L’alcool e la guida: un etilometro on line per tutti
Che l’alcool non sia un buon compagno di viaggio è noto e PuntoSicuro lo ha già sottolineato in passato. Tuttavia la frequenza degli incidenti dovuti all’alcool ci spinge a ribadire che è necessario per ciascuno di noi conoscerne sempre di più gli effetti sulla sicurezza stradale e familiarizzare con la misura del tasso alcolemico (grammi di alcool per litro di sangue).
Riguardo alla conoscenza degli effetti ci può venire in aiuto unapprofondimento dell’Automobile Club d’Italia che sul suo sito ci mostra come l’alcool già a concentrazioni relativamente basse, con valori di 0,2 g/litro, interferisce con la capacità di “suddividere l'attenzione tra due o più fonti di informazioni” e con la valutazione della stanchezza. La compromissione del campo visivo laterale (con la conseguente tendenza a invadere il centro della strada), la diminuzione dei tempi di reazione e di coordinamento psicomotorio arrivano con un tasso di 0,5 g/litro. Da 0,8 g/litro in poi si aggiunge la difficoltà di valutare le distanze, il calo d’attenzione e la diminuzione della sensibilità alla luce rossa. La classica euforia da ebbrezza inizia a insorgere ad un tasso di 1 - 1,2 g/litro: la visione laterale, la percezione delle distanze e delle velocità è compromessa. Uno scardinamento dei movimenti (ad esempio si accelera invece di frenare) si raggiunge invece tra i 1,5 e 2 g/litro.
Certo nel valutare gli effetti dell’alcool sul sangue bisogna tenere conto anche di alcuni fattori soggettivi. Le persone possono essere diversamente sensibili al tasso alcolemico (per sesso, peso, sensibilità individuale,…) e gli effetti possono peggiorare con l’interazione tra alcool, farmaci (tranquillanti ed ansiolitici, antidolorofici, alcuni antistaminici,…) e sostanze psicotrope (anfetamine, hashish, marijuana,…).
Tuttavia l’articolo 186 del codice della strada, Decreto legislativo del 30 aprile 1992 n. 285, non si occupa degli aspetti soggettivi e stabilisce un valore limite ben preciso superato il quale chi guida è considerato in stato di ebbrezza. Superare questo limite, 0,5 g/litro, può portare ad arresto fino a un mese, ad una multa dai 258 ai 1.032 euro e alla sospensione della patente. L’accertamento avviene attraverso un etilometro che misura la quantità di alcol presente nell’aria respirata ed è effettuato in due misurazioni successive.
Conoscendo il valore limite per legge e i valori di pericolo indicati sopra diventa necessario capire come si raggiungono. In che misura possiamo bere bevande alcoliche senza rischiare incidenti o multe?
Ecco allora che, dopo la passata distribuzione di alcotest nelle Aree di Servizio della rete di Autostrade per l’Italia, è possibile consultare gratuitamente un etilometro on line messo a disposizione da Crash, un progetto istituito dal Comune di Modena.
Per diminuire gli incidenti e il rischio di multe per ebbrezza sarebbe sufficiente poter accedere a questo servizio non solo dal computer di casa. Potrebbe essere collocato vicino alle discoteche, sulle autostrade o all’imbocco delle strade di maggior percorrenza. Un piccolo aiuto che potrebbe dare grandi risultati.
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