28/01/2015: Tumori professionali, Inail e Inps rafforzano la loro collaborazione
ROMA – Con un protocollo d’intesa firmato dal Direttore Centrale Prevenzione Inail, Ester Rotoli, e dal Direttore Centrale Organizzazione Inps, Cristina Deidda, è stata incrementata la collaborazione tra i due Istituti previdenziali in merito alla trasmissione dei dati riguardanti lavoratori assenti dal lavoro per malattia. Obiettivo dell’accordo, di durata triennale e rinnovabile per iscritto, è quello di incrementare le capacità conoscitive di studio e di ricerca offerte dal Registro Nazionale Tumori, istituito dall’art. 244 del D.Lgs. 81/2008.
Scambio di dati per approfondire la conoscenza sulle malattie professionali. La convenzione, stipulata nelle more della futura emanazione di regole tecniche e della piena attuazione della disciplina messa a punto dall’Agenzia per l’Italia Digitale per la comunicazione informatica dei dati fra amministrazioni pubbliche, consente all’Inps di mettere a disposizione dell’Inail i dati relativi alle vicende lavorative della maggior parte dei lavoratori di aziende private. In particolare, l’Inps si impegna a restituire all’Inail i dati contributivi del lavoratore, quelli aziendali, e quelli relativi ai periodi di assenza dal lavoro per malattia del lavoratore, a partire dal 2011. Questo permette all’Inail, che ha tra i suoi compiti quello di svolgere funzioni di monitoraggio dei rischi occupazionali da esposizione ad agenti chimici cancerogeni, di poter raccogliere, registrare elaborare ed analizzare i dati ricevuti, allo scopo di aumentare le potenzialità del Registro Nazionale Tumori.
Ruoli e responsabilità per la corretta applicazione della trasmissione dei dati. Specificamente, i dati richiesti - con cadenza non inferiore al semestre - sono trattati con idonei strumenti di scambio e relative misure di sicurezza secondo le linee guida emanate dall’Agenzia per l’Italia Digitale, in modo da ridurre al minimo i rischi di perdita dei dati e di trattamento non consentito o non conforme alle finalità della raccolta. A vigilare sull’intero processo di trasmissione sono indicate dalla convenzione apposite figure di riferimento, che vanno dai Responsabili della Convenzione ai Referenti tecnici. Inoltre, l’Inail nomina un suo Supervisore, che sarà preposto al monitoraggio e al controllo dell’utilizzo dei dati da parte degli utenti incaricati dall’Istituto e che segnalerà eventuali abusi e anomalie che dovessero intervenire.
08/10/2014: Sentenza 9 settembre 2014 n. 37312: è obbligatorio conservare in azienda gli attestati dell’avvenuta formazione dei lavoratori
08/10/2014: Attestazione di lettura degli articoli: come funziona?
L’attestazione di lettura degli articoli e d’iscrizione alla newsletter: uno strumento per dimostrare l’aggiornamento delle conoscenze in merito alle prescrizioni legali, normative e tecniche, alle competenze professionali e l’informazione dei lavoratori.
07/10/2014: Assicurati contro gli infortuni anche i volontari impegnati negli enti locali
07/10/2014: Fondimpresa: nuove strategie per potenziare la formazione dei lavoratori
06/10/2014: La scuola sicura. Lo sviluppo delle competenze di sicurezza nei curricula scolastici
03/10/2014: Nuovo elenco dei soggetti abilitati per l'effettuazione delle verifiche periodiche
03/10/2014: La ricerca dell’Inail al servizio della sicurezza della macchine industriali
02/10/2014: Le novità normative comunitarie in materia di attrezzature a pressione
02/10/2014: Amianto alla Olivetti: secondo i pm i vertici della storica fabbrica sarebbero intervenuti in ritardo per tutelare i lavoratori
01/10/2014: Pubblicata la delibera per la riqualificazione e messa in sicurezza degli edifici scolastici
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30/09/2014: Pubblicato il decreto sul differimento dell’entrata in vigore del decreto sul servizio di salvataggio e antincendio negli aeroporti
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29/09/2014: Fare in modo che le imprese si adoperino per la sicurezza e la salute sul lavoro.
17/09/2014: Pubblicato il Decreto di Aggiornamento dell'elenco delle malattie professionali per le quali è obbligatoria la denuncia
Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali - Decreto 10 giugno 2014 - Approvazione dell'aggiornamento dell'elenco delle malattie per le quali è obbligatoria la denuncia, ai sensi e per gli effetti dell'articolo 139 del Testo Unico approvato con decreto del Presidente della Repubblica 30 giugno 1965, n. 1124 e successive modificazioni e integrazioni.
15/09/2014: Pubblicato il decreto che individua i modelli semplificati per la redazione di POS, PSC, PSS e fascicolo dell'opera
Pubblicato il nuovo decreto interministeriale del 9 settembre 2014
14/07/2014: Firmato il decreto di ricostituzione della Commissione consultiva permanente
30/06/2014: La possibilità di partecipare al premio “Imprese per la sicurezza” scade il 5 luglio
Scade il 5 luglio 2014 la possibilità di partecipare al Premio Imprese per la sicurezza di Confindustria e Inail.
27/06/2014: Sistri: la scadenza del pagamento del contributo annuale è il 30 giugno 2014
Sistema Sistri: la scadenza del pagamento del contributo annuale è il 30 giugno 2014.
25/06/2014: Nuovo codice appalti: tavola rotonda il 26 giugno a Milano
Codice Appalti. Tavola rotonda con il Vice Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti alla Bocconi a Milano (26/6, ORE 9)
11/06/2014: Convegno il 16 giugno sulla sicurezza dei palchi e degli allestimenti fieristici
Sicurezza dei palchi e degli allestimenti fieristici “Novità normative introdotte da recenti provvedimenti e da provvedimenti in itinere:cosa cambia e cosa potrà cambiare per i Committenti e le imprese”
06/06/2014: Cassazione: l’esperienza decennale dei lavoratori non può sostituire la formazione
Con la sentenza n. 21242 del 26 maggio 2014, la Corte di Cassazione ha affermato la responsabilità del datore di lavoro sul mancato obbligo formativo previsto dal TU sulla sicurezza (Decreto Legislativo n. 81/2008), per l’infortunio occorso al lavoratore, indipendentemente dal fatto che quest’ultimo sia stato munito di tutti i dispositivi di protezione individuale previsti per il rischio connesso e che abbia un’esperienza pluriennale con i macchinari abitualmente utilizzati al lavoro. I giudici della Suprema Corte hanno spiegato come l’esperienza e le competenze dei lavoratori non possono sostituire in nessun modo la formazione impartita dal datore di lavoro.
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