16/04/2020: WHO: Consigli sull'uso delle maschere nel contesto di COVID-19
Consigli sull'uso delle maschere in comunità, durante l'assistenza domiciliare e in contesti sanitari in aree che hanno riportato casi di COVID-19.
La World Health Organisation ha pubblicato il documento "Advice on the use of masks in the context of COVID-19" che fornisce consigli sull'uso delle maschere in comunità, durante l'assistenza domiciliare e in contesti sanitari in aree che hanno riportato casi di COVID-19. È inteso per individui nella comunità, salute pubblica e infezione professionisti della prevenzione e controllo (IPC), assistenza sanitaria dirigenti, operatori sanitari (operatori sanitari) e comunità Operatori sanitari.
Pubblichiamo la traduzione non ufficilale relativa al alcune parti. Il documento integrale è disponibile in fondo all'articolo.
Le maschere mediche devono essere riservate agli operatori sanitari
L'uso di maschere mediche nella comunità può creare a falso senso di sicurezza, con trascuratezza di altri elementi essenziali misure, come le pratiche di igiene delle mani e fisiche distanziando e può portare a toccare il viso sotto le maschere e sotto gli occhi, si traducono in costi inutili e tolgono le maschere da coloro che ne hanno più bisogno, soprattutto quando le maschere scarseggiano.
[...]
Consigli ai decisori sull’uso di maschere per persone sane in contesti comunitari
Come descritto sopra, l’ampio uso di maschere da parte di persone sane in ambito comunitario non è supportato dalle prove attuali e comporta incertezze e rischi critici. L’OMS offre i seguenti consigli ai decisori affinché applichino un approccio basato sul rischio.
I responsabili delle decisioni dovrebbero considerare quanto segue:
1. Scopo dell’uso della maschera: la logica e il motivo dell’uso della maschera devono essere chiari – se deve essere usato per il controllo della fonte (usato da persone infette) o la prevenzione di COVID-19 (usato da persone sane)
2. Rischio di esposizione al virus COVID-19 nel contesto locale:
La popolazione: attuale epidemiologia sulla diffusione del virus (ad es. Gruppi di casi rispetto alla trasmissione della comunità), nonché capacità di sorveglianza e test locali (ad es. Tracciabilità e follow-up dei contatti, capacità di eseguire test).
L’individuo: lavorare a stretto contatto con il pubblico (ad es. Operatore sanitario comunitario, cassiere)
3. Vulnerabilità della persona / popolazione a sviluppare una malattia grave o ad avere un rischio più elevato di morte, ad es. persone con comorbilità, come malattie cardiovascolari o diabete mellito, e persone anziane
4. Impostazione in cui la popolazione vive in termini di densità di popolazione, capacità di eseguire l’allontanamento fisico (ad esempio su un autobus affollato) e rischio di rapida diffusione (ad esempio contesti chiusi, baraccopoli, campi / contesti simili a campi).
5. Fattibilità: disponibilità e costi della maschera e tollerabilità da parte degli individui
6. Tipo di maschera: maschera medica contro maschera non medica (vedi sotto)
Oltre a questi fattori, i potenziali vantaggi dell’uso della maschera da parte di persone sane in ambito comunitario comprendono la riduzione del rischio potenziale di esposizione da parte di una persona infetta durante il periodo “pre-sintomatico” e la stigmatizzazione di individui che indossano la maschera per il controllo della fonte.
Tuttavia, i seguenti rischi potenziali dovrebbero essere attentamente presi in considerazione in ogni processo decisionale:
• auto-contaminazione che può verificarsi toccando e riutilizzando la maschera contaminata
• a seconda del tipo di maschera utilizzata, potenziali difficoltà respiratorie
• falso senso di sicurezza, che porta a una potenzialmente minore aderenza ad altre misure preventive come l’allontanamento fisico e l’igiene delle mani
• aumento delle forniture di maschere e conseguente carenza di maschere per gli operatori sanitari
• non utilizzo delle risorse da efficaci misure di sanità pubblica, come l’igiene delle mani
[...]
Gestione delle maschere
Per qualsiasi tipo di maschera, l’uso e lo smaltimento appropriati sono essenziali per garantire che siano efficaci ed evitare qualsiasi aumento della trasmissione.
Le seguenti informazioni sull’uso corretto delle maschere derivano dalle pratiche in ambito sanitario.
• Posizionare la maschera con cura, assicurandosi che copra la bocca e naso, e legarlo in modo sicuro per ridurre al minimo eventuali spazi vuoti tra il viso e la maschera.
• Evitare di toccare la maschera mentre la si indossa.
• Rimuovere la maschera con la tecnica appropriata: non toccare la parte anteriore della maschera ma slegala da dietro.
• Dopo la rimozione o ogni volta che una maschera usata viene inavvertitamente toccata, pulire le mani con un detergente a base di alcool o acqua e sapone se le mani sono visibilmente sporche.
• Sostituire le maschere non appena diventano umide con una nuova maschera pulita e asciutta.
• Non riutilizzare le maschere monouso.
• Eliminare le maschere monouso dopo ogni utilizzo e smaltire immediatamente dopo la rimozione.
