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“Toscana RLS”, n. 2/2009
Pubblicato il nuovo numero del bollettino “Toscana RLS”, il periodico rivolto ai rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza, prodotto dalla USL 5 di Pisa con la collaborazione di tutte le USL della Toscana su progetto regionale.
Nel dossier di questo numero è stata dedicata una particolare attenzione al tema della sorveglianza sanitaria.
La sorveglianza sanitaria, se correttamente condotta, riveste un’importanza prioritaria nell’ambito della prevenzione delle malattie professionali e dei danni che possono venire arrecati alla salute a seguito dell’esposizione a rischi presenti nell’ambiente lavorativo. Parlare di sorveglianza sanitaria significa parlare dell’importante ruolo del medico competente nel sistema della prevenzione aziendale e nel processo di valutazione dei rischi, ma anche dei rapporti che egli deve necessariamente instaurare con le altre figure della sicurezza aziendale, incluso il rappresentante dei lavoratori per la sicurezza.
Alcune cose che può fare il RLS rispetto alla sorveglianza sanitaria
• Conoscere ed essere in grado di rintracciare il MC
• Leggere il DVR con l’ottica di valutare quanto riportato relativamente ai risultati della sorveglianza sanitaria
• Verificare i risultati della sorveglianza sanitaria nella relazione sanitaria annuale
• Chiedere le motivazioni del protocollo sanitario rispetto ai rischi aziendali e il significato e la periodicità degli accertamenti integrativi proposti dal MC
• Chiedere informazioni sui risultati del monitoraggio biologico quando viene fatto
• Informarsi sui casi di non idoneità segnalati dal Medico competente e sui possibili provvedimenti contribuendo alla eventuale scelta delle postazioni alternative
• Verificare i contenuti della cartella sanitaria e di rischio facendosi consegnare e leggendo il proprio documento sanitario
• Chiedere incontri con il MC su problemi specifici compresi eventuali sopralluoghi congiunti mirati a esaminare le postazioni più critiche da un punto di vista di salute
• Effettuare una raccolta attiva dei problemi sanitari correlati al lavoro riferiti dai colleghi con questionari ad hoc o con altre metodologie comunicative, eventualmente concordandone i contenuti con il medico competente o i servizi pubblici di medicina del lavoro.
• Riferire tempestivamente al medico competente i risultati di tali rilevazioni
• Verificare che i MC adempiano all’obbligo di effettuare le denuncie di malattia professionale alla sede INAL attraverso la relazione sanitaria annuale o con informazioni dirette con gli altri lavoratori
• Partecipare con il medico competente e il RSPP alla scelta dei DPI
Il sommario del bollettino Toscana RLS:
- 2009 anno del lavoro sicuro. Attenzione alle cadute nei cantieri
- Più sicurezza nei porti di Livorno, Carrara e Piombino – ruolo centrale del rappresentante dei lavoratori per la sicurezza
- Dossier: la sorveglianza sanitaria:
La sorveglianza sanitaria: definizione
Diritti e doveri dei lavoratori
Uno strumento per i RLS: la relazione sanitaria annuale
Rapporti tra Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza (RLS) e Medico Competente aziendale (MC).
Alcune cose che può fare il RLS rispetto alla sorveglianza sanitaria
Sorveglianza sanitaria: le novità introdotte dal d.lgs. 81/2008 e d.lgs. 106/2009
Il contributo della sorveglianza sanitaria alla valutazione dei rischi
- Comunicati dai servizi prevenzione igiene e sicurezza nei luoghi di lavoro delle aziende USL della Toscana
Il bollettino "Toscana RLS", n. 2/2009 (formato PDF, 897 kB).
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