Per utilizzare questa funzionalità di condivisione sui social network è necessario accettare i cookie della categoria 'Marketing'
Crea PDF

Prevenzione infortuni: l’INAIL finanzia le imprese che investono in sicurezza

Redazione

Autore: Redazione

Categoria: Campagne di prevenzione

26/10/2010

Stanziati 60 milioni di euro nel 2010 per il miglioramento delle condizioni di salute e sicurezza dei lavoratori: saranno finanziate le imprese che investono nel miglioramento, nella formazione e nella sperimentazione di soluzioni innovative.

Continua l’impegno dell’ INAIL nella prevenzione secondo quanto previsto dal Testo Unico sulla sicurezza (comma 5, art.11). Lo stanziamento ammonta  a  60 milioni di euro. L’importo sarà ripartito in budget regionali e la ripartizione sarà effettuata in funzione del numero di addetti e dell’andamento infortunistico regionale.
 
Destinatarie del finanziamento sono le imprese, anche individuali, ubicate in ciascun territorio regionale e iscritte alla CCIAA.
 
L’iniziativa ha il fine di porre in atto un intervento immediato per la promozione della sicurezza nei luoghi di lavoro in attesa che il perfezionamento dell’accordo con le parti sociali renda utilizzabili le ulteriori risorse già messe a disposizione dal Ministero del Lavoro ( ex art.11, co.1 Testo Unico Sicurezza).
 
“L’INAIL – spiega il presidente Marco Fabio Sartori – è sempre più impegnato nello sviluppo di un sistema integrato di presa in carico del lavoratore che sappia includere prevenzione, formazione, informazione, assistenza e consulenza. Tutto questo non solo per migliorare le condizioni di salute all'interno dei luoghi di lavoro, ma anche per rendere sempre più qualificate le prestazioni di assistenza e riabilitazione degli infortunati e di chi è affetto da malattie professionali, ai fini del loro reinserimento nella vita sociale e professionale. Nel quadro di questa complessa mission, gli incentivi economici svolgono un ruolo senza dubbio strategico nella promozione di una vera cultura della prevenzione, che sia capace di sostenere al meglio le aziende nel miglioramento della sicurezza e della salute dei propri dipendenti”.


Pubblicità
MegaItaliaMedia
 
 
“La sicurezza non ha prezzo”, ha aggiunto Sartori, annunciando che proprio per questo si è prefisso l’obiettivo di incrementare lo stanziamento a disposizione delle imprese che investono in sicurezza fino a 100 milioni di euro”.
 
Le risorse saranno disponibili per progetti di:
- investimento volti al miglioramento delle condizioni di salute e sicurezza dei lavoratori;
- formazione;
- sperimentazione di soluzioni innovative e di strumenti di natura organizzativa ispirati alla responsabilità sociale delle imprese.
 
Massima semplificazione per procedure e verifiche
Dopo la pubblicazione dell’avviso sulla Gazzetta Ufficiale, gli interessati potranno accedere tramite il sito internet dell’INAIL – Punto Cliente -  ai singoli bandi regionali dove inserire dati anagrafici dell’impresa e particolari relativi al progetto, che prevedono l’attribuzione di un punteggio in automatico.
 
Solo con il superamento di un punteggio soglia complessivo, sarà possibile la compilazione della domanda on line. Sarà quindi necessario presentare alla sede INAIL competente l’attestazione dei requisiti di ammissione al finanziamento e di attribuzione dei punteggi. Ciò avverrà con una procedura “valutativa a sportello” che, applicata a progetti o programmi organici e complessi, consente la massima semplificazione conservando tutte le garanzie per l’Ente erogante.
 
Il finanziamento a fondo perduto, che in parte può anche essere anticipato, viene erogato dopo la verifica della documentazione che attesta l’effettiva realizzazione dell’intervento e l’avvenuto pagamento dei corrispettivi da parte dell’impresa richiedente.
 
Alla conclusione della procedura, l’INAIL si riserva di effettuare controlli, anche in loco, per verificare la conformità dell’intervento rispetto al progetto approvato e finanziato.
 
Fonte: INAIL
 
 

Creative Commons License Questo articolo è pubblicato sotto una Licenza Creative Commons.

I contenuti presenti sul sito PuntoSicuro non possono essere utilizzati al fine di addestrare sistemi di intelligenza artificiale.

Per visualizzare questo banner informativo è necessario accettare i cookie della categoria 'Marketing'

Pubblica un commento

Rispondi Autore: Francesco Cuccuini - likes: 0
26/10/2010 (07:55:57)
Operazione meritevole e da sostenere.

Però, però... chi non attua nessuna misura di sicurezza, chi non adempie a nessun obbligo della sicurezza, ha già il suo incentivo e il suo premio.

Occorre più vigilanza.
Rispondi Autore: Gennaro Di Masi - likes: 0
26/10/2010 (08:58:27)
Lodevole l'iniziativa, anche se credo un po difficile da attuare per una miriade di piccole e piccolissime aziende, dunque la maggioranza del tessuto produttivo italiano. Quello di cui si sente la mancanza per l'attuazione di una serie opera di prevenzione e non solo di repressione ex post, come avviene attualmente, sono i funzionari ispettivi all'interno degli enti deputati alla vigilanza e controllo sui luoghi di lavoro. Funzionari preparati a cui va restituita la possibilità di applicare la diffida, ove è possibile...
Rispondi Autore: gabriella fenzi - likes: 0
26/10/2010 (09:59:15)
in qualità di RSU ed RLS posso suggerire alla direzione dell'azienda di partecipare al bando?
Rispondi Autore: RAFFAELE Giovanni -Ispettore del lavoro - likes: 0
27/10/2010 (11:52:24)
Trovo lodevole il fatto di rendere noto l'incentivo di cui sopra, ma state certi che vi sono tante altre agevolazioni in materia che non tutti conoscono . L'INAIL dovrebbe pubblicizzare di più sui midia tali cose . Ciao a tutti G. R.

Pubblica un commento

Banca Dati di PuntoSicuro


Altri articoli sullo stesso argomento:


Forum di PuntoSicuro Entra

FORUM di PuntoSicuro

Quesiti o discussioni? Proponili nel FORUM!