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I quesiti sul decreto 81: l’obbligo di nomina del preposto
Commento a cura di G. Porreca.
Quesito
Sono un RLST e mi domandavo se la la figura del preposto è obbligatoria in tutte le aziende soggette al D. Lgs. n. 81/2008 anche dove è presente solo un addetto e se tale obbligo è sanzionato nei confronti del datore di lavoro.
Risposta
Per definizione il preposto è un soggetto al quale il datore di lavoro conferisce l’incarico di svolgere i compiti di cui all’art. 19 del D. Lgs. 9/4/2008 n. 81, contenente il Testo Unico in materia di salute e sicurezza sul lavoro. Secondo quanto indicato dall’art. 2 comma 1 lettera e) di tale decreto legislativo sulle definizioni il preposto è la:
“persona che, in ragione delle competenze professionali e nei limiti di poteri gerarchici e funzionali adeguati alla natura dell'incarico conferitogli, sovrintende alla attività lavorativa e garantisce l'attuazione delle direttive ricevute, controllandone la corretta esecuzione da parte dei lavoratori ed esercitando un funzionale potere di iniziativa,”
e secondo l’art. 19 dello stesso decreto sugli obblighi di tale figura:
“1. In riferimento alle attività indicate all'articolo 3, i preposti, secondo le loro attribuzioni e competenze, devono:
a) sovrintendere e vigilare sulla osservanza da parte dei singoli lavoratori dei loro obblighi di legge, nonché delle disposizioni aziendali in materia di salute e sicurezza sul lavoro e di uso dei mezzi di protezione collettivi e dei dispositivi di protezione individuale messi a loro disposizione e, in caso di persistenza della inosservanza, informare i loro superiori diretti;
b) verificare affinché soltanto i lavoratori che hanno ricevuto adeguate istruzioni accedano alle zone che li espongono ad un rischio grave e specifico;
c) richiedere l'osservanza delle misure per il controllo delle situazioni di rischio in caso di emergenza e dare istruzioni affinché i lavoratori, in caso di pericolo grave, immediato e inevitabile, abbandonino il posto di lavoro o la zona pericolosa;
d) informare il più presto possibile i lavoratori esposti al rischio di un pericolo grave e immediato circa il rischio stesso e le disposizioni prese o da prendere in materia di protezione;
e) astenersi, salvo eccezioni debitamente motivate, dal richiedere ai lavoratori di riprendere la loro attività in una situazione di lavoro in cui persiste un pericolo grave ed immediato;
f) segnalare tempestivamente al datore di lavoro o al dirigente sia le deficienze dei mezzi e delle attrezzature di lavoro e dei dispositivi di protezione individuale, sia ogni altra condizione di pericolo che si verifichi durante il lavoro, delle quali venga a conoscenza sulla base della formazione ricevuta;
g) frequentare appositi corsi di formazione secondo quanto previsto dall'articolo 37”.
La individuazione di tale figura, pertanto, non è obbligatoria nelle aziende** ma è una scelta del datore di lavoro in base alla organizzazione ed alla complessità della sua azienda.
Come discende dalla lettura della sua definizione il preposto è un soggetto dotato di un potere gerarchico e funzionale, sia pure limitato, e di adeguate competenze professionali al quale il datore fa ricorso in genere allorquando non può personalmente sovraintendere a tali attività e controllare l’attuazione delle direttive da lui impartite e lo stesso preposto è destinatario ope legis, una volta incaricato, dello svolgimento delle funzioni esplicitate nel sopraindicato art. 19, pena l’applicazione delle sanzioni previste dall’art. 56 dello stesso D. Lgs. n. 81/2008. Non essendo, quindi, la sua nomina un obbligo è chiaro che il legislatore non ha prevista, nel caso della sua mancata designazione, alcuna sanzione a carico del datore di lavoro o del dirigente così come è anche chiaro che nel caso della mancanza di un preposto nella organizzazione di una azienda i compiti di cui al citato articolo 19 fanno capo al datore di lavoro dell’azienda medesima.
