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08/03/2016: Una terminologia comune per la sicurezza delle informazioni

Tutte le informazioni contenute ed elaborate da un'organizzazione sono soggette a rischi potenziali.

Tutte le informazioni contenute ed elaborate da un'organizzazione sono soggette a rischi potenziali. Attacchi informatici, errori umani, eventi naturali e altre vulnerabilità intrinseche all’uso che ne viene fatto possono comprometterle, alterarle o provocare la loro irreversibile perdita.
La sicurezza delle informazioni deve essere perciò il cuore delle attività di un'organizzazione, che deve pertanto curarsi di attuare tutte quelle misure che permettano una protezione adeguata di tutti i suoi dati, per esempio contro il rischio della loro perdita, contro la compromissione della loro riservatezza, contro la minaccia alla loro integrità.
La famiglia di norme sui Sistemi di Gestione per la Sicurezza delle Informazioni (Information Security Management System, in italiano conosciuto con l’acronimo SGSI) consente alle aziende di sviluppare e implementare un quadro solido per la gestione della sicurezza dei loro asset informativi, compresi i dati finanziari, la proprietà intellettuale, i dati dei dipendenti e altri ancora affidati loro da clienti o da terzi.
Recentemente il Sottocomitato SC 27 "IT Security techniques" del Comitato Tecnico congiunto ISO/IEC JTC 1 "Information technology" ha concluso i lavori di aggiornamento della ISO/IEC 27000 "Information technology – Security techniques – Information security management systems – Overview and vocabulary".
La norma, che aggiorna la precedente edizione del 2014, ha il pregio di riunire in una visione complessiva i diversi aspetti dei sistemi di gestione della sicurezza delle informazioni coperti dalle norme della famiglia dei SGSI e di definire una griglia comune di termini e di definizioni correlate.
"Ogni linguaggio comune richiede un insieme terminologico comune. Ebbene, questo vocabolario è fornito dall’ISO/IEC 27000", spiega Edward Humphreys, Convenor del Gruppo di lavoro ISO/IEC JTC 1/SC 27/WG 1 che ha sviluppato il documento.
Proteggere i propri dati attraverso la definizione, la realizzazione, la manutenzione e il miglioramento dei livelli di sicurezza è essenziale per un’organizzazione che voglia raggiungere i propri obiettivi e rafforzare la propria immagine e la propria conformità a leggi e regolamenti.
Tutte le attività coordinate che occorrono per realizzare i controlli adeguati e per ridurre le minacce alla sicurezza delle informazioni sono parte di ciò che in genere viene conosciuto come "gestione della sicurezza delle informazioni" (l'Information Security Management).
La nuova ISO/IEC 27000 fornisce quindi lo schema generale per le norme della famiglia dei SGSI, attraverso il quale supportare i requisiti contenuti nella norma ISO/IEC 27001 ("Tecnologie informatiche - Tecniche per la sicurezza - Sistemi di gestione per la sicurezza delle informazioni - Requisiti") e la modalità con cui essi interagiscono tra loro.
Questo carattere allo stesso tempo generale e propedeutico della ISO/IEC 27000 è messo in risalto da Elzbieta Andrukiewicz, relatrice della norma internazionale: "La ISO/IEC 27000 fornisce una breve introduzione al settore della sicurezza delle informazioni e ai relativi sistemi di gestione, descrivendo come attuarli, renderli operativi, manutenerli e migliorarli".
La ISO/IEC 27000 è dunque la chiave per meglio comprendere ed applicare con successo le norme sulla gestione della sicurezza delle informazioni, in un contesto che è in inesorabile evoluzione e in continuo cambiamento. "Per avere una misura di questo dinamismo basti pensare che si è passati dalla singola norma di riferimento, che nel 2000 ancora era denominata ISO/IEC 17799, ad un insieme articolato di norme di requisiti e di linee guida che vanta oggi una ventina di unità e che viene guardato come punto di riferimento da tutto il mondo", ricorda Fabio Guasconi, Presidente della Commissione tecnica UNINFO "Sicurezza - Security".
 
Fonte: UNI

14/02/2017: Albo Nazionale Gestori Ambientali: iscrivibili le imprese in concordato con continuità aziendale.

In risposta a diversi quesiti.


