Le immagini dell’insicurezza

Le immagini dell’insicurezza

Categoria: Edilizia

15/07/2011

Speciale Ponteggi – Terza Parte: “una monografia” in più parti dedicata ai vari aspetti dell’insicurezza relativa al montaggio ed utilizzo dei ponteggi - parapetti e piani di lavoro.

Trento, 15 Lug - Terza parte della nostra “monografia” relativa alle foto dell’insicurezza dei ponteggi. Oggi affronteremo gli aspetti legati ai parapetti ed ai piani di lavoro.

Come sempre vediamo quanto previsto dalla norma vigente:

D.Lgs. 81/2008 e s.m.i.

Art. 126. Parapetti

1. Gli impalcati e ponti di servizio, le passerelle, le andatoie, che siano posti ad un'altezza maggiore di 2 metri, devono essere provvisti su tutti i lati verso il vuoto di robusto parapetto e in buono stato di conservazione

Art. 136, comma 4

Il datore di lavoro assicura che:

e) le dimensioni, la forma e la disposizione degli impalcati di un ponteggio sono idonee alla natura del lavoro da eseguire, adeguate ai carichi da sopportare e tali da consentire un'esecuzione dei lavori e una circolazione sicure;

f) il montaggio degli impalcati dei ponteggi è tale da impedire lo spostamento degli elementi componenti durante l'uso, nonché la presenza di spazi vuoti pericolosi fra gli elementi che costituiscono gli impalcati e i dispositivi verticali di protezione collettiva contro le cadute.

Art. 138. Norme particolari

1. Le tavole che costituiscono l'impalcato devono essere fissate in modo che non possano scivolare sui traversi metallici.

2. E' consentito un distacco delle tavole del piano di calpestio dalla muratura non superiore a 20 centimetri.

Passiamo ora all’analisi delle immagini di oggi.

Foto 01: “classica” (purtroppo) situazione nella quale qualche operatore rimuove il parapetto del ponteggio per introdurre materiali all’interno dei locali dell’edificio, la stessa situazione viene riproposta anche nella foto 05 lato sinistro.

Foto 02: in sostituzione o completamento dei parapetti previsti normativamente e facenti parte della normale dotazione del ponteggio, vengono posti in opera dei pallet di legno che dal punto di vista della tenuta non svolgono la stessa funzione del parapetto regolare.

Foto 03: lo sbarco di un ponteggio su un solaio viene realizzato in maniera precaria, improvvisata ed incompleta.

Foto 04: parapetti e piani di lavoro incompleti. Foto 05 lato destro: parapetto incompleto.

Foto 04 e 05 lato destro: mancanza del sottoponte di sicurezza che, ricordiamo, deve essere realizzato ad una distanza massima di ml. 2.50 dal piano di lavoro e costruito come il ponte stesso . Il sottoponte può omesso per lavori di manutenzione o di riparazione di durata inferiore a 5 giorni.

Foto 06 lato sinistro: totale assenza dell’ultimo impalcato, passaggio attorno al pilastro eseguito con tavole in stato precario. Foto 06 lato destro: ponteggio privo di parapetti (e di ancoraggi o controventi).

Foto 07 lato sinistro: Il ponteggio realizzato è stato successivamente modificato (da notare i cancelletti di testata ancora depositati sui piani di lavoro) e nella zona sottotrave sono stati creati dei collegamenti con piani di lavoro eseguiti con tavole tipo armo e privi di parapetti.