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Filtri nasali Sanispira: novità assoluta contro le polveri sottili
Si candida ad essere la grande novità dell’anno per la salute e il benessere individuale: SANISPIRA è il dispositivo medico individuale “monouso” (brevettato) capace di esercitare un’efficace e sorprendente azione di intrappolamento del particolato atmosferico, delle polveri sottili (Pm10 e minori) e dei pollini.
Il prodotto, realizzato da HSD Europe di Brescia, è in distribuzione presso le farmacie in tutta Italia e acquistabile on-line. I filtri sono venduti in un comodo blister e ogni confezione contiene sei filtri monouso.
SANSPIRA è costituito da una coppia di tecnologici filtri endonasali di materiale bio-compatibile, morbido e semitrasparente, perfettamente calibrato sulla morfologia del naso dove si colloca con estrema facilità nelle narici.
Pesa circa mezzo grammo e una volta indossato - sembra incredibile - ci si dimentica di averlo: sia per il suo confort sia perché non ostacola la respirazione.
Con facilità lo si può anche estrarre, come e quando si vuole, con un semplice gesto di una mano.
I due filtri sono collegati da una sottile “bretellina” esterna dello stesso materiale, che ne garantisce il posizionamento corretto e ne facilita la rimozione rapida e sicura.
Ciascuno dei filtri nasali contiene una elicoide la cui funzione è quella di ottimizzare il flusso dell’aria e aumentarne il tempo di contatto con la parte interna del dispositivo SANISPIRA; Infatti, sulla superficie interna dei filtri e sulla elicoide stessa , viene stratificato, in fase di produzione, uno speciale biogel, capace, grazie rispettivamente alla sua carica elettrostatica ed alla sua viscosità assai elevata, di attrarre e intrappolare energicamente le polveri e gli allergeni; si ottiene così una vera e propria depurazione dell’aria inspirata. SANISPIRA non ha controindicazioni e non provoca effetti collaterali.
Anche, e soprattutto, per questi motivi SANISPIRA è totalmente differente dagli usuali e convenzionali filtri porosi e di cellulosa (si tratta solamente di tamponi) la cui provenienza, spesso dai mercati asiatici, non presentano alcuna garanzia di funzionalità e sicurezza.
La straordinaria novità SANISPIRA costituisce quindi l’invenzione e il rimedio più efficace per prevenire i danni da sostanze inquinanti inalate tramite le vie nasali ed altri elementi potenzialmente nocivi per la salute.
Ognuno, finalmente, potrà avere la possibilità di proteggersi ogni volta che lo desidera con la sola semplicità di un gesto.
Per l’uso professionale, sono molteplici gli ambiti di utilizzo – inclusi quelli riferiti al d.lgs. 81/2008 – ed in particolare quelli riferiti a soggetti che svolgono la loro attività in ambienti insalubri ed inquinati.
Le categorie di appartenenza per un uso professionale del filtro nasale SANISPIRA® sono:
- polizia municipale, stradale e forze di polizia in genere
- ausiliari del traffico
- autisti di taxi e autobus
- operatori della nettezza urbana
- forze armate impegnate in missioni umanitarie
- operatori aeroportuali
- operatori delle costruzioni e nella cantieristica in genere
- operatori del settore delle pulizie
- operatori di caselli autostradali
- manutentori comunali in genere
- addetti ai lavori nei cantieri edili e stradali
- addetti ai lavori nei cementifici e centrali di betonaggio
- addetti ai lavori nel trasporto e movimentazione di inerti
Fonte: Ufficio stampa SANISPIRA
Questo articolo è pubblicato sotto una Licenza Creative Commons.
