04/03/2016: Terre e rocce da scavo: il parere del Consiglio di Stato
Un provvedimento sulla disciplina semplificata della gestione delle terre e rocce da scavo
- l'art. 9 dello schema di DPR relativo al piano di utilizzo e alle procedure per l'avvio della gestione delle terre e rocce come sottoprodotti per opere soggette a VIA - AIA con volumi di scavo > 6.000 mc. Ad avviso del Consiglio di Stato l'articolo, che prevede, tra le altre cose, la possibilità per il proponente di avviare la gestione delle terre e rocce decorsi 90 giorni dalla presentazione del piano o dalla richiesta delle eventuali integrazioni - secondo un meccanismo procedimentale ''simile a quello previsto per la segnalazione certificata di inizio attività'' - dovrebbe essere integrato con la previsione di un sistema di controlli per rendere l'intervento statale più efficace e penetrante in un settore che presenta rilevanti riflessi di ordine penale.
- L'art. 2 lettera b) nella parte in cui viene stabilito che il limite massimo di amianto che può essere contenuto nelle terre e rocce è di 100 mg/kg. Il Consiglio non condivide questa disposizione di cui chiede l'eliminazione dal testo, in quanto non supportata da motivazioni puntualmente e accuratamente documentate.
- L'art. 27 relativo al regime transitorio che stabilisce per gli interventi in itinere per cui sia in corso una procedura ai sensi del DM 161/2012 o dell'art.41bis del DL 69/2013 la possibilità di applicare la nuova procedura se il piano di utilizzo presentato entro 180 giorni dalla entrata in vigore dello schema di regolamento sia adeguato alle disposizioni e alle procedure in esso contenute. Sul punto il Consiglio di Stato rileva la necessità di precisare in maniera più puntuale il contenuto della norma.
- L'allegato 3 dello schema di regolamento relativo alla ''normale pratica industriale''. La definizione di normale pratica industriale contenuta nel primo periodo dell'allegato ha, ad avviso del Consiglio di Stato, una rilevanza tale da incidere in via diretta sul contenuto del regolamento e dovrebbe perciò essere collocata all'interno del testo, più precisamente nell'art. 2 lettera r), relativo alle definizioni. Sempre sul tema, l'indicazione delle operazioni che più frequentemente rientrano tra quelle considerate di normale pratica industriale, effettuata a titolo esemplificativo, determina incertezza nella sua concreta applicazione, per cui ''dovrebbe essere circostanziata in maniera più puntuale''.
14/01/2019: Convegno Agricoltura Sicura 2019
Si terrà l'8 febbraio 2019 un convegno gratuito sulla sicurezza in agricoltura
11/01/2019: Valutazione della conformità
In ambito salute e sicurezza sul lavoro è fondamentale il riferimento alla UNI ISO 45001.
10/01/2019: La cultura della sicurezza nelle scuole
Convegno gratuito a Milano il 18 gennaio 2019
09/01/2019: GDPR: le Regole deontologiche
Verificata dal Garante la conformità dei Codici deontologici
08/01/2019: Calendario 2019
La salute non è un hobby, è la vita: Pillole di sicurezza dal D.Lgs. 81/08
07/01/2019: Professionisti: autocertificazione CFP 2018
Come dimostrare l'aggiornamento informale legato all'attività professionale
21/12/2018: Sviluppi nelle TIC e digitalizzazione del lavoro
Fra le dieci priorità principali della Commissione europea figura anche la creazione di un mercato unico digitale europeo.
20/12/2018: SISTRI: l'abolizione è confermata
Abolito il sistema di tracciabilità dei rifiuti
20/12/2018: Bando Isi 2018: dall’Inail quasi 370 milioni di euro di incentivi
Incentivi a fondo perduto per le aziende che investono in sicurezza sul lavoro.
19/12/2018: Gestione del rischio
Pubblicata la UNI ISO 31000:2018 “Gestione del rischio - Linee guida”
19/12/2018: Salute e sicurezza sul lavoro, all’Inail un seminario a dieci anni dal decreto 81/2008
Organizzato dall’Avvocatura generale dell’Istituto, con il patrocinio del Consiglio Nazionale Forense, l’incontro, ospitato dal 12 al 14 dicembre presso la direzione generale di Roma, si è focalizzato sulle tutele universali e sui nuovi strumenti regolativi
17/12/2018: Albo Nazionale Gestori Ambientali: requisiti responsabile tecnico
I nuovi requisiti a carico dei responsabili tecnici per l'iscrizione in categoria 1 dei centri di raccolta
14/12/2018: Albo Nazionale Gestori Ambientali: categoria 1
Chiarimenti della circolare n.15 del 07/12/2018 per iscrizione in alcune sottocategorie
13/12/2018: Il nuovo schiavismo e gli incidenti sul lavoro
Le nuove frontiere del giornalismo nel web-doc di due giovani autori, vincitori del premio Di Donato. Parlano i fantasmi del lavoro nero che miete vittime di cui non si conosce l'identità
12/12/2018: OiRA: una nuova infografica per gli acconciatori
Prova lo strumento OiRA destinato al settore degli acconciatori a livello nazionale
11/12/2018: Albo Nazionale Gestori Ambientali: chiarimenti
Nomina del Responsabile Tecnico per la categoria 10: i chiarimenti della circolare n.152 del 07/12/2018
10/12/2018: Prevenzione del rischio occupazionale da radiazione solare
Un convegno gratuito a Modena il 19 dicembre
07/12/2018: Gdpr e imprese extra Ue
Avviate a consultazione le Linee guida approvate dai Garanti Europei sull’ambito di applicazione
06/12/2018: Il difficile cammino del giornalista d'inchiesta.
Intervista a Marco Menduni, l'inviato che ha vinto il premio giornalistico Di Donato andando sui luoghi del lavoro che uccide.
05/12/2018: DL semplificazioni: abolizione Sistri dal 2019?
La qualifica di 'rifiuto' si potrà stabilire caso per caso
53 54 55 56 57 58 59 60 61 62 63