17/05/2017: Tecnologie “smart” per la sicurezza industriale: in un seminario idee e progetti di ricerca
L’utilizzo di strumenti intelligenti e a costo contenuto per ridurre i rischi in ambiente lavorativo.
ROMA - Tecnologie “smart” come bluetooth low energy, webcam, tablet, prese in prestito dalla vita di tutti giorni, possono diventare strumenti utili per migliorare e rendere più efficiente la sicurezza industriale. Nel corso del seminario “Smart safety: idee brillanti per migliorare la sicurezza industriale”, organizzato ieri a Roma dal Dipartimento innovazioni tecnologiche e sicurezza degli impianti, prodotti e insediamenti antropici (Dit) presso l’auditorium della Direzione generale, sono stati presentati i risultati di progetti di ricerca finanziati dall’Inail e sviluppati da alcuni istituti universitari italiani e si è discusso della loro applicazione industriale, alla presenza di rappresentanti di diverse importanti realtà aziendali del nostro territorio.
De Felice: “L’attività di ricerca deve essere connessa alle politiche di prevenzione”. Sottolineando l’impegno dell’Istituto nella diffusione di conoscenze sia al proprio interno che verso l’esterno, il presidente dell’Inail, Massimo De Felice, in apertura di seminario ha osservato che “se l’evoluzione tecnologica cambia le fonti di rischio sul lavoro, può però garantire miglioramenti dei livelli di prevenzione”. Inoltre, ha ricordato De Felice, “tutta l’azione di politica preventiva promossa dall’Inail diventa componente organizzativa dei processi produttivi e il suo finanziamento contribuisce al processo di sviluppo, promuovendo innovazione e riducendo i costi aziendali e sociali indotti dagli infortuni”.
Il contributo dell’Inail al Piano nazionale Industria 4.0. “I progetti presentati nel corso di questo seminario, che costituisce una prosecuzione ideale di quello organizzato lo scorso marzo sull’Industria 4.0, sono tutti in fase prototipale o applicativa e validati in aziende diverse – ha aggiunto il presidente – Si tratta del miglior contributo che l’Inail possa dare al Piano nazionale Industria 4.0 promosso dal governo e al dibattito sul lavoro che cambia, avviato con un tavolo di studio dal ministero del Lavoro”. Un impegno, quello dell’Istituto, che come sottolineato dal direttore centrale della Ricerca, Edoardo Gambacciani, “punta a dare concretezza a progetti come quelli presentati, per progredire nel cammino della prevenzione e contrastare il fenomeno infortunistico”.
Aumentare la consapevolezza degli operatori in situazioni di emergenza. Una soluzione proposta dal progetto Rising, sviluppata dal Dipartimento di ingegneria dell’Università Campus Bio-medico di Roma per consentire alle squadre di emergenza di muoversi in sicurezza, consiste in un sistema inerziale per la consapevolezza degli operatori in situazioni di emergenza. Dotato di sensori “smart’ come giroscopio e accelerometro e indossato dall’operatore, consente di gestire situazioni di emergenza, indicando il percorso da seguire e le operazioni da compiere anche in situazioni di scarsa visibilità, per esempio in presenza di fumo.
Un sistema di localizzazione negli ambienti indoor. Il secondo modulo del progetto Rising, sviluppato dal Dipartimento di ingegneria dell’Università di Roma Tre, consente di localizzare persone in ambienti indoor in cui i sistemi gps non funzionano. Si basa su una rete di etichette a radiofrequenza, situate in alcuni punti dell’impianto, per esempio nelle lampade di emergenza. I contenuti informativi per la sicurezza si trovano direttamente sui singoli elementi e grazie alla tecnologia Rfid, identificatori a radiofrequenza, possono essere aggiornati ogni volta si renda necessario. In condizioni di emergenza le etichette concorrono a guidare le squadre di intervento.
Soluzioni per la movimentazione dei carichi. Il progetto Sprince, realizzato dal Dipartimento di ingegneria dell’Università di Messina con costi contenuti e sperimentato con successo presso uno stabilimento a rischio d’incidente rilevante, applica tecnologie di visione aumentata attraverso l’uso di due webcam collegate a pc per assistere l’operatore nel sollevamento di carichi con gru in maniera sicura e corretta, con l’obiettivo di evitare possibili interferenze e ostacoli nel percorso di movimentazione del carico e prevenire così incidenti.
“Internet of Things” e dispositivi di protezione individuale. Le tecnologie IoT, l’Internet delle cose, sono invece il cuore del progetto Sodyra del Dipartimento ingegneria dell’innovazione dell’Università del Salento, attraverso il quale sono stati messi a punto dispositivi che suggeriscono all’operatore il modo corretto di utilizzare i dpi, dispositivi di protezione individuale appropriati previsti dal documento di valutazione del rischio, per avvicinarsi alle macchine. Il sistema, in caso di utilizzo non corretto dei dpi, impedisce alla macchina di attivarsi oppure inibisce al lavoratore l’accesso in determinate aree, per esempio in ambienti confinati, se non è autorizzato e accertato il rispetto delle condizioni di sicurezza.
La partecipazione dell’Istituto in start-up. “L’Inail – ha sottolineato il direttore del Dit Carlo De Petris – concorre al finanziamento di progetti di ricerca, in ambito nazionale e internazionale, attraverso i bandi Bric e Saf€ra, e grazie alla legge 232 del 2016 ha l’opportunità di investire e partecipare in start-up innovative per industrializzare i prodotti generati dalla ricerca: un modo concreto per superare la cosiddetta ‘valle della morte’, concetto elaborato in ambito europeo, ovvero il divario tra il prodotto grezzo della ricerca e la sua ingegnerizzazione per l’introduzione sul mercato”.
