Per utilizzare questa funzionalità di condivisione sui social network è necessario accettare i cookie della categoria 'Marketing'

22/12/2015: Una boccata di ossigeno per gli istituti di vigilanza privata!

La pressione che il ministero dell’interno sta esercitando sugli istituti di vigilanza privata è forse insostenibile.

Il dipartimento della pubblica sicurezza del ministero dell’interno ha diffuso una nota, nella quale consente una deroga alla tempistica che era stata precedentemente determinata per l’ottenimento delle certificazioni dei propri servizi e delle sale operative.
Con nota del 13 ottobre 2015, infatti, quest’obbligo può essere ritenuto assolto anche mediante la dimostrazione di aver sottoscritto un contratto per l’ottenimento della certificazione, con uno degli organismi riconosciuti.
È quindi sufficiente che il titolare dell’Istituto abbia preso contatto con un ente certificato ed abbia formalizzato un contratto. I tempi entro i quali dovrà essere effettuata la visita di certificazione non vengono indicati in modo tassativo, ma non vi è dubbio che un poco di respiro è oggi disponibile.
Mi permetto di ricordare a tutti i lettori, coinvolti in questi problemi, che l’ottenimento di una certificazione, soprattutto per quanto riguarda le nuove sale operative conformi  alla serie normativa europea EN 50518, è ben lungi dall’essere facile, in quanto gli interventi correttivi su sale operative esistenti sono di notevole impegno.
Minore è l’impegno per gli istituti che hanno deciso di realizzare una nuova sala operativa, rendendola, fin dalla fase di progetto, conforme a questa serie normativa.
 
 
Adalberto Biasiotti
 
 

20/02/2015: Linee di indirizzo per valutare l’attività dei medici competenti


19/02/2015: Attività di vigilanza: conformità di formazione e valutazione del rischio


18/02/2015: INAIL: linee di indirizzo per un SGSL per il settore Gomma Plastica


18/02/2015: Firmato accordo contro mobbing e molestie sessuali


18/02/2015: Indagine europea sui rischi nuovi ed emergenti delle imprese: seconda edizione


17/02/2015: UNI: cosa sta facendo la normazione nazionale per la sicurezza?


17/02/2015: Linee di indirizzo per collaborazione alla valutazione dei rischi


17/02/2015: Revisione della Direttiva DPI: cosa cambia, cosa rimane inalterato


16/02/2015: REACH: entro il 18 febbraio puoi rivolgerti all'ECHA per informazioni sulle domande di autorizzazione


16/02/2015: Cadute dall’alto: una nuova circolare sui dispositivi di ancoraggio


16/02/2015: Reach. Guida Echa: Orientamenti per gli utilizzatori a valle


16/02/2015: UNI 11347/2015: riduzione dell’esposizione a rumore nei luoghi di lavoro


13/02/2015: La preghiera dei vigili del fuoco


13/02/2015: Disponibili i bollettini di informazione su biocidi e gestione delle sostanze chimiche

Disponibili i bollettini di informazione su biocidi e gestione delle sostanze chimiche


12/02/2015: L‘evoluzione della tutela sanitaria Inail dalla cura al reinserimento


12/02/2015: Nuova scheda sugli stabilimenti a rischio di incidente rilevante


11/02/2015: Telefoni cellulari: come ridurre il rischio di esposizione a radiofrequenze


11/02/2015: La sicurezza nei lavori sulle coperture. Sistemi di prevenzione e protezione contro la caduta dall’alto


10/02/2015: Amianto, il pericolo corre anche nelle tubature dell’acqua


10/02/2015: Adeguamento antincendio degli hotel: nuova proroga?


107.5 108.5 109.5 110.5 111.5 112.5 113.5 114.5 115.5 116.5 117.5