Gli obblighi di svolgimento dei compiti di cui all’art. 19 derivano al preposto ope legis e solo con il conferimento dell’incarico senza che sia necessaria una apposita delega e su questo si è più volte espressa la Corte di Cassazione nell’ambito di alcune sentenze. L’importanza, inoltre, che viene data dal legislatore alla presenza di tale figura nella organizzazione e nella gestione della sicurezza sul lavoro nelle aziende si può desumere anche dal fatto che il D. Lgs. n. 81/2008, con l’art. 37 comma 7, ha previsto che i preposti debbano ricevere una adeguata e specifica formazione ed un aggiornamento periodico in relazione ai propri compiti in materia di salute e di sicurezza sul lavoro i cui contenuti sono stati fissati nello stesso articolo e consistono nella individuazione degli obblighi dei principali soggetti coinvolti in materia di tutela della salute e della sicurezza sul lavoro, nella definizione ed individuazione dei fattori di rischio, nella valutazione dei rischi e nella individuazione delle misure tecniche, organizzative e procedurali di prevenzione e protezione.
Il corso on-line, edito da Mega Italia Media, oltre che offrontare i principi generali della sicurezza sul lavoro offre informazioni in merito ai ruoli, compiti, diritti, doveri e le responsabilità di dirigenti e preposti.
** Eccezioni del D.Lgs. 81/08:
“Articolo 123 - Montaggio e smontaggio delle opere provvisionali
1. Il montaggio e lo smontaggio delle opere provvisionali devono essere eseguiti sotto la diretta sorveglianza di un preposto ai lavori.”
(arresto da tre a sei mesi o con l’ammenda da 2.500 a 6.400 euro il datore di lavoro e dirigente)
“Articolo 149 - Paratoie e cassoni
2. La costruzione, la sistemazione, la trasformazione o lo smantellamento di una paratoia o di un cassone devono essere effettuati soltanto sotto la diretta sorveglianza di un preposto.”
(arresto sino a due mesi o con l’ammenda da 500 a 2.000 euro ? datore di lavoro e dirigente ? per la violazione delle disposizioni del presente Capo II non altrimenti sanzionate)
“Articolo 151 - Ordine delle demolizioni
1. I lavori di demolizione devono procedere con cautela e con ordine, devono essere eseguiti sotto la sorveglianza di un preposto e condotti in maniera da non pregiudicare la stabilità delle strutture portanti o di collegamento e di quelle eventuali adiacenti.”
(arresto sino a due mesi o con l’ammenda da 500 a 2.000 euro ? datore di lavoro e dirigente ? per la violazione delle disposizioni del presente Capo II non altrimenti sanzionate)
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Rispondi Autore: Mario Stellon - likes: 0 | 03/11/2010 (07:40:22) |
In aggiunta a quanto espresso nell'articolo vale anche quanto affermato nell'art. 299/81? Articolo 299 - Esercizio di fatto di poteri direttivi 1. Le posizioni di garanzia relative ai soggetti di cui all’articolo 2, comma 1, lettere b), d) ed e), gravano altresì su colui il quale, pur sprovvisto di regolare investitura, eserciti in concreto i poteri giuridici riferiti a ciascuno dei soggetti ivi definiti. |
Rispondi Autore: Walter Massei - likes: 0 | 03/11/2010 (09:59:40) |
Esatto, l'art. 299 altro non è che la formalizzazione della definizione di "Preposto di fatto", quindi anche senza ufficializzazione del ruolo. Saluti. W. Massei |
Rispondi Autore: F Strangi - likes: 0 | 06/11/2010 (15:47:16) |
Una carica di fatto escluda dall'obbligo di una particolare formazione del preposto, rispetto a quello nominato ufficialmente? |
