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Aggiornamenti per la valutazione del rischio rumore
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E' stato aggiornato al D.Lgs. 195/2006 lo strumento di calcolo realizzato dall’Ispesl per calcolare, nell’ambito della valutazione del rischio rumore, il livello equivalente di un ciclo lavorativo e i livelli di esposizione personale (giornaliero e settimanale) e le relative incertezze associate.
Il file di excel, aggiornato al D.Lgs. 195/2006, è stato tuttavia pubblicato nell’area del sito Ispesl nella quale sono contenute le Linee Guida Ispesl per la valutazione del rumore NON aggiornate al D.Lgs. 195/2006. [Il link diretto al foglio di calcolo è qui].
Riguardo alla valutazione del rischio rumore, alla luce del D.Lgs. 195/2006, ricordiamo che il Coordinamento Tecnico per la sicurezza nei luoghi di lavoro delle Regioni e delle Province autonome ha fornito le “Prime indicazioni interpretative - Decreti legislativi 187/2005 e 195/2006 sulla prevenzione e protezione dai rischi dovuti all’esposizione a vibrazioni ed a rumore nei luoghi di lavoro”.
Il D.Lgs. 10 aprile 2006, n.195, ha abrogato il capo IV del D.Lgs. 277/91 ed ha introdotto nel D.Lgs. 626/94 i requisiti minimi per la protezione dei lavoratori contro i rischi per la salute e la sicurezza derivanti dall'esposizione al rumore durante il lavoro e in particolare per l'udito (Titolo V-bis).
Il D.Lgs. 195/2006, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 124 del 30 maggio 2006, è entrato in vigore il 14.12.2006. [Per un approfondimento si consulti il numero 1605 di PuntoSicuro.]
E' stato aggiornato al D.Lgs. 195/2006 lo strumento di calcolo realizzato dall’Ispesl per calcolare, nell’ambito della valutazione del rischio rumore, il livello equivalente di un ciclo lavorativo e i livelli di esposizione personale (giornaliero e settimanale) e le relative incertezze associate.
Il file di excel, aggiornato al D.Lgs. 195/2006, è stato tuttavia pubblicato nell’area del sito Ispesl nella quale sono contenute le Linee Guida Ispesl per la valutazione del rumore NON aggiornate al D.Lgs. 195/2006. [Il link diretto al foglio di calcolo è qui].
Riguardo alla valutazione del rischio rumore, alla luce del D.Lgs. 195/2006, ricordiamo che il Coordinamento Tecnico per la sicurezza nei luoghi di lavoro delle Regioni e delle Province autonome ha fornito le “Prime indicazioni interpretative - Decreti legislativi 187/2005 e 195/2006 sulla prevenzione e protezione dai rischi dovuti all’esposizione a vibrazioni ed a rumore nei luoghi di lavoro”.
Il D.Lgs. 10 aprile 2006, n.195, ha abrogato il capo IV del D.Lgs. 277/91 ed ha introdotto nel D.Lgs. 626/94 i requisiti minimi per la protezione dei lavoratori contro i rischi per la salute e la sicurezza derivanti dall'esposizione al rumore durante il lavoro e in particolare per l'udito (Titolo V-bis).
Il D.Lgs. 195/2006, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 124 del 30 maggio 2006, è entrato in vigore il 14.12.2006. [Per un approfondimento si consulti il numero 1605 di PuntoSicuro.]
Riguardo al rischio rumore, per la valutazione del rischio e del danno da rumore professionale, segnaliamo anche il software "RUMOURS" realizzato dall’Inail.
Questo articolo è pubblicato sotto una Licenza Creative Commons.<!--
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