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21/04/2020: Vantaggi e svantaggi dello smartworking

Quali sono i vantaggi e gli svantaggi del telelavoro per i lavoratori e per il datore di lavoro?

Eu-Osha ha pubblicato un articolo con "Suggerimenti pratici per rendere il telelavoro a domicilio il più sano, sicuro ed efficace possibile". 

L'emergenza sanitaria pubblica COVID-19 ha spinto molti lavoratori a lavorare da casa per la prima volta e molti di questi lo hanno fatto in modo più sistematico.

Il telelavoro a domicilio può avere un impatto sulla sicurezza e la salute sul lavoro (SSL) dei telelavoratori. Per questo motivo, i datori di lavoro e i lavoratori devono essere consapevoli dei rischi associati al telelavoro a domicilio e affrontarli implementando adeguate misure di prevenzione e controllo. Questo articolo include alcuni consigli e suggerimenti intesi a garantire la salute e il benessere sul lavoro dei telelavoratori.

Quali sono i vantaggi e gli svantaggi del telelavoro per i lavoratori e per il datore di lavoro?

 

VANTAGGI E SVANTAGGI DEL TELELAVORO PER I LAVORATORI

Vantaggi

-miglioramento dell'equilibrio tra lavoro e vita privata

-possibilità di lavorare, nonostante la mobilità ridotta a causa di malattia o disabilità

-riduzione dei tempi e dei costi del pendolarismo (e stress e fatica legati ai trasporti)

-orari flessibili e maggiore spazio decisionale per gestire l'orario di lavoro

-possibile aumento dell'autonomia sul lavoro

 

Svantaggi

-la difficoltà di separare il lavoro retribuito dalla vita privata

-isolamento e mancanza di accesso alla condivisione formale e informale di informazioni che si svolge in un luogo di lavoro fisso

-cambiamenti nella natura delle relazioni di lavoro sociale (colleghi, dirigenti) a causa della distanza

-lunghe ore di lavoro (orari flessibili possono diventare un inconveniente se il lavoratore non impone limiti di tempo)

-svolgere attività lavorative al di fuori del normale orario lavorativo (durante il tempo libero)

-confrontarsi con i problemi da solo, senza un adeguato supporto (con lo stress associato)

-sviluppare disturbi muscoloscheletrici se gli aspetti ergonomici relativi al lavoro sulle TIC non sono gestiti correttamente (postura, postazioni di lavoro informatiche inadeguate, ecc.)

 

VANTAGGI E SVANTAGGI DEL TELELAVORO PER IL DATORE DI LAVORO

 

Vantaggi

-riduzione del rischio di incidenti stradali a causa della riduzione dei viaggi

-risparmio di spazi per uffici e costi associati

-maggiore attrattiva dell'azienda: attrarre e trattenere lavoratori qualificati

-maggiore flessibilità delle attività e dei servizi commerciali

 

Svantaggi

-aumento dei rischi di SSL se non vengono effettuate (corrette) valutazioni del rischio

-supervisione più difficile per i dirigenti e necessità di trovare nuove forme di gestione

-difficoltà nel fornire il supporto richiesto ai telelavoratori

-possibile diminuzione dell'impegno e calo dello spirito di squadra

-la comunicazione interna diventa più difficile

 


15/11/2013: Ciao Ermanno. Un ricordo di Rocco Vitale


25/10/2013: Salute e sicurezza sul lavoro, a 17 imprese il premio di Inail e Confindustria

I riconoscimenti assegnati ad aziende che hanno raggiunto livelli di eccellenza sul fronte della prevenzione e della gestione dei rischi, nell’ambito dell’iniziativa promossa per il secondo anno consecutivo dall’Istituto e dall’associazione degli industriali con l’obiettivo di favorire la diffusione delle prassi migliori


17/10/2013: Settimana europea per la sicurezza e la salute sul lavoro: dal 21 al 25 ottobre


01/10/2013: SISTRI al via dal 1° ottobre 2013: la Circolare esplicativa

Il Ministero dell'Ambiente ha pubblicato nella serata di ieri una circolare di chiarimento in merito a Sistri, che conferma la partenza del sistema per oggi 1° ottobre 2013.


26/08/2013: CONVERSIONE DECRETO DEL FARE

In g.u. n. 194 del 20 agosto 2013 è pubblicata la Legge 9 agosto 2013 n. 98: Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 21 giugno 2013, n. 69, recante disposizioni urgenti per il rilancio dell'economia.


