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Audio, video, scene d'animazione e testi normativi: un mix originale per approfondire un argomento certo complesso come l'obbligo assicurativo, ma dalla fruizione interessante e, perché no, anche piacevole. L'INAIL ha deciso di affidarsi ancora una volta all'e-learning - la modalità di apprendimento che sfrutta le potenzialità di internet e la diffusione di informazioni a distanza - per offrire al personale addetto ai processi "aziende" e "lavoratori" una modalità di aggiornamento su uno dei temi-cardine dell'Istituto. Mettendo, però, "al bando" fatica e pesantezza.
Il corso - presentato ufficialmente dai responsabili del progetto formativo, Silvana Toriello e Gianna Ruzzon, nell'ambito di un workshop in occasione del recente Forum P.a. - è disponibile nel nuovo ambiente di formazione e-learning dell'INAIL ed è stato promosso dalla Direzione Rischi in collaborazione col Servizio Formazione. Composto da sei moduli teorici ("il rapporto assicurativo", "le attività protette", "i lavoratori soggetti all'obbligo assicurativo", "i soggetti assicurati in agricoltura", "nuove categorie di lavoratori assicurati", "i datori di lavoro") il prodotto è uno strumento estremamente interattivo e in grado di coniugare l'offerta di un bagaglio esaustivo di conoscenze a un approccio didattico "leggero" ed efficace.
"Si tratta di un vero corso formativo, fortemente qualificato sia per quanto riguarda la completezza e l'accuratezza della materia esposta, ma anche per le modalità della sua didattica accattivante", spiega Ester Rotoli, direttore centrale Rischi dell'INAIL. "Ogni modulo è stato corredato da quattro casi esplicativi che, oltre a contestualizzare l'applicazione delle norme di riferimento, hanno anche lo scopo di rappresentare dei momenti di autovalutazione delle conoscenze acquisite. Il passaggio da uno step a quello successivo, così, è permesso solo a fronte del superamento delle necessarie esercitazioni. Vengono, inoltre, messi a disposizione dei fruitori anche un archivio 'Giurisprudenza' e un archivio 'Dottrina' riguardante le tematiche del corso".
Ecco, allora, che ogni "tappa" di questo percorso offre una panoramica completa su ogni aspetto di rilievo della materia, in una chiave multimediale che vede alternarsi sullo schermo del pc immagini in movimento, grafici e tanti link per approfondire. A illustrare il tutto una voce narrante (il testo audio, ovviamente, è disponibile anche nel formato di sola lettura). Particolarmente efficaci i casi concreti presentati - attraverso immagini d'animazione - come test di autoapprendimento, con domande a risposte multiple a loro volta connesse alla normativa specifica.
"Abbiamo scelto di utilizzare l'e-learning per illustrare un argomento di per sé prettamente giuridico come l'obbligo assicurativo proprio per la sua capacità di erogare contenuti complessi facilitandone l'apprendimento con l'uso di immagini e audio e fornendo, così, i contenuti necessari in una forma che risulti di più immediata acquisizione da parte dei fruitori", valuta Salvina Ingo, responsabile del servizio Formazione. "Credo che un prodotto come questo, di grande fruibilità e sistematicità analitica, si inserisca in modo particolarmente incisivo nella politica di rafforzamento della cultura aziendale che si sta ponendo in atto".
La strategia di fruizione proposta prevede una doppia modalità di accesso: una 'libera', cioè priva di propedeuticità e valutazione dell'apprendimento, che comporta il solo monitoraggio del primo accesso e una 'obbligatoria' per le specifiche unità del personale interessate, tra sedi del territorio, direzioni centrali e la stessa direzione Rischi con l'attivazione, dunque, della propedeuticità di frequenza dei moduli, un test finale di valutazione e il monitoraggio di tutte le attività.
Il corso, infine, non è un'unità statica e conclusa, ma potrà essere integrata nel tempo a seconda delle eventuali novità di legge, giurisprudenziali o interpretative che interverranno. "Da parte nostra verrà riservata un'attenzione particolare al suo continuo aggiornamento", conclude Rotoli. "Nelle nostre intenzioni non vorremmo che si limitasse a essere appannaggio solo di una parte specifica dell'INAIL, ma che contribuisse a creare un bagaglio diffuso e omogeneo di conoscenze a favore di tutto il personale dell'Istituto. E, nel prossimo futuro, anche dell'utenza esterna".