Lucibello: “Il nostro ruolo nella tutela delle pmi”. A fare il punto sulle prospettive future aperte dall’impegno dell’Inail in materia di innovazione tecnologica e ricerca applicata alla salute e sicurezza dei lavoratori, l’intervento conclusivo del direttore generale dell’Inail, Giuseppe Lucibello. “Per l’Istituto è motivo di orgoglio collaborare alla definizione dei sistemi di gestione della sicurezza in una realtà industriale che sta profondamente cambiando. I prodotti presentati oggi dimostrano che investire nella sicurezza conviene e auspico che vengano estesi anche a tutto il sistema della sicurezza nelle piccole e medie imprese, una realtà imprenditoriale che sosteniamo dal 2010 con incentivi economici che hanno ormai superato il miliardo e mezzo di euro”.
Prospettive di investimento per la sicurezza dei lavoratori. “Abbiamo a disposizione circa 20 milioni di euro da investire per iniziative come queste e siamo pronti a presentare ai ministeri vigilanti il regolamento che disciplina le modalità di investimento – ha aggiunto Lucibello – Per la sicurezza dei lavoratori bisogna agire dall’interno dell’impresa, puntando sulla formazione e su strumenti efficaci realizzabili con costi ridotti, come quelli che abbiamo osservato nel corso del seminario”.
Fonte: INAIL
28/04/2015: Giornata mondiale per la salute e la sicurezza sul lavoro
Insieme per costruire una cultura di prevenzione per la salute e la sicurezza sul lavoro
27/04/2015: 28 aprile: una data chiave per la sicurezza e la salute sul lavoro
Uniti per creare una cultura della prevenzione in materia di SSL è il tema della giornata mondiale della sicurezza e della salute sul lavoro organizzata dall'Organizzazione internazionale del lavoro (ILO).
27/04/2015: Premiati i vincitori delle buone prassi in SSL
Assegnati i premi europei per le buone prassi nell’ambito della sicurezza e della salute sul lavoro
24/04/2015: Incontri a Milano per il Workers’ Memorial Day
Incontro per l’inaugurazione del Centro per la Cultura della Prevenzione nei luoghi di lavoro e convegno “International panel per lo sviluppo della cultura della prevenzione a livello internazionale, dell’Unione europea e italiano”
23/04/2015: Il gioco delle tre carte.
Indovina dov'è l'amianto?
22/04/2015: The dream job – Il lavoro che sogno
La campagna sulla sicurezza sul lavoro realizzata per l’ANMILin occasione della giornata nazionale della salute e sicurezza sul lavoro (28 aprile 2015).
22/04/2015: Italia Loves Sicurezza
Tre eventi in occasione della Giornata nazionale della salute e sicurezza sul lavoro
22/04/2015: Procedura per l'obbligo di denuncia di malattia professionale
Il sanitario che effettua la diagnosi di una malattia la cui origine professionale è quantomeno sospetta ha l’obbligo di segnalare la patologia a diversi enti.
21/04/2015: Come imparare la manovre di disostruzione in età pediatrica
23 aprile 2015: prima giornata nazionale sulle manovre di disostruzione in età pediatrica
21/04/2015: Sicurezza dei bambini: regole, oggetti e alimenti pericolosi
Sicurezza in casa per i bambini, la top ten degli oggetti pericolosi e come riconoscere i cibi e gli alimenti più pericolosi per i bambini
20/04/2015: Chiarimenti sulla manutenzione periodica dei sistemi anticaduta
Qualche risposta sulle manutenzioni periodiche
17/04/2015: Conferenza gratuita CLP per 19 maggio 2015
Conferenza CLP 2015: Verso la piena attuazione del Regolamento 1272/2008: 1 giugno 2015. Programma e iscrizione.
17/04/2015: Il punto sui lavori della nuova ISO 14001
I lavori di revisione della ISO 14001 sui sistemi di gestione ambientale seguono in parallelo quelli della ISO 9001: un approccio comune ai sistemi di gestione,
16/04/2015: Rifiuti: dichiarazione MUD entro il 30.04.2015
Il 30 aprile 2015 scade il termine per la presentazione della dichiarazione MUD relativa ai rifiuti prodotti, recuperati o smaltiti nell’anno 2014.
16/04/2015: Convegno gratuito sulla gestione delle emergenze
Si terrà a Modena il 28 aprile il Workshop gratuito "La gestione delle emergenze in particolari contesti”.
15/04/2015: Verso una cultura della sicurezza sul lavoro
L'articolo di OSHwiki alla ribalta.
14/04/2015: Convegno sulle nuove linee guida di confindustria per la costruzione dei modelli organizzativi
Si terrà a Rimini il 22 aprile il seminario sui gratuito sui principali profili giuridici del decreto 231
13/04/2015: Sicurezza nei cantieri: nuova norma Uni 11578:2015
Un altro passo avanti nella risoluzione delle problematiche legate all’uso di questa tipologia di dispositivi a cui vanno fissati i sistemi individuali di protezione contro le cadute dall’alto.
13/04/2015: Sicurezza del macchinario: pubblicata la norma UNI 11577
UNI 11577:2015 “Sicurezza del macchinario - Autobetonpompe - Requisiti di sicurezza”
10/04/2015: Cancellazione dei Medici Competenti: manteniamo la calma e riflettiamo
Tanto rumore per nulla?
102.5 103.5 104.5 105.5 106.5 107.5 108.5 109.5 110.5 111.5 112.5