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L’impatto sulle industrie della direttiva ATEX
Come già preannunciato da PuntoSicuro, il 14 dicembre 2009 si è tenuto a Bari il convegno “ La direttiva ATEX ed il suo impatto sulle industrie”, un convegno organizzato dalla Confindustria Bari e Barletta-Andria-Trani con il coordinamento del Gruppo di Lavoro indipendente per la sicurezza in ambienti a rischio di esplosione, un gruppo di lavoro ideato nel 2009 tra specialisti nel settore ATEX e rappresentanti dei Comitati Tecnici incaricati dell'elaborazione di norme riguardanti i macchinari e le attrezzature destinate all'utilizzo in atmosfere esplosive.
L’obiettivo del convegno era proprio quello di analizzare l'impatto sull'industria della normativa obbligatoria che regola le atmosfere esplosive, le direttive ATEX che fissano i requisiti che devono essere soddisfatti per garantire la sicurezza dei prodotti e quella dei lavoratori in ambienti ove è presente il rischio di atmosfere potenzialmente esplosive.
L’analisi di quest’impatto ha permesso di dare avvio ad un “considerevole aggiornamento, realizzato grazie alla partecipazione dei rappresentanti dei maggiori enti nazionali operanti nella regolamentazione degli ambienti a rischio di esplosione”.
Nel convegno gli interventi hanno offerto un quadro delle conoscenze che ogni addetto ai lavori deve conoscere in riferimento agli ultimi aggiornamenti della normativa.
Gli atti del convegno sono stati pubblicati sul sito del Gruppo di Lavoro indipendente per la sicurezza in ambienti a rischio di esplosione.
Ricordiamo ai nostri lettori che il D.Lgs. 106/2009 ha parzialmente modificato la definizione di “ atmosfera esplosiva” contenuta nell’articolo 288 del Decreto legislativo 81/2008 (in grassetto le modifiche):
PDC
L’analisi di quest’impatto ha permesso di dare avvio ad un “considerevole aggiornamento, realizzato grazie alla partecipazione dei rappresentanti dei maggiori enti nazionali operanti nella regolamentazione degli ambienti a rischio di esplosione”.
Nel convegno gli interventi hanno offerto un quadro delle conoscenze che ogni addetto ai lavori deve conoscere in riferimento agli ultimi aggiornamenti della normativa.
Gli atti del convegno sono stati pubblicati sul sito del Gruppo di Lavoro indipendente per la sicurezza in ambienti a rischio di esplosione.
Ricordiamo ai nostri lettori che il D.Lgs. 106/2009 ha parzialmente modificato la definizione di “ atmosfera esplosiva” contenuta nell’articolo 288 del Decreto legislativo 81/2008 (in grassetto le modifiche):
Articolo 288 - Definizioni 1. Ai fini del presente titolo, si intende per: «atmosfera esplosiva» una miscela con l'aria, a condizioni atmosferiche, di sostanze infiammabili allo stato di gas, vapori, nebbie o polveri in cui, dopo accensione, la combustione si propaga nell’insieme della miscela incombusta. 1-bis. Per condizioni atmosferiche si intendono condizioni nelle quali la concentrazione di ossigeno nell’atmosfera è approssimativamente del 21% e che includono variazioni di pressione e temperatura al di sopra e al di sotto dei livelli di riferimento, denominate condizioni atmosferiche normali (pressione pari a 101325 Pa, temperatura pari a 293 K), purché tali variazioni abbiano un effetto trascurabile sulle proprietà esplosive della sostanza infiammabile o combustibile. |
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