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INAIL a tutto e-learning
Audio, video, scene d'animazione e testi normativi: un mix originale per approfondire un argomento certo complesso come l'obbligo assicurativo, ma dalla fruizione interessante e, perché no, anche piacevole. L'INAIL ha deciso di affidarsi ancora una volta all'e-learning - la modalità di apprendimento che sfrutta le potenzialità di internet e la diffusione di informazioni a distanza - per offrire al personale addetto ai processi "aziende" e "lavoratori" una modalità di aggiornamento su uno dei temi-cardine dell'Istituto. Mettendo, però, "al bando" fatica e pesantezza.
Il corso - presentato ufficialmente dai responsabili del progetto formativo, Silvana Toriello e Gianna Ruzzon, nell'ambito di un workshop in occasione del recente Forum P.a. - è disponibile nel nuovo ambiente di formazione e-learning dell'INAIL ed è stato promosso dalla Direzione Rischi in collaborazione col Servizio Formazione. Composto da sei moduli teorici ("il rapporto assicurativo", "le attività protette", "i lavoratori soggetti all'obbligo assicurativo", "i soggetti assicurati in agricoltura", "nuove categorie di lavoratori assicurati", "i datori di lavoro") il prodotto è uno strumento estremamente interattivo e in grado di coniugare l'offerta di un bagaglio esaustivo di conoscenze a un approccio didattico "leggero" ed efficace.
"Si tratta di un vero corso formativo, fortemente qualificato sia per quanto riguarda la completezza e l'accuratezza della materia esposta, ma anche per le modalità della sua didattica accattivante", spiega Ester Rotoli, direttore centrale Rischi dell'INAIL. "Ogni modulo è stato corredato da quattro casi esplicativi che, oltre a contestualizzare l'applicazione delle norme di riferimento, hanno anche lo scopo di rappresentare dei momenti di autovalutazione delle conoscenze acquisite. Il passaggio da uno step a quello successivo, così, è permesso solo a fronte del superamento delle necessarie esercitazioni. Vengono, inoltre, messi a disposizione dei fruitori anche un archivio 'Giurisprudenza' e un archivio 'Dottrina' riguardante le tematiche del corso".
Ecco, allora, che ogni "tappa" di questo percorso offre una panoramica completa su ogni aspetto di rilievo della materia, in una chiave multimediale che vede alternarsi sullo schermo del pc immagini in movimento, grafici e tanti link per approfondire. A illustrare il tutto una voce narrante (il testo audio, ovviamente, è disponibile anche nel formato di sola lettura). Particolarmente efficaci i casi concreti presentati - attraverso immagini d'animazione - come test di autoapprendimento, con domande a risposte multiple a loro volta connesse alla normativa specifica.
"Abbiamo scelto di utilizzare l'e-learning per illustrare un argomento di per sé prettamente giuridico come l'obbligo assicurativo proprio per la sua capacità di erogare contenuti complessi facilitandone l'apprendimento con l'uso di immagini e audio e fornendo, così, i contenuti necessari in una forma che risulti di più immediata acquisizione da parte dei fruitori", valuta Salvina Ingo, responsabile del servizio Formazione. "Credo che un prodotto come questo, di grande fruibilità e sistematicità analitica, si inserisca in modo particolarmente incisivo nella politica di rafforzamento della cultura aziendale che si sta ponendo in atto".
La strategia di fruizione proposta prevede una doppia modalità di accesso: una 'libera', cioè priva di propedeuticità e valutazione dell'apprendimento, che comporta il solo monitoraggio del primo accesso e una 'obbligatoria' per le specifiche unità del personale interessate, tra sedi del territorio, direzioni centrali e la stessa direzione Rischi con l'attivazione, dunque, della propedeuticità di frequenza dei moduli, un test finale di valutazione e il monitoraggio di tutte le attività.
Il corso, infine, non è un'unità statica e conclusa, ma potrà essere integrata nel tempo a seconda delle eventuali novità di legge, giurisprudenziali o interpretative che interverranno. "Da parte nostra verrà riservata un'attenzione particolare al suo continuo aggiornamento", conclude Rotoli. "Nelle nostre intenzioni non vorremmo che si limitasse a essere appannaggio solo di una parte specifica dell'INAIL, ma che contribuisse a creare un bagaglio diffuso e omogeneo di conoscenze a favore di tutto il personale dell'Istituto. E, nel prossimo futuro, anche dell'utenza esterna".
Fonte: INAIL.
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