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28/06/2016: Un protocollo d’intesa tra Inail e Federchimica
Protocollo per l'attuazione delle attività in materia di salute e sicurezza dei lavoratori.
Il presidente dell’Inail, Massimo De Felice, e il presidente di Federchimica, Cesare Puccioni, hanno sottoscritto ieri un protocollo d’intesa che ha l’obiettivo di tutelare la salute e sicurezza dei lavoratori del settore chimico.
L’intesa, di durata triennale, intende sviluppare la cultura della sicurezza sul lavoro, realizzando attività e progetti diretti alla riduzione sistematica degli infortuni e delle malattie professionali, anche attraverso specifiche attività di ricerca. Il protocollo punta in particolare a:
· valorizzare gli studi, le soluzioni e le buone pratiche già sviluppate in precedenti accordi quadro, anche al fine di realizzare interventi di informazione e formazione di specifico interesse per le imprese chimiche;
· realizzare approfondimenti statistici specifici per l’industria chimica per migliorare la conoscenza del fenomeno infortunistico e delle malattie professionali del settore e individuare soluzioni pratiche di miglioramento continuo delle prestazioni;
· realizzare con specifiche convenzioni eventuali percorsi formativi e valutare lo sviluppo di iniziative di diffusione della cultura della sicurezza nel mondo scolastico;
· sperimentare, anche mediante esperienze pilota, strumenti gestionali già realizzati da Inail e Federchimica per condividere conoscenze e metodologie volte al miglioramento delle condizioni di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, come il progetto OBSERVER 2.0 e i software CO&SI e Agile 2.0;
· valutare la partecipazione a progetti di ricerca e sviluppo, anche finanziati dall’Unione europea;
· approfondire temi che riguardano l’approccio alla sicurezza dei lavoratori esposti ai rischi emergenti legati all’utilizzo di macchine che sfruttano tecnologie additive in ambito industriale e all’impiego di bioagrofarmaci e fertilizzanti di origine naturale in ambito agroalimentare.
Le forme di collaborazione nei singoli ambiti di intervento saranno regolate attraverso la stipula di specifici accordi attuativi. Il compito di predisporre i piani semestrali e annuali delle attività e dei progetti spetterà a un Comitato paritetico di coordinamento, composto da tre referenti per ciascuna parte, con la possibilità di coinvolgere anche esperti e referenti di altre amministrazioni.
Il protocollo appena sottoscritto consolida la collaborazione avviata nel 2013 tra Inail e Federchimica, anche grazie ai risultati ottenuti dall’Industria Chimica nell’ambito di Responsible Care, il programma volontario che impegna le imprese chimiche al continuo miglioramento della sicurezza e della salute delle persone e della protezione dell’ambiente.
L’intesa, di durata triennale, intende sviluppare la cultura della sicurezza sul lavoro, realizzando attività e progetti diretti alla riduzione sistematica degli infortuni e delle malattie professionali, anche attraverso specifiche attività di ricerca. Il protocollo punta in particolare a:
· valorizzare gli studi, le soluzioni e le buone pratiche già sviluppate in precedenti accordi quadro, anche al fine di realizzare interventi di informazione e formazione di specifico interesse per le imprese chimiche;
· realizzare approfondimenti statistici specifici per l’industria chimica per migliorare la conoscenza del fenomeno infortunistico e delle malattie professionali del settore e individuare soluzioni pratiche di miglioramento continuo delle prestazioni;
· realizzare con specifiche convenzioni eventuali percorsi formativi e valutare lo sviluppo di iniziative di diffusione della cultura della sicurezza nel mondo scolastico;
· sperimentare, anche mediante esperienze pilota, strumenti gestionali già realizzati da Inail e Federchimica per condividere conoscenze e metodologie volte al miglioramento delle condizioni di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, come il progetto OBSERVER 2.0 e i software CO&SI e Agile 2.0;
· valutare la partecipazione a progetti di ricerca e sviluppo, anche finanziati dall’Unione europea;
· approfondire temi che riguardano l’approccio alla sicurezza dei lavoratori esposti ai rischi emergenti legati all’utilizzo di macchine che sfruttano tecnologie additive in ambito industriale e all’impiego di bioagrofarmaci e fertilizzanti di origine naturale in ambito agroalimentare.
Le forme di collaborazione nei singoli ambiti di intervento saranno regolate attraverso la stipula di specifici accordi attuativi. Il compito di predisporre i piani semestrali e annuali delle attività e dei progetti spetterà a un Comitato paritetico di coordinamento, composto da tre referenti per ciascuna parte, con la possibilità di coinvolgere anche esperti e referenti di altre amministrazioni.
Il protocollo appena sottoscritto consolida la collaborazione avviata nel 2013 tra Inail e Federchimica, anche grazie ai risultati ottenuti dall’Industria Chimica nell’ambito di Responsible Care, il programma volontario che impegna le imprese chimiche al continuo miglioramento della sicurezza e della salute delle persone e della protezione dell’ambiente.
Il protocollo ha durata triennale a decorrere dalla data di stipula del 20 giugno 2016.
- Protocollo tra Inail e Federchimica.pdf(.pdf - 500 kb)
Fonte: INAIL
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