Per utilizzare questa funzionalità di condivisione sui social network è necessario accettare i cookie della categoria 'Marketing'

04/08/2021: Viaggiare in modo sostenibile

Il turismo ha un ampio impatto sull’economia, sulla società e sull’ambiente, per questo è necessario che divenga più resiliente e sostenibile

In questi ultimi tempi, stiamo sperimentando con cautela la ripartenza, anche per quanto riguarda il turismo; ripartenza che dovrà avvenire, in primo luogo, nel rispetto della sicurezza sanitaria ma senza dimenticare la sostenibilità ambientale.

Per questo, come settore informazione – comunicazione di ARPAT - abbiamo dedicato la nostra 12 esima pillola di sostenibilità al tema del turismo sostenibile, proponendo alcuni piccoli suggerimenti che, senza troppi sforzi, possono rendere la nostra esperienza di viaggio meno impattante sull’ambiente. Tra questi:

  • optare, in viaggio e in vacanza, per prodotti che non siano usa e getta
  • risparmiare energia e scegliere strutture ricettive che utilizzano energia pulita prodotta da fonti rinnovabili
  • non sprecare l’acqua e, se possibile, preferire le strutture ricettive che riciclano quella piovana e che fanno attenzione al risparmio idrico
  • fare attenzione alla produzione di rifiuti, meglio prevenire e quando non è possibile, fare sempre la raccolta differenziata in modo corretto anche in vacanza.


La pandemia ha colpito duramente il settore del turismo che fa lavorare, direttamente o indirettamente, in Europa a 27 milioni di persone, pari all’11,2% dell’occupazione totale europea e, nel 2019, prima dell’emergenza sanitaria, ha generato il 10,3% del prodotto interno lordo (PIL) dell’Unione Europea.

Per quanto riguarda l’Italia, l’Enit, Agenzia nazionale del turismo, alla fine dello scorso anno, ha confermato come il Coronavirus abbia devastato il nostro comparto turistico, tanto che i dati parlano di una diminuzione dei visitatori internazionali e nazionali nel nostro Paese, nel 2020, pari al 60% rispetto all’anno precedente. Le previsioni proiettano la ripresa al 2022, per il mercato interno e al 2024 per quello internazionale. L’Enit stima che il turismo, che nel 2019 rappresentava il 13% del Pil italiano, non tornerà ai livelli pre-Covid almeno fino al 2023.

A livello europeo, in questi giorni, si è tornati a parlare di turismo sostenibile, con l’obiettivo di elaborare una tempestiva strategia dell’UE in linea con l’agenda digitale, il Green Deal e gli obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite.

Il tema non è nuovo, le Nazioni Unite, infatti, avevano dichiarato il 2017 anno internazionale del turismo sostenibile, per richiamare l’attenzione sull’importanza della dimensione economica e sociale del turismo nei territori, ma anche per fare riflettere sulla pressione esercitata dallo stesso sull’ambiente, in particolare quando assume, come nel pre-pandemia, i connotati dell’ “overtourism”, ovvero l'esatto opposto del turismo sostenibile.

L’Overtourism è solo un esempio di ciò che accade quando sempre più persone cercano di consumare una risorsa comune, come ad esempio una città, ma anche spiagge e aree naturali, determinando una forte pressione sull’ambiente, esasperando la produzione di rifiuti urbani, aumentando il traffico e le emissioni acustiche e atmosferiche a questo collegato, gli sprechi di acqua ed energia, comportando un sovraccarico di reflui urbani da depurare ed un depauperamento delle risorse naturali e incidendo sul cambiamento climatico, visto che il settore è responsabile dell'8% delle emissioni mondiali di CO2.


Nel marzo 2021
, Il Parlamento europeo ha proposto alla Commissione, con una Risoluzione d’iniziativa sulla definizione di una Strategia dell’UE per il turismo sostenibile, una tabella di marcia verso un turismo sostenibile, responsabile e intelligente.


Si tratta di un testo non legislativo, adottato con 577 favorevoli, 31contrari e 80 astensioni, con cui il Parlamento chiede, in primo luogo, alla Commissione e agli Stati membri di porre in essere dei criteri comuni per viaggiare in sicurezza, prevedendo, ad esempio, un certificato di vaccinazione comune, un sigillo di igiene per le imprese ma ponendo attenzione anche al turismo sostenibile.


La risoluzione del Parlamento europeo disegna, per il prossimo futuro, un turismo che punta su

  • mobilità dolce, nelle brevi e lunghe percorrenze, prediligendo gli spostamenti con il treno,  seguendo un modello di turismo che, nel nostro Paese, si sta sperimentando con la “Primavera della mobilità dolce 2021”; meglio ancora se la rete ferroviaria è interconnessa con percorsi ciclo-turistici, come quelli previsti da Eurovelo e/o cammini e sentieri da percorrere a piedi
  • Ecolabel turistico, prevedendo che un sempre maggior numero di strutture ricettive e operatori turistici tour si dotino della certificazione che garantisce che stanno operando nel rispetto dell’ambiente
  • un set di dati metrici quantitativi e qualitativi in grado di misurare se le azioni intraprese stiano dando i risultati attesi.


La richiesta di turismo sostenibile sembra essere un’esigenza in crescita, tanto che, quest’anno, Lonely Planet ha deciso di sostituire le 3 categorie classiche del premio Best in Travel 2021 con 3 nuove categorie, ritenute più idonee a rappresentare le tendenze in atto nel turismo: “Sostenibilità”, “Comunità” e “Diversità”.

