Per utilizzare questa funzionalità di condivisione sui social network è necessario accettare i cookie della categoria 'Marketing'
Crea PDF

Campi elettromagnetici: i rischi dell’esposizione

Redazione

Autore: Redazione

Categoria: Rischi fisici

07/06/2010

Disponibili gli atti di un convegno che ha offerto una panoramica aggiornata della complessa problematica dei campi elettromagnetici e degli eventuali rischi connessi all’esposizione. Le attività di comunicazione di enti e associazioni.

google_ad_client

Sul sito del CCM (Ministero della Salute - Centro Controllo Malattie) sono disponibili gli atti del convegno nazionale "Salute e campi elettromagnetici: dalla ricerca alla protezione", un convegno organizzato da Ccm e Istituto Superiore di Sanità (ISS) - nell'ambito del progetto CCM “Salute e campi elettromagnetici” (Camelet) - che si è tenuto a Roma nei giorni 29 e 30 ottobre 2009.

Il convegno, che ha prorogato al 2010 il progetto Camelet (nato per rispondere alle esigenze di un'informazione corretta e completa sui campi elettromagnetici), è stato l'occasione per portare avanti due diversi obiettivi.

Da un lato fornire, attraverso relazioni di ricercatori direttamente impegnati nei diversi settori, una panoramica aggiornata della complessa problematica dei campi elettromagnetici e degli eventuali rischi connessi all’esposizione.
Dall’altro, attraverso comunicazioni poster, evidenziare le numerose attività di comunicazione svolte in Italia da agenzie pubbliche, istituzioni e associazioni scientifiche e amministrazioni locali su questo tema.




Le relazioni presentano, per ogni argomento, i progressi ed i risultati degli ultimi anni nonché le azioni previste per il futuro, con le relative priorità.

Il materiale presentato nel convegno è destinato principalmente a tutti coloro che sono coinvolti nella comunicazione a cittadini e lavoratori sulla problematica dei campi elettromagnetici, ad esempio operatori di agenzie sanitarie e ambientali, medici, personale dei servizi tecnici locali, amministratori e giornalisti.

Ricordiamo a questo proposito il sito web reso disponibile da parte dell’Istituto Superiore di Sanità per fornire informazione sul tema dei campi elettromagnetici, con particolare attenzione alle implicazioni in tema di salute.

Per ricordare quanto sia complesso il tema dei campi elettromagnetici riportiamo un breve passaggio tratto dall’intervento “Valutazione delle esposizioni” a cura dell’ing. Emanuele Piuzzi.
L’intervento, che affronta gli effetti del campo elettromagnetico sul corpo umano, riporta ad un certo punto il resoconto di alcuni “ricercatori” che dicono di aver messo un uovo in un portauovo di porcellana tra due cellulari, “quindi li hanno messi in comunicazione tenendoli accesi”.
“Nei primi 15 minuti non è cambiato nulla. Dopo 25 minuti il guscio dell’uovo ha cominciato a scaldarsi. Dopo 40 minuti la parte bianca dell’uovo era solida. Dopo 65 minuti l’uovo era ben cotto”!
È evidente, commenta l’autore, che tale notizia, apparsa su diversi siti Internet e sulla stampa, è una “bufala”.
Anche se i due cellulari irradiassero il massimo di potenza ed essa venisse tutta assorbita dall’uovo e ipotizzando un improbabile processo di riscaldamento adiabatico, senza scambi di calore con l’esterno, avremmo nell’uovo “un innalzamento di temperatura di neppure 10 °C”.
Un esempio di disinformazione a cui il convegno risponde con dati scientifici ed esperienze vere raccolti nelle presentazioni e nei poster.