13/02/2017: In forma si, ma in sicurezza!

Salute e sicurezza nei centri fitness e nei centri benessere


10/02/2017: Il regolamento generale europeo sulla protezione dei dati

In vigore dal 24 maggio 2016.


10/02/2017: Un convegno a Roma il 22 febbraio per parlare di prevenzione

A Roma il 22 febbraio 2017 si terrà il convegno gratuito “Azione Centrale per il Piano Nazionale di Prevenzione: Il Sistema Infor.MO per la sorveglianza dei fattori di rischio infortunistico e per la programmazione degli interventi di prevenzione”. 


09/02/2017: Piano Nazionale dei Controlli sui prodotti chimici

Un quadro nazionale delle attività di controllo per la verifica di conformità dei prodotti chimici al Regolamento REACH.


08/02/2017: Sicurezza del macchinario: UNI EN 13849-1 in lingua italiana

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07/02/2017: Una sintesi delle attività dello SPISAL della ULSS 6 Vicenza

Pubblicato dallo SPISAL dell’ULSS 6 Vicenza, ora Ulss 8 Berica, un documento che riporta in sintesi gli aspetti salienti dell'attività di prevenzione svolta dal Servizio nei diciassette anni che vanno dal 2000 al 2016.


07/02/2017: Disturbi muscolo-scheletrici e lavoro: una mappatura critica

Seminario gratuito a Modena il 17 febbraio.


06/02/2017: Richiesta di chiarimenti relativamente all'utilizzo dell'applicativo per compilazione e trasmissione dati allegato 3B

Le difficoltà dei medici competenti a inserire i dati relativi alle aziende da loro seguite.


03/02/2017: Aiutare i RLS ad affrontare lo stress

Nuova guida del TUC (sindacato inglese).


02/02/2017: Parere relativo alla proposta di direttiva sulla protezione dei lavoratori contro i rischi derivanti da esposizione ad agenti cancerogeni o mutageni

Pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale dell'Unione Europea C 487/113 del 28.12.2016.


01/02/2017: Recepito dalla Regione Piemonte l’Accordo Stato Regioni del 7 luglio 2016

Recepito dalla Regione Piemonte l’Accordo sottoscritto in sede di Conferenza permanente per i rapporti fra lo Stato, le Regioni e le Province Autonome di Trento e Bolzano, repertorio 128/CSR del 7 luglio 2016.


30/01/2017: Campi elettromagnetici: linee guida per valutare l'esposizione

Approvate le linee guida per la misurazione dell'esposizione a campi elettromagnetici nelle pertinenze esterne di ambienti abitativi con permanenze continuative giornaliere di almeno 4 ore.


27/01/2017: Albo Gestori ambientali: nuove modalità di iscrizione

L'Albo gestori ambientali ha emanato una delibera con nuovi criteri, requisiti e modalità per l'iscrizione delle imprese che effettuano l’esercizio dei trasporti transfrontalieri di rifiuti sul territorio italiano.


25/01/2017: Tutela dei danni alla salute negli ambienti di lavoro

Il notiziario n. 5/6 del 2016 di INCA


24/01/2017: Lavoro più sicuro e più sano ad ogni età: ecco i risultati!

Quali sono le difficoltà in termini di salute e sicurezza sul lavoro per una forza lavoro dell’UE che invecchia?


23/01/2017: Cosa sta accadendo nel nuovo Ispettorato nazionale del lavoro?

Un Comunicato del Coordinamento spontaneo ispettori INL presenta alcune possibili criticità in merito all’organizzazione del neo costituito Ispettorato nazionale del lavoro.


19/01/2017: Un approccio globale per il benessere dei lavoratori in età avanzata

Diminuire le assenze per malattie e i tassi medi di infortuni tra i lavoratori anziani.


18/01/2017: Comunicazione pile e accumulatori: attivato il portale per l’invio

Attivato il sistema informatico per la comunicazione annuale che i produttori di pile e accumulatori iscritti al Registro Nazionale devono presentare per le quantità immesse sul mercato nel 2016.


17/01/2017: ADR 2017: recepita la Direttiva (UE) 2016/2309

In G.U. UE la Direttiva (UE) 2016/2309 della Commissione relativa al trasporto interno di merci pericolose


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