WHO - Advice on the use of masks in the context of COVID-19 (pdf)
28/03/2018: Alternanza scuola-lavoro: il pacchetto formativo Inail sulla sicurezza
Le modalità di fruizione del corso, realizzato per gli studenti delle classi finali degli istituti superiori, sono state illustrate agli operatori di Anpal Servizi coinvolti nel programma di lancio e di diffusione della piattaforma del Miur dedicata all’alternanza
27/03/2018: Guida Inail all'assicurazione: i lavori rischiosi
La guida analizza le attività lavorative che la legge definisce rischiose. Analizza inoltre la figura del datore di lavoro, sia pubblico che privato, tenuto a stipulare l’assicurazione e a versare i relativi premi, ed elenca i lavoratori tutelati.
26/03/2018: Sicurezza sul lavoro, nelle imprese certificate calano frequenza e gravità degli infortuni
Confermata la maggiore efficacia delle politiche di prevenzione nelle aziende che adottano sistemi di gestione certificati sotto accreditamento.
23/03/2018: FGAS: attivato il portale per la comunicazione annuale 2018
ISPRA ha comunicato l'apertura del portale per l'invio della comunicazione annuale fgas, relativa ai dati 2017.
22/03/2018: Comunicazione medico competente entro il 31 marzo
Entro il 31 marzo 2018 i medici competenti devono trasmettere all’Inail per via telematica, i dati aggregati sanitari e di rischio dei lavoratori sottoposti a sorveglianza sanitaria relativi al 2017.
21/03/2018: La norma ISO 45001: il contributo di INAIL
Il primo standard internazionale a trattare il tema della valutazione del rischio lavorativo, frutto di un iter lungo e complesso che ha visto il coinvolgimento di oltre 80 Paesi.
20/03/2018: Salute e sicurezza negli ambienti di lavoro in presenza di sostanze pericolose
Unisciti ad Osha e diventa partner ufficiale della campagna entro il 20 maggio
19/03/2018: Dall’infortunio sul lavoro alla rinascita
Assistito Inail dal 1984, dopo il grave incidente agricolo che lo ha reso paraplegico, il campione di tiro con l’arco, portabandiera dell’Italia alle Paralimpiadi di Londra del 2012, nella sua autobiografia spiega come la vita gli abbia regalato ricchezze inattese
16/03/2018: Valvole per bombole a gas
UNI EN ISO 15996:2017 “Bombole per gas - Valvole a pressione residua - Specifiche e prove di tipo delle valvole per bombole che incorporano dispositivi a pressione residua”
15/03/2018: Valutare il rischio con ottica di genere
L’incontro è il primo di un ciclo che punta a valorizzare le diversità sul luogo di lavoro
14/03/2018: Protocollo d’intesa tra la Società Italiana di Medicina del Lavoro e il Ministero della Salute
il messaggio del Presidente Prof. Francesco Saverio Violante sulla sottoscrizione del Protocollo d’intesa tra la Società Italiana di Medicina del Lavoro e il Ministero della Salute
13/03/2018: Verifiche periodiche delle attrezzature a pressione
UNI 11325-12:2018 “Attrezzature a pressione - Messa in servizio ed utilizzazione delle attrezzature e degli insiemi a pressione - Parte 12: Verifiche periodiche delle attrezzature e degli insiemi a pressione”
12/03/2018: Linee guida nazionali sulla postura
Linee guida nazionali sulla classificazione, inquadramento e misurazione della postura e delle relative disfunzioni.
09/03/2018: Vibrazioni: quali conseguenze sul corpo umano?
UNI EN ISO 8041-1:2017 “Risposta degli esseri umani alle vibrazioni - Strumenti di misurazione - Parte 1: Strumenti per la misura di vibrazioni per uso generale”
08/03/2018: Rendere la salute e la sicurezza sul lavoro delle donne una priorità quotidiana
I rischi e le loro implicazioni per le donne nel quadro della gestione della salute e della sicurezza sul lavoro (SSL), con particolare riguardo alle lavoratrici meno giovani.
07/03/2018: ICT: protezione dei dati personali
UNI 11697:2017 “Attività professionali non regolamentate - Profili professionali relativi al trattamento e alla protezione dei dati personali - Requisiti di conoscenza, abilità e competenza”
06/03/2018: Chiarimenti interpretativi in tema di classificazione dei rifiuti
Il Ministero dell’Ambiente ha chiarito alcuni aspetti riguardanti le modalità di classificazione dei rifiuti tra i cui componenti siano presenti sostanze o miscele a base di rame.
05/03/2018: Rischio Industriale: nuovo elenco degli stabilimenti a rischio di incidente rilevante
Disponibile l'elenco degli stabilimenti a rischio di incidente rilevante assoggettati agli obblighi di cui al D.Lgs. 105/2015 redatto dall’ ISPRA.
02/03/2018: Rapporto Clusit 2017
Sicurezza informatica: un quadro estremamente aggiornato della situazione globale
01/03/2018: Green Logistics Expo Padova dal 7 al 9 Marzo 2018
Il primo grande appuntamento internazionale sulla Logistica Sostenibile.
61.5 62.5 63.5 64.5 65.5 66.5 67.5 68.5 69.5 70.5 71.5