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28/04/2016: Violata la criptografia quantica

E noi che credevamo di essere al sicuro! Di Adalberto Biasiotti.

I lettori che seguono con attenzione l’evoluzione delle tecniche criptografiche sanno che una delle più moderne, che sino a poco tempo fa si riteneva inviolabile, è la criptografia quantica, che viene utilizzata trasmettendo quanti fotonici lungo fibre ottiche.
Sino ad oggi, questa tecnica protetta di trasmissione era considerato del tutto impervia a possibili attacchi sia per intercettazione, sia per impersonamento. Sino ad oggi, tutte le tecniche di disturbo che sono state ipotizzate sono state messe sotto controllo da costanti aggiornamenti del protocollo.
Da notare che vi è una bella differenza fra disturbare una comunicazione ed intercettarla!
In particolare, il protocollo che  è stato violato è quello che viene utilizzato quando viene effettuata una verifica della connessione tra i due estremi del collegamento e allo stesso tempo si invia una chiave di cifratura.
Due fotoni vengono inviati contemporaneamente in due direzioni diverse. Agli estremi della connessione si installa un interferometro, dove si aggiunge una piccola rotazione di fase. Questa informazione aggiunta viene utilizzata per confrontare i dati che arrivano dalle due stazioni.
Se il flusso dei fotoni viene intercettato, si genera del rumore che può essere facilmente individuato mediante un teorema di meccanica quantistica (il teorema dell’ineguaglianza di Bell).
Se invece la connessione  è libera da rumori di fondo, si può essere certi che i dati trasmessi, vale a dire i fotoni, possono essere usati come chiave di cifratura per il successivo messaggio.
Gli studiosi dell’università di Stoccolma hanno accertato che se la sorgente dei fotoni è sostituita con una tradizionale sorgente luminosa, una intercettatore può identificare la chiave. Può quindi successivamente leggere il messaggio senza che questo fatto venga individuato dalla stazione trasmittente e ricevente.
Il test di sicurezza sino ad oggi utilizzato non reagisce anche se l’attacco è in corso.
Comportandosi in modo assai corretto, i ricercatori, ch e hanno individuato questo problema, hanno anche proposto un certo numero di contromisure, che vanno da semplici interventi tecnici fino a una riprogettazione dell’intera macchina di cifratura.
Ancora una volta, questa situazione consiglia a tutti i professionisti della security di evitare di utilizzare l’aggettivo “impossibile”, attestandosi su un’espressione assai più ragionevole, come “assai difficile” oppure “ad oggi poco probabile”.
 
Adalberto Biasiotti

12/04/2016: FAQ sulla Direttiva Seveso III

La Commissione Europea pubblica in data 1 marzo 2016 "Directive 2012/18/EC (Seveso III) - Questions & Answers".


11/04/2016: Un incontro sulla violenza fisica e psicologica

A Rimini il 21 aprile 2016 si terrà il seminario “In-Sicurezza. Paure emergenti nei luoghi di lavoro. La violenza fisica e psicologica”.


11/04/2016: Radon nei luoghi di lavoro: come misurarlo e ridurlo

I valori di riferimento per abitazioni e luoghi di lavoro


08/04/2016: Asfaltatori e rischio chimico

Gli asfaltatori sono esposti a un rischio di cancro professionale da IPA o no?


07/04/2016: Chiarimenti sul nuovo regolamento generale di protezione dati

Finalmente una traduzione corretta del regolamento generale sulla protezione dei dati. Di Adalberto Biasiotti


07/04/2016: ISIS o Daesh?

Ia differenza tra queste due espressioni, che non è solo formale, ma anche sostanziale. Di Adalberto Biasiotti.


05/04/2016: Almeno un rischio psicosociale in ogni azienda!

L'indagine europea ha evidenziato che tre quarti delle organizzazioni europee segnalano la presenza di almeno un rischio psicosociale al loro interno.


05/04/2016: Nuovo elenco dei soggetti abilitati per l'effettuazione delle verifiche periodiche

Pubblicato l'elenco aggiornato.


04/04/2016: Rettifica alla direttiva sulle radiazioni ionizzanti

Pubblicata una modifica alla direttiva 2013/59/Euratom del 5 dicembre 2013


04/04/2016: L’uso di droni aumenta in modo esponenziale.

I droni sono entrati a buon diritto nell’arsenale della sicurezza e della protezione dei beni e dell’ambiente. Di Adalberto Biasiotti.


01/04/2016: Ancora sulla protezione delle biciclette

Come al solito, la rincorsa fra guardie e ladri spesso porta ad esiti non particolarmente soddisfacenti! Di Adalberto Biasiotti.


31/03/2016: Sempre più vicini gli European Data Protection Days 2016

Il ruolo del data protection officer nel futuro regolamento. Di Adalberto Biasiotti


30/03/2016: Il Registro Nazionale dei Tumori Naso-Sinusali - ReNaTuNS

Un nuovo volume di Inail che riferisce dello stato dell’arte delle attività del ReNaTuNS


30/03/2016: Alcol al lavoro: modifiche alla normativa?

Depositata un’interrogazione parlamentare.


29/03/2016: Sonnolenza al volante: un killer silenzioso ed implacabile

Gli infortuni stradali rappresentano una vera e propria emergenza mondiale,


29/03/2016: Chiarimenti in tema di certificazione infortunio e malattia professionale

La Circolare Chiarimenti applicativi art. 21 del Decreto Legislativo n.151 del 2015 del Ministero della salute.


25/03/2016: L’aggressività in azienda non paga

Gestire fenomeni di violenza fisica o psicologica in azienda per garantire il benessere dell’intera organizzazione, è il tema di una ricerca presentata a Milano il 5 aprile 2016.


25/03/2016: Ridurre le morti causate dall’inquinamento domestico

Alcuni dati dell’Organizzazione mondiale della Sanità indicano che nel mondo il 60% delle morti premature di donne è causata dall’inquinamento domestico.


24/03/2016: Un video per migliorare la sicurezza negli spettacoli dal vivo

È stato realizzato un video sull’uso degli strumenti di valutazione interattiva dei rischi online (OiRA) per valutare i rischi per la salute e la sicurezza nei locali pubblici e presso le imprese di produzione.


23/03/2016: Migliorare le strade e ridurre gli incidenti

Presentato dall’Automobile Club Milano un programma di attività per riqualificare la rete stradale, ridurre gli incidenti, contrastare i comportamenti scorretti dei guidatori, migliorare i sistemi di interscambio.


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