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02/04/2015: UNI: una norma per il calcolo della valutazione del rischio chimico
Esposizione dei lavoratori agli agenti chimici: una norma per il calcolo della valutazione del rischio
Il Gruppo di Lavoro “Determinazione dell'esposizione dei lavoratori agli agenti chimici”, che opera in seno alla Commissione “Sicurezza”, propone un nuovo rapporto tecnico sulla analisi di modelli di calcolo ai fini della valutazione del rischio occupazionale da agenti chimici.
Il documento si propone di descrivere la struttura e le applicazioni pratiche dei seguenti modelli di calcolo: "Movarisch", "Modello applicativo proposto dalla regione Piemonte per la valutazione del rischio chimico"; "Stoffenmanager"; "Cheope CLP"; "Linee direttrici pratiche di carattere non obbligatorio sulla protezione della salute e della sicurezza dei lavoratori contro i rischi connessi con gli agenti chimici sul lavoro". Il rapporto tecnico si propone di far riferimento ad eventuali studi sull'applicazione dei modelli sopra citati e di mettere in evidenza, per ciascuno di essi, caratteristiche ed utilizzi.
L'analisi degli effetti derivanti dalla presenza degli agenti chimici nei luoghi di lavoro rappresenta un aspetto critico nel processo di valutazione del rischio chimico. La disponibilità di dati sperimentali d’esposizione è limitata e, di conseguenza, spesso, si ricorre all’uso di modelli di calcolo. Ciò è particolarmente vero nel caso delle piccole e medie imprese (PMI) per le quali gli algoritmi o i modelli possono rappresentare utili strumenti di analisi preliminare e di stima dell’esposizione potenziale ad agenti chimici.
Il Rapporto tecnico che si vuole elaborare si pone l'obiettivo di aiutare il datore di lavoro nella scelta di un eventuale modello di calcolo per la stima dell’esposizione occupazionale ad agenti chimici che risponda alle esigenze della propria realtà lavorativa.
Il Rapporto tecnico che si vuole elaborare si pone l'obiettivo di aiutare il datore di lavoro nella scelta di un eventuale modello di calcolo per la stima dell’esposizione occupazionale ad agenti chimici che risponda alle esigenze della propria realtà lavorativa.
Fonte: UNI
Per approfondire il rischio da esposizione dei lavoratori agli agenti chimici:
16/02/2015: UNI 11347/2015: riduzione dell’esposizione a rumore nei luoghi di lavoro
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