Presentazioni:

- “Sorgenti e misure di campi elettromagnetici”, Graziano Cerri (formato PDF, 6.4 MB);
- “Valutazione delle esposizioni”, Emanuele Piuzzi (formato PDF, 2.2 MB);
- “Meccanismi di interazione”, Micaela Liberti (formato PDF, 3.7 MB);
- “Effetti biologici: studi di laboratorio ‘in vitro’ ”, Maria Rosaria Scarfi (formato PDF, 2.4 MB);
- “Studi di laboratorio ‘in vivo’ ”, Claudio Pioli (formato PDF, 2 MB);
- “Studi relativi alle radiofrequenze”, Susanna Lagorio (formato PDF, 5 MB);
- “Studi su lavoratori”, Fabriziomaria Gobba (formato PDF, 3.5 MB);
- “Comunicazione e percezione del rischio elettromagnetico in Italia”, Paolo Crivellari (formato PDF, 71 kB);
- “Attività dell'Unione europea:da EMF-NET a EFHRAN”, Paolo Ravazzani (formato PDF, 2 MB);
- “L'esperienza del progetto Camelet”, Alessandro Polichetti (formato PDF, 3.2 MB);
- “Il ruolo delle Agenzie in Italia”, Salvatore Curcuruto (formato PDF, 3.1 MB);
- “Protezione dei lavoratori”, Rosaria Falsaperla (formato PDF, 4 MB);
- “Evoluzione della normativa internazionale”, Paolo Vecchia (formato PDF, 2.2 MB).

Poster:
- “Campagne di comunicazione sui campi elettromagnetici. Dati, informazione e conoscenza sul portale di Arpa Emilia-Romagna”, Andrea Malossini (formato PDF, 1.3 MB);
- “Radiazioni ultraviolette senza segreti sul web di Arpa Emilia-Romagna. Dati in tempo reale, previsioni e consigli su come proteggersi”, Andrea Malossini (formato PDF, 811 kB);
- “Esempi di approcci comunicativi sulle conoscenze degli effetti e dei potenziali rischi connessi ai campi elettromagnetici. L’esperienza dell’Asl della Provincia di Varese”, N. Bianchi (formato PDF, 1.3 MB);
- “Valutazione dei livelli di fondo di campo elettromagnetico in alcuni Comuni della Provincia di Napoli: informazione e diffusione dei risultati alle amministrazioni locali e alla popolazione”, Rita Massa (formato PDF, 890 kB);
- “La tecnologia Wimax quale strumento a supporto per la riduzione del digital divide in Regione Emilia Romagna” Tanya Fontana (formato PDF, 1 MB);
- “Esposizione da campi elettromagnetici derivanti da sistemi in tecnologia Wi -Fi. Valutazione teorica e misure presso l’Urp del Comune di Bologna”, Daniele Bontempelli (formato PDF, 1.6 MB);
- “Esposizione al campo magnetico a 50 Hz generato in abitazione da elettrodotti di alta tensione in Valle d'Aosta”, Valeria Bottura (formato PDF, 1.4 MB);
- “Il trasferimento al pubblico della conoscenza scientifica”, Simona Valbonesi (formato PDF, 1.4 MB);
- “La stima della popolazione esposta a livelli di campo magnetico prodotto da elettrodotti ad alta e altissima tensione nella Provincia di Rimini”, Roberta Monti (formato PDF, 111 kB);
- “Il progetto salute e campi elettromagnetici”, Paolo Vecchia (formato PDF, 673 kB).


Creative Commons License Questo articolo è pubblicato sotto una Licenza Creative Commons.

I contenuti presenti sul sito PuntoSicuro non possono essere utilizzati al fine di addestrare sistemi di intelligenza artificiale.

Per visualizzare questo banner informativo è necessario accettare i cookie della categoria 'Marketing'

Pubblica un commento

Ad oggi, nessun commento è ancora stato inserito.

Pubblica un commento

Banca Dati di PuntoSicuro


Altri articoli sullo stesso argomento:


Forum di PuntoSicuro Entra

FORUM di PuntoSicuro

Quesiti o discussioni? Proponili nel FORUM!