Edilizia: nuove norme tecniche per una maggiore sicurezza

Pubblicata in Gazzetta la Circolare 2 febbraio 2009, n. 617 del Ministro delle Infrastrutture dei Trasporti che contiene le “Istruzioni per l’applicazione delle ‘Nuove norme tecniche per le costruzioni’ di cui al decreto ministeriale 14 gennaio 2008”.

 

 

Ricordiamo che il decreto ministeriale – come indicato nell’introduzione della circolare – “raccoglie in forma unitaria le norme che disciplinano la progettazione, l’esecuzione ed il collaudo delle costruzioni al fine di garantire, per stabiliti livelli di sicurezza, la pubblica incolumità”.

Il testo normativo infatti fornisce una serie di indicazioni inerenti le procedure di calcolo e di verifica delle strutture, nonché regole di progettazione ed esecuzione delle opere, in linea con i seguenti indirizzi:

- “mantenimento del criterio prestazionale, per quanto consentito dall’esigenza di operatività della norma stessa;

- coerenza con gli indirizzi normativi a livello comunitario, sempre nel rispetto delle esigenze di sicurezza del Paese e, in particolare, coerenza di formato con gli Eurocodici, norme europee EN ormai ampiamente diffuse;

- approfondimento degli aspetti normativi connessi alla presenza delle azioni sismiche;

- approfondimento delle prescrizioni ed indicazioni relative ai rapporti delle opere con il terreno e, in generale, agli aspetti geotecnici”.

 

In particolare nel Capitolo 2, contenuto nell’allegato alla circolare, si individuano i principi fondamentali per la valutazione della sicurezza, definendo altresì gli Stati Limite Ultimi (SLU) e gli Stati Limite di Esercizio (SLE) per i quali devono essere effettuate le opportune verifiche sulle opere.

 

Tornando alla circolare il Ministro scrive che “in considerazione del carattere innovativo di dette norme, il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti ha ritenuto opportuno emanare la presente circolare esplicativa, cercando di privilegiare, con una trattazione maggiormente diffusa, gli argomenti più innovativi e per certi versi più complessi trattati dalle “Nuove norme tecniche”(NTC).

Il testo della circolare, pur articolato e corposo, non “travalica i compiti e  i limiti propri di una circolare e, quindi, non modifica argomenti trattati dalle Nuove norme tecniche, né aggiunge nuovi argomenti, se non per informazioni, chiarimenti ed istruzioni applicative”, istruzioni che permettono “una più agevole  ed  univoca  applicazione  delle Nuove norme tecniche per le costruzioni”.

 

Nell’introduzione del documento si indica infine che la circolare è stata sottoposta al parere dell'Assemblea generale  del  Consiglio  superiore  dei  lavori  pubblici  e ha ricevuto parere favorevole in data 11 aprile 2008 con voto n. 305/07.

 

A proposito delle NTC ricordiamo che con la Legge n. 14 del 27 febbraio 2009, di conversione del D.Lgs. n. 207 del 30 dicembre 2008, il periodo transitorio delle nuove Norme Tecniche per le Costruzioni è stato prorogato al 30 giugno 2010.

Infatti il comma 1-septies dell’articolo 29 della Legge n. 14 del 27 febbraio 2009 recita:

 

 

Fino al 30 giugno 2010 è possibile dunque utilizzare sia le nuove NTC indicate dal Decreto ministeriale, sia le norme contenute e approvate in altri decreti come il decreto del 14 settembre 2005, del 20 novembre 1987, del 3 dicembre 1987, dell’11 marzo 1988, del 4 maggio 1990, del 9 gennaio 1996 e del 16 gennaio 1996.