17/05/2019: Un focus sui DPI: cosa sono e a cosa servono
Conosciamo meglio i presidi che possono salvare la vita sul posto di lavoro insieme al dott. Franco D’Amico, di ANMIL.
L’art. 74 comma 1 del D.Lgs. 81/08 definisce DPI (Dispositivi di Protezione Individuale): “qualsiasi attrezzatura destinata ad essere indossata e tenuta dal lavoratore allo scopo di proteggerlo contro uno o più rischi suscettibili di minacciarne la sicurezza o la salute durante il lavoro, nonché ogni complemento o accessorio destinato a tale scopo”
Secondo l’art. 18 comma 1, lettera d) dello stesso decreto, il datore di lavoro deve fornire ai lavoratori i necessari e idonei DPI; inoltre, deve individuarne in modo adeguato le caratteristiche in base rischi che corre il lavoratore e deve assicurargli una adeguata formazione circa l’uso corretto e l’utilizzo pratico dei DPI (art. 77).
Oltre ai classici dispositivi in uso (casco, occhiali, scarpe antiscivolo, ecc.), tra i DPI vanno compresi anche gli indumenti da lavoro che proteggono nelle lavorazioni che non permettono di indossare abiti comuni senza causare danno all’individuo o comunque esporlo ai rischi connessi alla sua attività (tute e giubbetti ad alta visibilità, capi ignifughi, capi anti-impigliamento, ecc.).
Allo stato attuale non esistono, nel pur ricco e variegato patrimonio informativo disponibile presso INAIL, statistiche che consentano di valutare l’entità degli infortuni sul lavoro dovuti al mancato o non corretto utilizzo dei dispositivi di protezione individuale da parte dei lavoratori.
Purtuttavia, riteniamo utile riportare alcuni “numeri” che possono in qualche modo dare conto dell’importanza dei DPI e offrire qualche indicazione sul loro effettivo utilizzo.
Ogni anno nel settore Industria e servizi, vengono indennizzati circa 320.000 infortuni per postumi di inabilità temporanea, inabilità permanente o morte.
- Di questi eventi traumatici circa 72.000 colpiscono la mano, 14.000 il cranio, 10.000 la faccia e 8.000 gli occhi.
- Le lesioni più comuni e diffuse sono le contusioni, lussazioni e distorsioni (circa 180.000 casi), ma non mancano le lesioni da agenti fisici, chimici ecc. (circa 7.000 in particolare ustioni) e da corpi estranei (circa 5.000 in particolare schegge negli occhi).
- Si tratta, come si vede, di un ampio bacino di elementi lesivi per i quali sono disponibili idonei ed efficaci DPI in grado di apportare significativi benefici al lavoratore.
- Secondo il Rapporto 2017 dell’Ispettorato Nazionale del Lavoro (INL), la vigilanza in materia di tutela della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro svolta nell’anno 2017 ha interessato n. 22.611 aziende e sono state contestate n. 36.263 violazioni prevenzionistiche tra penali e amministrative; il maggior numero di violazioni sono quelle riferite ai rischi di caduta dall’alto (pari al 29% del totale), ma non mancano quelle legate al mancato utilizzo dei dispositivi di protezione collettivi ed individuali che raggiungono il 9% (circa 3.300 casi di violazione).
Una recente indagine campionaria svolta da ANMIL sulle circa 250 aziende del settore della metalmeccanica aerospaziale operanti nella provincia di Napoli, tra le varie informazioni ha fornito risultati interessanti in merito ai DPI: il 100% degli intervistati (lavoratori o loro rappresentanti) ha giudicato “adeguati ai rischi presenti in azienda” i DPI messi a loro disposizione, ma solo l’82% ha affermato di averne fatto effettivo utilizzo.
Naturalmente, è evidente che si tratta di risultati che non possono avere una valenza assoluta e generalizzabile, in quanto si riferiscono ad un contesto lavorativo del tutto specifico e particolare, sia dal punto di vista territoriale che settoriale e dimensionale (piccole e medie aziende), ma possono fornire indicazioni utili ad una prima ed approssimata valutazione generale del fenomeno.
Fonte: ANMIL
23/04/2020: Coronavirus: l’elenco dei DPI validati dall’Inail
Il documento, che sarà aggiornato periodicamente, per ciascun dpi riporta la data di validazione, la tipologia di prodotto, il nominativo della ditta produttrice/importatrice e un’immagine, se disponibile.