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Rispondi Autore: Marzia Filippi - likes: 0 | 02/03/2011 (15:55:05) |
siamo sicuri che sia un DPI? |
Rispondi Autore: Flavio Papi - likes: 0 | 02/03/2011 (18:46:14) |
Sono molto contento di questa innovazione e sono curioso di provare questo dispositivo ausiliario, che NON è un DPI. Penso però molto inappropriata la lista di operatori professionali che è stata inserita citando il Dlgs81/08. L'unica protezione che può essere garantita è quella di implementare il livello di qualità dell'aria (ovvero quello che è esposta tutta la popolazione!), non certo specifici livelli d'inquinanti correlati a rischi professionali, per questi si deve obbligatoriamente rivolgerci a DPI classificati secondo il Dlgs 475/92. |
Rispondi Autore: gianfranco cantarini - likes: 0 | 03/03/2011 (10:19:17) |
Nell'art.76 del D.Lgs.81/08, è chiaramente previsto che i DPI devono essere costruiti conformemente alle norme di cui al D.Lgs. 475/92 e sue successive modifiche, in tal vige la presunzione di conformità degli stessi ai requisiti essenziali di igiene e sicurezza e può ottenere la marcatura CE con la categoria prevista per gli APVR. Non può essere " genericamente " indicato l'uso professionale in ambienti insalubri e inquinati di tali inserti nasali. In ambienti di lavoro deve essere fatta la valutazione dei rischi ecc.ecc.ecc |
Rispondi Autore: Marzia Filippi - likes: 0 | 03/03/2011 (13:55:08) |
...potrebbe quindi ottenere la marcatura CE, ma attualmente mi pare di capire che non ci sia. Non si tratta solamente della sola presenza di marcatura, ma di tutto quello che sta dietro all'"essere DPI"! |
Rispondi Autore: matteo meroni - likes: 0 | 04/03/2011 (15:33:14) |
il prodotto non è un DPI ma è un filtro nasale di nuova concezione. Nell'articolo non viene definito con DPI ma è semplicemente consigliato per determinati tipi di attività che non richiedono attualmente dpi (in un cantiere stradale è già molto se si vedono indossati gli elmetti... mai visti operai con mascherine antismog). Mi sorprende il fatto che i commenti si focalizzino su cos'è o non è da un punto di vista normativo. Più che altro sarebbe utile pensare, a mio parere, a che effetti bennefici possa portare un utilizzo diffuso da parte delle persone esposte allo smog nel loro lavoro e che, utilizzando questi filtri, sarebbero meno esposte allo smog ed avere quindi benefici al loro stato di salute. Alcuni comuni hanno infatti già identificato questi filtri come utile strumento di cui dotare tutti i vigili urbani senza porsi troppi dubbi sulla classificazione degli stessi ma guardando piuttosto ai test medici sulla loro efficacia (info complete e rassegna stampa su sanispira.it). Mi sorge una suggestione, se qualcuno inventasse un "cappello antifulmine" senza certificarlo o classificarlo come DPI chi lavora all'aperto sotto i temporali non dovrebbe usarlo perchè non è classificato come DPI? |
Rispondi Autore: BOLLITO BARBARA - likes: 0 | 30/03/2011 (15:45:25) |
ma.... se uno respira per sbaglio con la bocca come la mettiamo? dovrà stare tassativamente chiusa immagino... |
Rispondi Autore: franco giurino - likes: 0 | 05/04/2011 (09:18:19) |
Volevo esimermi dallo scrivere ma guardando qua è là i commenti fasulli lasciati ...vedi facebook...non ce l'ho fatta dal trattenermi. Ho provato i filtri...per me non vanno una cicca. Basta guardarli e uno capisce tutto...a ragà sono alti tipo 10 mm con una spiralina di plastica...ma secondo voi basta una spiralina di plastica per bloccare pollini e polveri. L'aria entra diretta nei polmoni senza filtro, l'idea è quella che per effetto centrifugo e elettrostatico le polveri si appiccicano al gel ma 10 mm non sono certo sufficenti per avere un effetto serio. Andate in farmacia dateci un occhio...poi vi rendete conto e giudicate voi. Il mio farmacista me lo aveva detto....io ho voluto provare.mah |
Rispondi Autore: matteo meroni - likes: 0 | 07/04/2011 (09:38:20) |
@ franco giurino: Rispettiamo la sua opinione personale e legittima , ma basata su idee teoriche. Quanto noi scriviamo del nostro dispositivo medico Sanispira è supportato da prove di laboratorio pubblicate e confermate da illustri professori. La ringraziamo comunque di aver provato il prodotto e di aver mandato le sue opinioni se pur negative. @ bollito barbara: Il dispositivo è stato ideato per utilizzarlo all’interno delle narici e prevenire il passaggio di particelle nocive all’interno del naso. Per proteggere la bocca come lei sa vi sono altri dispositivi. |
Rispondi Autore: Agostino Del Piano - likes: 0 | 01/10/2011 (19:13:16) |
DPI o non DPI non è questo il problema. Il valutatore deve verificarne l'efficacia. Penso che il costruttore abbia testato il dispositivo e quindi i risultati debbano essere richiesti e vagliati dagli addetti ai lavori. Resta il problema del respirare con la bocca, inevitabile se uno parla..... |
Rispondi Autore: Raimondo Mocci - likes: 0 | 10/04/2014 (10:15:13) |
Ma è possibile che dopo 43 anni di serio e professionale lavoro nel campo della sicurezza sul lavoro ( sia sul settore petrolifero, corstruzioni,Farmaceutica,etc.)devo ancora sentire delle baggianate di questo genere?? Vedo che il Pifferaio vuole ancora farci credere alle favole. Sono estremamente sicuro che questo accessorio , intanto per me non è un DPI, sia solo un accessorio sanitario che permette a determinate categorie di persone di sceglierlo SOLO IN DETERMINATI CASI ; sono certo che un qualsiasi e normale RSPP farà ben altre scelte nel campo della protezione da polveri . Qua mi fermo. |
Rispondi Autore: Giuseppe - likes: 0 | 22/09/2014 (16:31:07) |
Sono un malato di MCS (Sensibilità Chimica Mltipla) questi tappini potrebbero essere al caso mio? Principalmente per monosiddo di carbonio e profumi di vario genere? grazie cordialità Giuseppe |
Rispondi Autore: bellini franco - likes: 0 | 08/01/2021 (08:29:49) |
avevo pensato anchio a questo articolo in sostituzione alla classica mascherina,e puo essere piu efficace.mettere la mascherina e come tenere la bocca chiusa. |