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Per visualizzare questo banner informativo è necessario accettare i cookie della categoria 'Marketing'Una lista di controllo per la sicurezza dei ponteggi
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In relazione alla campagna “Ponteggi sicuri” indetta in Svizzera da Suva e ai documenti prodotti da questo istituto per la formazione dei lavoratori, presentiamo una lista di controllo per verificare le condizioni di sicurezza dei ponteggi.
Ricordiamo che la campagna “Ponteggi sicuri” non è in realtà rivolta ai soli lavoratori, ma anche a progettisti, direttori dei lavori e installatori dei ponteggi e che i documenti che presentiamo fanno riferimento alle normative svizzere e non a quelle italiane, ma i consigli e le indicazioni contenute possono essere comunque di utilità anche per i nostri lavoratori.
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Nella prima e seconda parte di questo viaggio nella sicurezza sui ponteggi in Svizzera abbiamo presentato il cortometraggio “Buon ponteggio” e il documento “La sicurezza nel montaggio e smontaggio di ponteggi per facciate”, documento che segnala i metodi efficaci per migliorare la sicurezza in relazione ai ponteggi.
Quella che presentiamo oggi, come già annunciato sopra, è invece una lista di controllo intitolata “Ponteggi per facciate” e destinata a tutti gli utilizzatori dei ponteggi per fornire un supporto utile all’indispensabile controllo visivo delle condizioni di sicurezza.
La lista di controllo inizia in realtà dando alcuni dati relativi agli incidenti in Svizzera che possono dare la dimensione dei problemi collegati alla sicurezza anche in Italia:
- “ogni giorno in Svizzera si verificano più di 10 infortuni durante i lavori sui ponteggi, quasi sempre provocati da impalcature inadeguate, elementi difettosi o cambiamenti impropri nella struttura del ponteggio”;
- i pericoli principali riscontrati sono la caduta dall’alto, la rottura dei ponti e l’inciampare e il scivolare sul ponteggio.
Struttura del ponteggio
Una delle prime cosa da verificare è se la portata del ponteggio è sufficiente per i lavori previsti. Alcuni esempi:
– portata di un ponteggio per lavori di intonacatura e pittura: 200 kg per metro quadrato;
– portata di un ponteggio per lavori di muratura: 300 kg per metro quadrato;
– portata di un ponteggio per lavori di scalpellino: 450 kg per metro quadrato.
Tutti i ponti devono avere la stessa larghezza minima richiesta: “60 cm con ponteggi per lavori di intonacatura e pittura, 90 cm con ponteggi per lavori di muratura e scalpellino”.
Accesso al ponteggio
Esistono accessi sicuri al ponteggio in numero sufficiente?
Ecco alcune indicazioni di Suva:
– max. 50 m tra due accessi;
– altezza di caduta scale max. 5 m;
– portata indicata sull'accesso.
Stabilità
Inoltre il ponteggio poggia su un basamento solido e si dispone di sufficienti ancoraggi?
Ecco alcuni riferimenti riguardo agli ancoraggi:
– “per ponteggi senza teloni: 1 ancoraggio ogni 5 campate di ponteggio;
– per ponteggi con reti: un ancoraggio ogni 4 campate di ponteggio”.
Gli ancoraggi devono essere resistenti a trazione e compressione. Nella lista di controllo, che vi invitiamo a visionare, è presente una foto di un ancoraggio resistente a trazione e compressione e costituito da bussola e vite ad anello di portata sufficiente.
Tavole dei ponti
Dopo aver ricordato che non si devono usare dei pannelli per casseformi al posto delle tavole per ponti, la lista indica che le assi da ponte devono presentare “il necessario spessore per la luce prevista fra i montanti del ponteggio”.
Ad esempio per un ponteggio con portata 300 kg per metro quadrato e con luce di 2,5 metri, lo spessore idoneo è di 50 mm.
Inoltre:
- i ponti devono essere privi di tavole posate a sbalzo (“sono particolarmente pericolose perché è impossibile individuarle dall’alto”);
- le assi da ponte, soprattutto nei passaggi angolari, devono essere fissate in modo da impedirne lo slittamento.
Avete poi controllato che le assi dei ponti e gli elementi del ponteggio siano in buono stato? E i ponti sono privi di ostacoli (materiale, neve e ghiaccio)?
Le protezioni
È importante che tutti i ponti siano provvisti di una protezione laterale sui lati aperti con parapetto, corrente intermedio e tavola ferma piede.
I ponti devono essere “muniti di dispositivi anticaduta anche sul lato interno in tutti i punti in cui la distanza dalla facciata è superiore a 30 cm”.
Le dimensioni del ponte da lattoniere devono essere idonee (sulla lista di controllo ci sono diverse immagini esplicative) ed il ponte deve essere in grado di sopportare i carichi dinamici (caduta dal tetto).
Inoltre “per i ponti con un'inclinazione a partire da 25° la protezione laterale del ponte da lattoniere è stata installata dappertutto come parete di protezione da copritetto”? E “sui bordi del tetto, dal lato dei frontoni, sono presenti dei dispositivi anticaduta”?
Misure per la protezione di terzi
È necessario accertarsi che terze persone non possano essere colpite dall'eventuale caduta di oggetti. Ricordate che le zone di pericolo in prossimità di strade devono essere opportunamente segnalate e, laddove necessario, delimitate.
Organizzazione, formazione e comportamento
Quest’ultima parte della lista serve a controllare che:
- i ponteggi siano sottoposti ogni giorno ad un controllo visivo;
- i lavoratori sappiano che prima di apportare eventuali modifiche al ponteggio devono ottenere un'autorizzazione dalla direzione dei lavori e dal montatore del ponteggio;
- i lavoratori avvisino immediatamente il superiore in caso di danni o difetti riscontrati sui ponteggi;
- i superiori vigilino sul rispetto delle regole.
Sito Suva della campagna “Ponteggi Sicuri”.
“Ponteggi per facciate”, lista di controllo, Suva (formato PDF, 597 kB).
Tiziano Menduto
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