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La pubblicazione è di rilevante interesse per l'aggiornamento del medico legale e del medico del lavoro in tema di trattazione delle affezioni cutanee di origine professionale ed è anche uno "strumento" utile per informare e sensibilizzare i medici di base e i dermatologi nel far emergere le patologie ricollegabili al lavoro attraverso specifici adempimenti certificativi.
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Le dermatiti di origine professionale
Le recenti normative, infatti - nuove tabelle delle malattie professionali nell'industria e nell'agricoltura (D.M. del 9 aprile 2008) e l'elenco delle malattie professionali per le quali è obbligatoria la denuncia ai sensi dell'articolo 139 del D.P.R. 30 giugno 1965 (D.M. dell'11 dicembre 2009 ) - hanno riproposto, tra l'altro, la tematica delle patologie cutanee di origine professionale.
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E da queste modifiche legislative nasce l'idea di rifare il punto sul rapporto patologie cutanee - lavoro con riferimento alla figura giuridica dell'infortunio e della malattia professionale e alla valutazione del danno biologico.
L’indice del documento:
1 Cenni sulla criteriologia valutativa nell’assicurazione obbligatoria contro gli infortuni e le malattie professionali
2 Infortunio sul lavoro
3 Le malattie professionali
3a Patologie cutanee causate da sostanze chimiche
3b Specifici riferimenti ad alcune particolari dermopatie professionali
3c Malattie cutanee causate da radiazioni
4a Denuncia/Segnalazione ex articolo 139 T.U.
4b “Referto” - Denuncia ex articolo 365 del codice penale
4c Primo certificato medico di infortunio o di malattia professionale, certificato continuativo, certificato definitivo.
INAIL - Le alterazioni cutanee e l'assicurazione obbligatoria contro infortuni e malattie professionali (formato PDF, 202 kB).
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