09/08/2013: "Decreto del fare" e modifiche al decreto 81/2008: approvazione definitiva

La Camera ha approvato in via definitiva il disegno di legge, già approvato dalla Camera e modificato dal Senato, di conversione, con modificazioni, del decreto-legge 21 giugno 2013, n. 69, recante disposizioni urgenti per il rilancio dell'economia


01/08/2013: Prosegue al Senato la discussione per la conversione in legge del DL 69/2013 che contiene le modifiche al decreto 81/2008

In Senato continua la discussione per la conversione in legge del decreto-legge 21 giugno 2013, n. 69, il cosiddetto “decreto del fare”.


26/07/2013: La Camera approva il decreto del fare e le modifiche al decreto 81

La Camera dei Deputati ha approvato il disegno di legge di conversione del decreto-legge 21 giugno 2013, n. 69, nel testo approvato dalle Commissioni.


24/07/2013: Decreto del fare e decreto 81: votata la fiducia sulla conversione in legge

Votata la questione di fiducia posta dal Governo sull'approvazione, senza emendamenti ed articoli aggiuntivi, dell'articolo unico del disegno di legge di conversione del decreto-legge 21 giugno 2013, n. 69.


22/07/2013: Decreto del fare: la Camera rinvia in Commissione

Misure urgenti per il rilancio dell’economia: rinvio della camera in Commissione


05/07/2013: Comunicata all’Italia una nuova procedura d’infrazione europea concernente la non corretta attuazione delle misure in materia di sicurezza e salute dei lavoratori

Trasmessa con lettera del 2 luglio 2013 la comunicazione concernente l'avvio della procedura d'infrazione n. 2013/4117 del 26 giugno 2013 per non corretto recepimento della direttiva 89/391/CEE concernente l'attuazione di misure volte a promuovere il miglioramento della sicurezza e della salute dei lavoratori durante il lavoro


05/07/2013: Protesta della SIMLII per il ritardo nella emanazione del decreto sull'Allegato 3B

Comunicato di protesta della SIMLII sul ritardo nella emanazione dell'annuciato decreto ministeriale di proroga dei termini di invio e sperimentazione dell'Allegato 3B


03/07/2013: Modificate le sanzioni al Decreto 81


03/07/2013: Denuncia di infortunio e di malattia professionale in via telematica


24/06/2013: Pubblicato in Gazzetta Ufficiale il decreto legge 21 giugno 2013, n. 69, il “decreto del fare”

Pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 21 giugno 2013 il decreto legge 21 giugno 2013, n. 69 – cosiddetto “decreto del fare” o “decreto fare” - che era stato approvato dal Consiglio dei Ministri lo scorso 15 giugno.


21/06/2013: Il Consiglio dei Ministri ha approvato un disegno di legge che contiene ulteriori semplificazioni per le imprese in materia di salute e sicurezza sul lavoro

Il Consiglio dei ministri ha approvato un disegno di legge in materia di semplificazioni. Le semplificazioni riguardano anche la sorveglianza sanitaria e l’invio all’Inail di certificazioni mediche di infortunio sul lavoro e di malattia professionale.


19/06/2013: CGIL CISL UIL unitariamente dichiarano la loro contrarietà ai rilevanti interventi di modifica dell’attuale quadro normativo in materia di salute e sicurezza

Una dichiarazione dei Segretari Confederali di CGIL, CISL e UIL: è inopportuno che tra le priorità del Governo ci siano interventi di alleggerimento degli adempimenti in materia di prevenzione


17/06/2013: Il Consiglio dei ministri ha approvato un decreto legge con misure di crescita e semplificazione che riguardano anche il comparto edile

Il Consiglio dei ministri ha approvato un decreto legge recante misure urgenti in materia di crescita e misure di semplificazione. Ad esempio semplificazioni per il comparto edile e in relazione al Documento Unico di Regolarità contributiva


03/06/2013: Appello processo Eternit, il magnate Schmidheiny condannato a 18 anni

Appello processo Eternit, il magnate Schmidheiny condannato a 18 anni


31/05/2013: Illegittimo l’articolo della legge 96/2010 che impedisce l’applicazione dei requisiti acustici passivi degli edifici e dei loro componenti

La Corte Costituzionale ha dichiarato l’illegittimità costituzionale dell’art. 15, comma 1, lettera c), della legge 4 giugno 2010, n. 96: bocciata la norma che consente la non applicazione dei requisiti acustici nelle compravendite di alloggi


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