Rispondi Autore: avv. Rolando Dubini - likes: 0 | 08/11/2010 (10:50:33) |
Non fare la formazione al preposto di fatto è un brutto problema, per il preposto e per il datore di lavoro ... |
Rispondi Autore: Mario Di Gallo - likes: 0 | 09/11/2010 (16:12:49) |
Chiedo se gli insegnati di istituti professionali siano equiparabili ai preposti, dato che gli allievi sono ben definiti come lavoratori. In caso di risposta positiva tali insegnanti necessitano di nomina o lo sono già di fatto? |
Rispondi Autore: Gerardo Micori - likes: 0 | 14/01/2011 (18:03:43) |
Ritengo che il preposto debba essere sempre nominato anche per evitare quelle situazioni in cui l'identificazione non sia così univoca. Non capisco che cosa costi nominarlo ufficialmente! Altro aspetto di cui si parla poco è il caso in cui il preposto prenda parte attiva alla lavorazione. Può svolgere in quel caso il ruolo che la legge gli attribuisce cioè quello di sovrintendere e vigilare....? In quel caso è soggetto di tutela o soggetto tutelato per cui subentra nelle responsabilità il dirigente? Credo che la ratio della legge sia proprio questa! Saluti |
Rispondi Autore: Fabio Brighenti - likes: 0 | 16/09/2011 (13:59:25) |
Buon giorno Se un lavoratore individuato dal datore di lavoro è individuato come Preposto, egli è obbligato ad assolvere a tale funzione o può rifiutare l'incarico che ha responsabilità civili e penali? Cordiali saluti Ing. Fabio Brighenti |
Rispondi Autore: Mario Rossi - likes: 0 | 14/11/2012 (16:12:04) |
Vorrei sapere: quali sono i requisiti che deve avere il preposto nominato dal datore di lavoro per svolgere la sua funzione all'interno della società? |
Rispondi Autore: carmela babuscio - likes: 0 | 29/11/2012 (19:18:00) |
sono stata informata verbalmente dalla responsabile della ditta per la quale lavoro,che io sono il preposto.Al mio rfiuto da tale incarico mi hanno risposto che non posso rifiutare perché l'anno scorso ho accettato di fare il corso,è vero?Da premettere che prima lavoravo in un posto dove mi sentivo di farlo,ora mi hanno cambiato e qui non mi sento in grado di farlo. |
Rispondi Autore: Giulia Quintiliani - likes: 0 | 20/01/2013 (12:41:10) |
Salve, sono un insegnante di scuola materna ed il dirigente scolastico, pur contravvenendo a quanto previsto dall'art 32 comma 8 lettera A dove viene espressamente indicata la dichiarazione di disponibilità all'accoglimento all'incarico di preposto, mi obbliga all'accettazione dell'incarico. E' corretto un siffatto comportamento, da parte del dirigete scolastico? Posso rifiutarmi di accettare l'incarico? |
Rispondi Autore: concetta di padova - likes: 0 | 16/04/2013 (16:44:39) |
Salve sono un dipendente pubblico che si è visto recapitare una nota con cui, facendo riferimento al D.Lgs 81/2008, veniva nominato responsabile alla sicurezza. Non volendo accettare quest'incarico, ho subito risposto che, in base all'art. 16 comma e) rifiutavo l'incarico. Il Direttore mi ha trasmesso una nota con cui "rifiuta il mio rifiuto" minacciandomi di "inadempienza contrattuale". ha ragione lui o è un abuso di potere??? |
Rispondi Autore: Maria Luisa Fiore - likes: 0 | 18/05/2013 (11:35:34) |