23/04/2020: Protocollo d'intesa tra Dr Piemonte e Politecnico di Torino
Siglato il protocollo d’intesa con cui il Politecnico di Torino e la Direzione regionale Inail si impegnano a sviluppare azioni di promozione e sostegno della sicurezza dei lavoratori
22/04/2020: Inquinamento e Coronavirus
Gli effetti sull'inquinamento del blocco per il Coronavirus e gli studi sulle connessioni far questo e l'inquinamento
22/04/2020: Covid-19: l'EDPB ha adottato alcune linee guida a tutela della privacy
L'EDPB ha adottato linee guida sul trattamento dei dati sanitari a fini di ricerca nel contesto dell'epidemia COVID-19 e linee guida sulla geolocalizzazione e altri strumenti di tracciabilità nel contesto dell'epidemia COVID-19.
22/04/2020: Riconoscimento e caratterizzazione di materiali contenenti amianto
L’amianto e i Materiali Contenenti Amianto (MCA) sono stati largamente utilizzati su tutto il territorio nazionale fino agli anni ‘90 poiché l’Italia, in passato, è stata tra i maggiori produttori ed utilizzatori mondiali di tale sostanza e di MCA.
21/04/2020: Vantaggi e svantaggi dello smartworking
Quali sono i vantaggi e gli svantaggi del telelavoro per i lavoratori e per il datore di lavoro?
21/04/2020: Pulizia, igienizzazione, disinfezione e sanificazione
La definizione delle diverse attività anche secondo la normativa vigente.
21/04/2020: L'uso delle lampade germicide per contrastare il Coronavirus
Un'alternativa ecologica ai disinfettanti o dispositivi estremamente pericolosi, in grado di produrre gravi danni alle persone inconsapevolmente esposte alla radiazione UVC da queste emessa?
20/04/2020: I facciali filtranti FFP2 e FFP3 con e senza valvola
La nuova infografica realizzata da Assosistema Confindustria contenente indicazioni sull'utilizzo dei facciali filtranti FFP2 e FFP3 con e senza valvola
20/04/2020: La protezione respiratoria contro il virus SARS-CoV-2
Alcune precisazioni che riguardano soprattutto il personale impegnato nelle strutture sanitarie ad ogni livello e la protezione della popolazione generale.
20/04/2020: Il rapporto tra inquinamento e diffusione del Coronavirus
Arpa Marche e Arpae Emilia-Romagna hanno partecipato alla redazione del documento “Valutazione del possibile rapporto tra l’inquinamento atmosferico e la diffusione del SARS-CoV-2”.
20/04/2020: Il lavoro agricolo tra analisi infortunistiche e rischi infettivi
Nel periodico mensile redatto dalla Consulenza statistico attuariale dell’INAIL viene analizzato l’andamento degli incidenti lavorativi in questo comparto, che tra il 2014 e il 2018 ha registrato un calo del 14%
17/04/2020: Sicurezza luoghi di lavoro ed esposizione ad agenti cancerogeni e mutageni
Un passo avanti per la modifica della direttiva 2004/37/CE sulla protezione dei lavoratori contro i rischi derivanti da un'esposizione ad agenti cancerogeni e mutageni durante il lavoro.
17/04/2020: Vademecum psicologico Coronavirus per i cittadini
Alcuni consigli per affrontare l'emergenza.
17/04/2020: APP degli spostamenti solo su base volontaria?
Diritto alla salute e diritto alla privacy: saremo costretti a scegliere o esiste una terza via? Intervista ad Antonello Soro, Presidente del Garante per la protezione dei dati personali
17/04/2020: Preparare il posto di lavoro per COVID-19
le indicazioni della World Health Organization (WHO)
16/04/2020: Inail, tutela per i rider e validazione dei dpi
È online "Plus!" con la procedura di valutazione straordinaria dei dispositivi di protezione individuale, nell’emergenza sanitaria da Covid-19
16/04/2020: Emergenza Covid-19, posticipate le scadenze amministrative dei bandi Isi
Prolungata al 15 maggio la sospensione dei termini relativi alle fasi di verifica amministrativa e tecnica, di realizzazione e di rendicontazione, previste dalle varie edizioni dell’iniziativa dell’Inail, che assegna incentivi a fondo perduto alle imprese che investono in prevenzione
16/04/2020: WHO: Consigli sull'uso delle maschere nel contesto di COVID-19
Consigli sull'uso delle maschere in comunità, durante l'assistenza domiciliare e in contesti sanitari in aree che hanno riportato casi di COVID-19.
16/04/2020: Covid19: le novità introdotte dal dpcm del 10 aprile
La circolare 14 aprile 2020. DPCM 10 aprile 2020 recante misure urgenti per il contenimento e la gestione della diffusione del COVID-19
34.5 35.5 36.5 37.5 38.5 39.5 40.5 41.5 42.5 43.5 44.5