Tra i vincitori della categoria “Sostenibilità”, dedicata a luoghi e destinazioni, ci sono anche alcune proposte nostrane, turismo di prossimità; tra queste le Vie di Dante, itinerario paesaggistico e culturale che si estende per 400 km da Firenze, città natale del poeta, a Ravenna, che ospita la sua tomba. Un viaggio tutto da scoprire attraverso la Toscana e l’Emilia Romagna tra borghi collinari, castelli medievali, boschi, cascate e pendii immersi nel silenzio, itinerario reso ancora più affascinante dai festeggiamenti per i 700 anni dalla morte del Sommo Poeta.

Fonte: ARPAT


20/04/2020: Il rapporto tra inquinamento e diffusione del Coronavirus

Arpa Marche e Arpae Emilia-Romagna hanno partecipato alla redazione del documento “Valutazione del possibile rapporto tra l’inquinamento atmosferico e la diffusione del SARS-CoV-2”.


20/04/2020: Il lavoro agricolo tra analisi infortunistiche e rischi infettivi

Nel periodico mensile redatto dalla Consulenza statistico attuariale dell’INAIL viene analizzato l’andamento degli incidenti lavorativi in questo comparto, che tra il 2014 e il 2018 ha registrato un calo del 14%


17/04/2020: Sicurezza luoghi di lavoro ed esposizione ad agenti cancerogeni e mutageni

Un passo avanti per la modifica della direttiva 2004/37/CE sulla protezione dei lavoratori contro i rischi derivanti da un'esposizione ad agenti cancerogeni e mutageni durante il lavoro.


17/04/2020: Vademecum psicologico Coronavirus per i cittadini

Alcuni consigli per affrontare l'emergenza.


17/04/2020: APP degli spostamenti solo su base volontaria?

Diritto alla salute e diritto alla privacy: saremo costretti a scegliere o esiste una terza via? Intervista ad Antonello Soro, Presidente del Garante per la protezione dei dati personali


17/04/2020: Preparare il posto di lavoro per COVID-19

le indicazioni della World Health Organization (WHO)


16/04/2020: Inail, tutela per i rider e validazione dei dpi

È online "Plus!" con la procedura di valutazione straordinaria dei dispositivi di protezione individuale, nell’emergenza sanitaria da Covid-19


16/04/2020: Emergenza Covid-19, posticipate le scadenze amministrative dei bandi Isi

Prolungata al 15 maggio la sospensione dei termini relativi alle fasi di verifica amministrativa e tecnica, di realizzazione e di rendicontazione, previste dalle varie edizioni dell’iniziativa dell’Inail, che assegna incentivi a fondo perduto alle imprese che investono in prevenzione


16/04/2020: WHO: Consigli sull'uso delle maschere nel contesto di COVID-19

Consigli sull'uso delle maschere in comunità, durante l'assistenza domiciliare e in contesti sanitari in aree che hanno riportato casi di COVID-19.


16/04/2020: Covid19: le novità introdotte dal dpcm del 10 aprile

La circolare 14 aprile 2020. DPCM 10 aprile 2020 recante misure urgenti per il contenimento e la gestione della diffusione del COVID-19


15/04/2020: Regione Veneto: alcune considerazioni sui test virologici

Aggiornato il documento della Regione Veneto “Nuovo coronavirus (SARS-CoV-2). Indicazioni operative per la tutela della salute negli ambienti di lavoro non sanitari”


15/04/2020: PuntoSicuro a Radio Anmil Network: gli incidenti stradali e la fretta

Giovedì 16 aprile 2020 va in onda la sesta puntata della collaborazione tra PuntoSicuro e Radio Anmil Network. Si parlerà degli infortuni nelle attività su strada con un’intervista a Federico Ricci, docente dell’Università di Modena e Reggio Emilia.


15/04/2020: Come adattare il lavoro alla vita con il Coronavirus

Nella fase 2, sarà necessario riprogrammare le modalità di svolgimento del lavoro pensando a nuovi modelli organizzativi per far fronte ai rischi emergenti dal diffondersi del Covid-19


14/04/2020: Webinar gratuito per organizzare corsi in videoconferenza

Sei un centro di formazione AIFOS? Scopri come sfruttare le potenzialità della videoconferenza per erogare corsi di formazione online


14/04/2020: Prevenzione e controllo delle infezioni: nuovi documenti sul sito ISS

Due documenti relativi al contesto sanitario e uno per il contesto comunitario


14/04/2020: New normals: i cinque mutamenti globali che caratterizzano il nostro futuro

Uno studio prodotto da un’esperta Undp illustra le sfide del mondo post-Coronavirus. Tra queste il mutamento tecnologico, l’accentramento della governance, l’e-commerce, il distanziamento sociale e il clima.


14/04/2020: Covid-19: da Inail e Microsoft un chatbot per l’autovalutazione dei sintomi

Un assistente virtuale progettato per rispondere in modo interattivo alle richieste delle persone che sospettano di aver contratto il coronavirus.


10/04/2020: BUONA PASQUA

Tutti uniti contro il Coronavirus!


10/04/2020: Epidemia Covid-19: tutela lavoratori fragili

Una richiesta chiarimenti e di costituzione urgente di tavolo tecnico.


10/04/2020: COVID-19: Vestizione e svestizione dei DPI

Come indossare e togliere i dispositivi di protezione individuale per precauzioni da contatto e droplet per proteggersi dal Coronavirus?


35 36 37 38 39 40 41 42 43 44 45