Buon giorno, sono la responsabile della formazione di un Ente che si occupa di sicurezza sul lavoro. Ho da porre una domanda relativamente ad una situazione : un datore di lavoro ha scelto come preposti i capi settore della propria azienda (per lui sono appunto le persone più qualificate, potremmo definirli anche preposti di fatto). Essi tenendo conto della normativa sono obbligati a fare formazione. Proprio qui sorge il nostro problema: queste persone si rifiutano di fare formazione, a questo punto il datore di lavoro cosa può fare? Quali provvedimenti potrebbe prendere?Come dovrebbe comportarsi? C'è una normativa che lo tutela in tal senso?Grazie |
Rispondi Autore: Domenico Bracati - likes: 0 | 06/03/2014 (18:26:40) |
Gent. chiedo di sapere quali obblighi ci sono in merito alla sicurezza,(mi riferisco al preposto scelto nella scuola, obbligo inteso senza rifiuto da parte di un insegnante. N.B. in caso di rifiuto,deve essere specificato oppure...... Inoltre quali sono le conseguenze in caso di rifiuto? In attesa di un cortese riscontro distinti saluti Domenico Bracati |
Rispondi Autore: domenico adzic - likes: 0 | 19/06/2014 (11:59:01) |
Vorrei sapere: quali sono i requisiti che deve avere il preposto nominato dal datore di lavoro per svolgere la sua funzione all'interno della società? |
Rispondi Autore: Michele Teso - likes: 0 | 29/07/2014 (17:18:45) |
ma un soggetto che opera da preposto de facto ex 299 D. Lgs 81/08 è sanzionabile? Non si vuole assumere gli oneri della nomina ma agisce ed è riconosciuto nel ruolo. Saluti |
Rispondi Autore: Eluccia Alessandro - likes: 0 | 19/02/2015 (16:25:25) |
Sono una docente della scuola secondaria di primo grado e RSU della stessa scuola ,la mia domanda è : posso rifiutare la nomina di responsabile alla sicurezza senza incorrere a sanzione . Grazie |
Rispondi Autore: Michele Teso - likes: 0 | 19/02/2015 (16:58:15) |
L' RLS viene votato dai dipendneti percui non necessita di nomina ma di presa d'atto da parte del DDL. Il preoposto in ragione delle competenze professionali e nei limiti di poteri gerarchici e funzionali adeguati alla natura dell’incarico conferitogli, sovrintende alla attività lavorativa e garantisce l’attuazione delle direttive ricevute, controllandone la corretta esecuzione da parte dei lavoratori ed esercitando un funzionale potere di iniziativa. Quindi quasi sempre il preposto è una presa d' atto di una situazione esistente a meno che uno si ricada nella condizione richiamata dall'art 299. |
Rispondi Autore: Fabio Pietrini - likes: 0 | 09/03/2015 (14:56:07) |
Buon giorno Se un lavoratore individuato dal datore di lavoro è individuato come Preposto, egli è obbligato ad assolvere a tale funzione o può rifiutare l'incarico che ha responsabilità civili e penali? Cordiali saluti |
Rispondi Autore: Del negro emily - likes: 0 | 16/04/2015 (10:39:01) |
Salve , volevo sapere se per un preposto, c'è un numero di dipendenti dietro. Nel senso, la mia ditta ha 15 dipendenti,basta un preposto? O ce un numero di preposti ogni tot dipendenti? Grazie....non sono brava a spiegarmi, spero abbiate capito cosa vorrei dire :) |
Rispondi Autore: Francesca Venanzi - likes: 0 | 18/05/2015 (09:17:07) |
Nel caso il preposto sia assente e il suo ruolo gestionale sia svolto da un operatore della squadra (quindi preposto di fatto, devo prevedere di erogare anche a questa persona la formazione prevista per il preposto dall'accordo stato-regioni? La domanda in considerazione del fatto che il sostituto potenziale non è univocamente determinato e, in questa accezione, se tutti gli operatori sono di pari livello dovrei prevedere la formazione per tutti? Grazie |
Rispondi Autore: Massimiliano Milazzo - likes: 0 | 29/09/2015 (18:04:33) |
