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Il Parlamento ha pubblicato, sulla Gazzetta Ufficiale n. 196 del 23 agosto 2010, la Legge n. 136/2010, dal titolo " Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia".
Per quanto riguarda la materia lavoro, importante novità è inserita all'articolo 5 (Identificazione degli addetti nei cantieri), laddove si dice che nella tessera di riconoscimento, prevista dall'art. 18, comma 1, lettera u), del decreto legislativo n. 81 del 9 aprile 2008, dovrà essere precisata anche la data di assunzione e, in caso di subappalto, la relativa autorizzazione.
“Art. 5. (Identificazione degli addetti nei cantieri)
1. La tessera di riconoscimento di cui all'articolo 18, comma 1, lettera u), del decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81, deve contenere, oltre agli elementi ivi specificati, anche la data di assunzione e, in caso di subappalto, la relativa autorizzazione. Nel caso di lavoratori autonomi, la tessera di riconoscimento di cui all'articolo 21, comma 1, lettera c), del citato decreto legislativo n. 81 del 2008 deve contenere anche l'indicazione del committente.
Inoltre, nel caso di lavoratori autonomi, la tessera di riconoscimento, prevista dall'articolo 21, comma 1, lettera c), del decreto legislativo n. 81 del 9 aprile 2008, deve contenere anche l'indicazione del committente.”
Il provvedimento entra in vigore il 7 settembre 2010.
Fonte: DPL Modena.
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Modificata la tessera di riconoscimento per gli addetti nei cantieri
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Il Parlamento ha pubblicato, sulla Gazzetta Ufficiale n. 196 del 23 agosto 2010, la Legge n. 136/2010, dal titolo " Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia".
Per quanto riguarda la materia lavoro, importante novità è inserita all'articolo 5 (Identificazione degli addetti nei cantieri), laddove si dice che nella tessera di riconoscimento, prevista dall'art. 18, comma 1, lettera u), del decreto legislativo n. 81 del 9 aprile 2008, dovrà essere precisata anche la data di assunzione e, in caso di subappalto, la relativa autorizzazione.
“Art. 5. (Identificazione degli addetti nei cantieri)
1. La tessera di riconoscimento di cui all'articolo 18, comma 1, lettera u), del decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81, deve contenere, oltre agli elementi ivi specificati, anche la data di assunzione e, in caso di subappalto, la relativa autorizzazione. Nel caso di lavoratori autonomi, la tessera di riconoscimento di cui all'articolo 21, comma 1, lettera c), del citato decreto legislativo n. 81 del 2008 deve contenere anche l'indicazione del committente.
Inoltre, nel caso di lavoratori autonomi, la tessera di riconoscimento, prevista dall'articolo 21, comma 1, lettera c), del decreto legislativo n. 81 del 9 aprile 2008, deve contenere anche l'indicazione del committente.”
Il provvedimento entra in vigore il 7 settembre 2010.
Nicola Canal
Fonte: DPL Modena.
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Rispondi Autore: Marescotti Giuseppina - likes: 0 | 07/09/2010 (15:01) |
vorrei sapere come si deve regolare una piccola azienda come la mia, che lavora anche in subappalto c/o clienti diversi in un giorno per tutto l'anno, deve munirsi di quanti bagde ? |
Rispondi Autore: Franco Battaglia - likes: 0 | 18/09/2010 (13:19:29) |
Moltissimi dipendenti lavorano in regime di subappalto con frequenti variazioni, anche nell'arco della stessa giornata, di impegno contrattuale. Come si fa a riportare su una tessera di riconoscimento, che ragionevolmente deve possedere pratici requisiti di robustezza (per l'esposizione che se ne fa sul luogo di lavoro), i dati, richiesti dall'art. 5 L. 136/2010, relativi alle diverse autorizzazioni riferentisi ai diversi contratti nell'ambito dei quali vengono svolti i compiti? Il Legislatore ha provato a farlo? |
Rispondi Autore: Giovanni Smali - likes: 0 | 06/03/2012 (10:55:06) |
Come al solito il legislatore fa le pentole ma non i coperchi. Comunque unica consolazione è che (mi pare) non sia sanzionato tale articolo, come d'altronde l'art. 18 co. 1.u del D.Lgs. 81 (lavoratori di imprese subappaltatrici), mentre l'art. 21 co. 1.c (lavv autonomi) prevede una sanzione amministrativa da 50 a 300 €. |