Inail all'assicurazione: i lavori rischiosi
La guida analizza le attività lavorative che la legge definisce rischiose. Analizza inoltre la figura del datore di lavoro, sia pubblico che privato, tenuto a stipulare l’assicurazione e a versare i relativi premi, ed elenca i lavoratori tutelati.
26/03/2018: Sicurezza sul lavoro, nelle imprese certificate calano frequenza e gravità degli infortuni
Confermata la maggiore efficacia delle politiche di prevenzione nelle aziende che adottano sistemi di gestione certificati sotto accreditamento.
23/03/2018: FGAS: attivato il portale per la comunicazione annuale 2018
ISPRA ha comunicato l'apertura del portale per l'invio della comunicazione annuale fgas, relativa ai dati 2017.
22/03/2018: Comunicazione medico competente entro il 31 marzo
Entro il 31 marzo 2018 i medici competenti devono trasmettere all’Inail per via telematica, i dati aggregati sanitari e di rischio dei lavoratori sottoposti a sorveglianza sanitaria relativi al 2017.
21/03/2018: La norma ISO 45001: il contributo di INAIL
Il primo standard internazionale a trattare il tema della valutazione del rischio lavorativo, frutto di un iter lungo e complesso che ha visto il coinvolgimento di oltre 80 Paesi.
20/03/2018: Salute e sicurezza negli ambienti di lavoro in presenza di sostanze pericolose
Unisciti ad Osha e diventa partner ufficiale della campagna entro il 20 maggio
19/03/2018: Dall’infortunio sul lavoro alla rinascita
Assistito Inail dal 1984, dopo il grave incidente agricolo che lo ha reso paraplegico, il campione di tiro con l’arco, portabandiera dell’Italia alle Paralimpiadi di Londra del 2012, nella sua autobiografia spiega come la vita gli abbia regalato ricchezze inattese
16/03/2018: Valvole per bombole a gas
UNI EN ISO 15996:2017 “Bombole per gas - Valvole a pressione residua - Specifiche e prove di tipo delle valvole per bombole che incorporano dispositivi a pressione residua”
15/03/2018: Valutare il rischio con ottica di genere
L’incontro è il primo di un ciclo che punta a valorizzare le diversità sul luogo di lavoro
14/03/2018: Protocollo d’intesa tra la Società Italiana di Medicina del Lavoro e il Ministero della Salute
il messaggio del Presidente Prof. Francesco Saverio Violante sulla sottoscrizione del Protocollo d’intesa tra la Società Italiana di Medicina del Lavoro e il Ministero della Salute
13/03/2018: Verifiche periodiche delle attrezzature a pressione
UNI 11325-12:2018 “Attrezzature a pressione - Messa in servizio ed utilizzazione delle attrezzature e degli insiemi a pressione - Parte 12: Verifiche periodiche delle attrezzature e degli insiemi a pressione”
12/03/2018: Linee guida nazionali sulla postura
Linee guida nazionali sulla classificazione, inquadramento e misurazione della postura e delle relative disfunzioni.
09/03/2018: Vibrazioni: quali conseguenze sul corpo umano?
UNI EN ISO 8041-1:2017 “Risposta degli esseri umani alle vibrazioni - Strumenti di misurazione - Parte 1: Strumenti per la misura di vibrazioni per uso generale”
08/03/2018: Rendere la salute e la sicurezza sul lavoro delle donne una priorità quotidiana
I rischi e le loro implicazioni per le donne nel quadro della gestione della salute e della sicurezza sul lavoro (SSL), con particolare riguardo alle lavoratrici meno giovani.
07/03/2018: ICT: protezione dei dati personali
UNI 11697:2017 “Attività professionali non regolamentate - Profili professionali relativi al trattamento e alla protezione dei dati personali - Requisiti di conoscenza, abilità e competenza”
06/03/2018: Chiarimenti interpretativi in tema di classificazione dei rifiuti
Il Ministero dell’Ambiente ha chiarito alcuni aspetti riguardanti le modalità di classificazione dei rifiuti tra i cui componenti siano presenti sostanze o miscele a base di rame.
05/03/2018: Rischio Industriale: nuovo elenco degli stabilimenti a rischio di incidente rilevante
Disponibile l'elenco degli stabilimenti a rischio di incidente rilevante assoggettati agli obblighi di cui al D.Lgs. 105/2015 redatto dall’ ISPRA.
02/03/2018: Rapporto Clusit 2017
Sicurezza informatica: un quadro estremamente aggiornato della situazione globale
64.5 65.5 66.5 67.5 68.5 69.5 70.5 71.5 72.5 73.5 74.5