Non è chiaro nel caso di cantiere con più imprese esecutrici (es. una impresa edile, una di impianti elettrici e una di impianti termo-idraulici) chi ricopre il ruolo di preposto. Ogni impresa ha il suo caposquadra (spesso nelle piccole imprese è lo stesso datore di lavoro)che quindi rappresenta il preposto della singola impresa.. mi chiedo: in un cantiere deve esistere (e se si chi lo nomina?) la figura di capocantiere che sovrintende su tutti i lavoratori di tutte le imprese (quindi il preposto "responsabile" di tutto il cantiere) oppure ogni preposto della singola impresa è responsabile SOLO dei lavoratori della propria impresa? Grazie |
Rispondi Autore: Roberto nasca - likes: 0 | 11/10/2015 (12:28:37) |
Salve volevo sapere se un preposto ha diritto a qualche retribuzione in piu |
Rispondi Autore: giovanni guaiana - likes: 0 | 23/05/2016 (12:11:22) |
buongiorno, vorrei sapere se un ex amministratore di una srl , tre anni,può usufruire dell'iscrizione al rec come preposto per la somministrazione aliumenti |
Rispondi Autore: lucio battisti - likes: 0 | 13/08/2016 (09:12:05) |
Praticamente, se non ho capito male, il preposto é la figura di quello che venti anni fa era il(leccaculo) solo ufficializzata dall'azienda e con delleresponsabilità che gravano su di lui. |
Rispondi Autore: pier luigi - likes: 0 | 28/01/2017 (10:40:49) |
buon giorno le chiedo ,può il capo ufficina resposabile della sicurezza nonche colui che a consequito il corso di pmimo socurso assentarsi dal posto di lavoro , e qundi lasciando da soli gli opreai ? |
Rispondi Autore: vincenzo capolongo - likes: 0 | 19/02/2017 (09:43:52) |
vorrei sapere se un primo livello edile puo fare il preposto alla sicurezza e se la sua retribuzzione e sempre la stessa |
Rispondi Autore: AUGUSTO BRUNELLI - likes: 0 | 06/11/2018 (09:44:39) |
Buongiorno, io sono il datore di lavoro di una ditta di servizi,(fornitura con operatore di autogru e piattaforme aeree) dove i nostri operatori escono da soli con il mezzo richiesto. Devono essere formati come PREPOSTI ? Possono essere preposti di loro stessi ? |
Rispondi Autore: Maurizio Gaudieri - likes: 0 | 09/09/2019 (17:20:37) |
Salve, volevo fare un quesito: il datore di lavoro può autonominarsi preposto? Se si, deve obbligatoriamente fare il corso da preposto? Grazie |
Rispondi Autore: angyla - likes: 0 | 16/08/2020 (09:24:33) |
MA NESSUNO RISPONDE AI QUESITI?? |
Rispondi Autore: Angela - likes: 0 | 06/12/2020 (07:38:42) |
Buongiorno,sono preposto da 7 anni, senza un compenso in più in busta paga, quando la mia titolare mi chiese di diventare preposto con aumento in busta paga..... Cosa fare? |
Autore: angyla | 06/12/2020 (15:02:47) |
io credo e affermo che tu debba inviare una segnalazione con richiesta di intervento all'Ispettorato del lavoro.....MA SAI...in questo periodo Covid...èmolto dura che qualcuno ti dia retta |
Rispondi Autore: Daniele - likes: 0 | 11/05/2021 (09:40:11) |
Nei lavori con accesso e posizionamento su fune, visto che al preposto viene demandato la realizzazione degli ancoraggi, oltre che la sorveglianza, è obbligatorio che ci sia il preposto? |
Rispondi Autore: TIBERI STFANO - likes: 0 | 10/02/2022 (10:11:46) |
PUO' ESSERE NOMINATO UN CONSULENTE ESTERNO PREPOSTO? |
Rispondi Autore: gianmario alampi - likes: 0 | 31/08/2022 (15:27:58) |
negli UFFICI, Call Center, Magazzini, Piccole officine con 5/6 operai, attività di manutenzione meccanica presso clienti, manutenzione elettrica lavori, di installazione di condizionatori presso aziende o privati, sono questi casi di obbligo di nominare un preposto? |