Per utilizzare questa funzionalità di condivisione sui social network è necessario accettare i cookie della categoria 'Marketing'

11/11/2015: UNI 10459: il professionista della Security

Professionista della Security: Requisiti di conoscenza, abilità e competenza

La commissione tecnica Sicurezza della società e del cittadino ha pubblicato ad inizio 2015 la norma UNI 10459 che si occupa dei requisiti di conoscenza, abilità e competenza del professionista della security.
La norma definisce  i requisiti relativi all’attività professionale coinvolta nel processo di security, ossia la persona le cui conoscenze, abilità e competenze sono tali da garantire la gestione complessiva del processo.
 
Il progetto U63000050 dal titolo “Attività professionali non regolamentate - Professionista della Security - Requisiti di conoscenza, abilità e competenza”, definisce i requisiti relativi all’attività professionale coinvolta nel processo di security, ossia la persona le cui capacità sono tali da garantire la gestione complessiva del processo o di rilevanti sotto-processi.
In particolare la futura norma intende delineare tre livelli del profilo di professionista della security in funzione dei contesti organizzativi di diversa complessità e/o di attività nei quali opera, costituendo un utile supporto per le organizzazioni, che possono meglio orientare le scelte sul professionista con il livello più adatto alle proprie esigenze, così come per tutte le altre parti interessate.
La norma prevede i seguenti livelli specialistici:
  • professionista della Security dell’Organizzazione di livello operativo (Security Expert): competente per una “media” complessità di security, considerata l’Organizzazione e/o le attività svolte
  • professionista della Security dell’Organizzazione di livello manageriale (Security Manager): competente per una “medio-alta” complessità di security, considerata l’Organizzazione e/o le attività svolte
  • professionista della Security dell’Organizzazione di alto livello manageriale (Senior Security Manager): competente per la “massima” complessità di security, considerata l’Organizzazione e/o le attività svolte.
I requisiti richiesti ai singoli livelli sono specificati, a partire dai compiti e dalle attività identificate, in termini di conoscenza, abilità e competenza in conformità al Quadro Europeo delle Qualifiche (European Qualifications Framework - EQF) e sono espressi in maniera tale da agevolare i processi di valutazione e convalida dei risultati dell’apprendimento.
Il documento va a sostituire la norma UNI 10459 del 1995. Rispetto all’edizione precedente è stata completamente rivista l’impostazione, maggiormente articolata per adeguarla all’attuale contesto sociale ed economico, sono state aggiunte considerazioni sul contesto attuale (Legge 4/2013), è stato eseguito un allineamento allo schema delle norme sulle professioni non regolamentate, conformemente alle linee guida di indirizzo per le attività di normazione sulla qualifica delle professioni non regolamentate.
 
UNI 10459:2015 “Attività professionali non regolamentate - Professionista della Security - Requisiti di conoscenza, abilità e competenza” 
 
Fonte: UNI
 

26/02/2019: Verifiche periodiche: adottato il ventunesimo elenco

L'elenco adottato in allegato al Decreto Direttoriale del 25 febbraio 2019 sostituisce integralmente il precedente elenco allegato al Decreto del 23 novembre 2018.


25/02/2019: Le "Faccende pericolose" delle casalinghe

Il 5 marzo una conferenza in Senato e un opuscolo con le vignette di Michele Russo un ventenne che parla di sicurezza sul lavoro attraverso il disegno


22/02/2019: Scavi archeologici illegali: tutto il mondo è paese

Una notizia che viene dal Cairo si somma a notizie che provengono spesso da varie zone della Campania, in particolare nel territorio vesuviano.


21/02/2019: Medico competente: quando e da chi deve essere fatto l'invio dei dati?

Interpello alla Commissione: quale medico competente deve effettuare la comunicazione prevista entro il 31 Marzo?


20/02/2019: 25 anni di lavoro congiunto per un’Europa sana e sicura

Il nuovo regolamento istitutivo dell’EU-OSHA riconosce il lavoro svolto e la sua importanza per il futuro


19/02/2019: Motivare alla sicurezza: l’equilibrio nelle motivazioni

Non solo un numero limitato di motivazioni, ma anche con una significativa salienza.


18/02/2019: La testimonianza delle vittime del lavoro è fondamentale

Quanto incide il rispetto delle regole sulla sicurezza sul lavoro? ANMIL intervista a Sigfrido Ranucci.


15/02/2019: L’EU-OSHA opera di pari passo con la legislazione dell’UE

L'importanza della direttiva quadro sulla sicurezza e la salute sul lavoro


14/02/2019: Definitivamente abolito il sistema di tracciabilità dei rifiuti - Sistri

Abolito il Sistri, istituito il «Registro elettronico nazionale per la tracciabilità dei rifiuti».


13/02/2019: Un video sulla valutazione dei rischi per gli acconciatori

La valutazione dei rischi con OiRA per gli acconciatori illustrata in un nuovo video


12/02/2019: Progetto di ricerca: Gestione efficace Primo Soccorso aziendale

Un importante progetto relativo all'analisi della gestione del Primo Soccorso negli ambienti di lavoro in un’ottica integrata aziendale


11/02/2019: Un campione italiano di protezione dei dati personali

Un giusto riconoscimento


08/02/2019: ILO: Lavora per un futuro più luminoso

La Commissione globale sul futuro del lavoro ha lavorato alla identificazione di sfide e opportunità riguardanti il mondo del lavoro.


07/02/2019: Modificata la direttiva sugli agenti cancerogeni

Modificata la 2004/37/CE sulla protezione dei lavoratori contro i rischi derivanti da un'esposizione ad agenti cancerogeni


06/02/2019: Albo Gestori Ambientali: chiarimenti su sublocazione veicoli

La Circolare Comitato Nazionale Albo Gestori Ambientali n. 1 del 28/1/2019


05/02/2019: 1-2 marzo Safety Work Forum

Prima fiera della sicurezza e salute sul lavoro in Romagna


04/02/2019: Giornata mondiale contro il cancro: l'esposizione ai fattori di rischio sul lavoro

I consigli per i datori di lavoro in caso di ripresa del lavoro dei lavoratori affetti da cancro


01/02/2019: Inail. Tagliare fondi per la prevenzione è sbagliato

I dati sugli incidenti sul lavoro dovrebbero far riflettere sull’inopportunità del taglio degli incentivi Inail.


31/01/2019: Nuovi dati concernenti l’esposizione a sostanze pericolose sul luogo di lavoro

Un metodo basato sui dati per valutare l’esposizione a sostanze pericolose nei luoghi di lavoro dell’UE


30/01/2019: Gli incidenti sul lavoro in primo piano nel nuovo tg3

Giuseppina Paterniti, la direttrice della testata annuncia la sua campagna sulla sicurezza


51.5 52.5 53.5 54.5 55.5 56.5 57.5 58.5 59.5 60.5 61.5