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10/07/2018: Uno spazio speciale di Essen 2018 è dedicato alla sicurezza dei trasporti

Un tema affascinante, che tutti i lettori dovranno studiare con attenzione, riguarda le garanzie di sicurezza dei trasporti delle merci.

I lettori che svolgono un ruolo di gestione della sicurezza anticrimine, nel contesto aziendale, sanno benissimo che il furto e la alterazione dei prodotti rappresentano solo un aspetto delle possibili attività criminose. Perché l’azienda possa funzionare, occorre avere garanzie soddisfacenti circa il fatto che le materie prime e prodotti semilavorati possano raggiungere l’azienda, per essere trasformati in prodotti finiti da immettere sul mercato.

L’argomento è di una tale importanza che esiste perfino una specifica serie normativa, che va da ISO 22013 ad ISO/IEC 24762, ed affronta proprio il problema che è identificato con l’acronimo di BCMS-business continuity management system.

 

Gli organizzatori della fiera hanno deciso di dedicare delle aree riservate per illustrare delle soluzioni di sicurezza afferenti ai settori del trasporto e della logistica, sia su terra, sia su acqua, sia nell’aria.

Non per nulla, la apertura del mercato europeo e la crescente globalizzazione fanno sì che i settori del trasporto e della logistica siano oggi messi sotto pressione, per garantire una sicura movimentazione delle merci. I terroristi hanno già individuato aree critiche, in questi settori, che debbono quindi essere protetti in modo specifico.

Ad esempio, non v’è dubbio che gli aeroporti possano essere tra i settori più critici e basta pensare che se un hacker è in grado di superare i firewall nei sistemi di gestione del traffico aereo, le conseguenze possono essere drammatiche; ecco perché  la associazione delle società del trasporto aereo, operanti in Germania, ha deciso di partecipare alla mostra Security Essen 2018, con interventi afferenti agli specifici aspetti tecnici e procedurali che possono garantire la sicurezza del trasporto via aria. È bene ricordare, per dare un’idea delle dimensioni del problema, che negli aeroporti tedeschi esistono 23.000 aziende operative nel settore della sicurezza, che devono proteggere 223 milioni di passeggeri 4,6 milioni di tonnellate di merci ogni anno.

 

Se il trasporto aereo ha i suoi problemi, non dobbiamo dimenticare che analoghi problemi nascono anche nel trasporto via nave, sia su acqua salata, sia su acqua dolce. Anche in questo caso, i fornitori di servizi logistici devono essere in grado di garantire il regolare funzionamento dei porti e delle infrastrutture di supporto, sia per far fronte ad attacchi terroristici, sia a rischi naturali.

Ad esempio, durante la fiera verranno esposte delle tecniche avanzate di protezione perimetrale, abbinate a sistemi intelligenti di analisi del segnale video, che possono garantire un soddisfacente livello di protezione anche su perimetri lunghi parecchi chilometri. Ho assistito ad una dimostrazione di un video intelligente, in grado di distinguere con sufficiente affidabilità tra una persona ed un animale che si avvicina la recinzione. D’altro canto, i responsabili della security sanno che questi applicativi sono soggetti a costanti miglioramenti ed aggiornamenti.

 

Per quanto riguarda invece il trasporto su ferrovia e su strada, verrà illustrato uno studio, che ha intervistato un gran numero di passeggeri, per analizzare quali sono i criteri che inducono i passeggeri a sentirsi più sicuri in determinati contesti, rispetto ad altri.

Ad esempio  la disponibilità di sistemi di chiamata di emergenza è pronto intervento rappresenta un aspetto che viene grandemente apprezzato dai passeggeri.

D’altro canto, anche in Italia, quando si verificano delle disfunzioni nelle reti ferroviarie, abbiamo più volte constatato come il passeggero sia assai più infastidito dall’assoluta mancanza di informazioni, rispetto al fastidio causato dal ritardo vero e proprio.

Ricordo anche che durante questa mostra uno spazio speciale sarà dedicato alla sicurezza informatica, con la presenza di esponenti dell’associazione federale per le tecnologie di sicurezza e con un intervento specialmente dedicato alla sicurezza del pubblico.

 

Potrebbe essere questa una utile occasione per verificare come in Germania hanno applicato le misure di sicurezza, che in Italia sono state illustrate dall’ormai famosa circolare Gabrielli, afferenti ad eventi pubblici.

 

Adalberto Biasiotti


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