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Linee guida per la sicurezza nei cantieri di Expo 2015

Redazione

Autore: Redazione

Categoria: Edilizia

09/04/2010

Un modello per l’intero settore edile: le linee guida della Regione Lombardia per garantire salute e sicurezza nei cantieri di Expo 2015. Focus su affidamento di opere e appalti, accesso ai cantieri e gestione delle interferenze tra le gru.

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È ormai noto che l'Esposizione universale 2015, chiamata più semplicemente EXPO 2015, si terrà nella città di Milano: un evento che presuppone grandi investimenti in infrastrutture e l’apertura di cantieri dedicati.

Perché quest’occasione non sia macchiata, come spesso accade nel comparto edile, da un alto numero di incidenti lavorativi, la Regione Lombardia ha redatto delle “Linee guida regionali per garantire salute, sicurezza e legalità dei rapporti di lavoro nei cantieri di EXPO 2015”. Documento che nasce dalla consapevolezza che “la responsabilità nella gestione della salute e sicurezza sul lavoro riguarda l’intera organizzazione, dai vertici fino ad ogni lavoratore, ciascuno secondo le proprie attribuzioni e competenze” e che “la salute e la sicurezza sul lavoro ed i relativi risultati sono parte integrante della gestione aziendale”.



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In particolare tra gli obiettivi specifici del documento c’è il raggiungimento di indici di frequenza e di gravità degli infortuni “inferiori a quelli abitualmente riscontrati nel comparto delle costruzioni”.
In particolare nei cantieri in cui si adottano i contenuti di queste linee guida, ci si prefissa il “raggiungimento dei seguenti obiettivi:
-  riduzione del 50% degli indici di frequenza e di gravità degli infortuni rispetto ai valori riscontrati nel comparto delle costruzioni nell’ultimo triennio in Lombardia;
-  zero infortuni mortali”.
 
A titolo esemplificativo riportiamo alcune informazioni tratte dal documento.

Riguardo all’assegnazione, affidamento di opere ed appalti viene indicato che il “Committente si impegna, oltre che a predisporre adeguate misure di prevenzione e protezione della salute e degli infortuni sul lavoro, anche a incrementare e premiare l'attenzione al rispetto della normativa sulla sicurezza e salute dei lavoratori”.
In particolare il Committente - sentite le rappresentanze imprenditoriali e le organizzazioni sindacali - si impegna ad inserire nei Capitolati d'Appalto clausole che prevedano la sottoscrizione (“da parte delle imprese affidatarie ed esecutrici e di ogni soggetto che intervenga a qualsiasi titolo nella realizzazione delle opere”) “dell’impegno al rispetto delle leggi in materia di tutela della salute e sicurezza dei lavoratori, ed in particolare di quanto richiesto nel PSC, e dei dispositivi contrattuali e di legge inerenti il rapporto di lavoro e l'intermediazione della manodopera”.
In caso di inosservanza dell’impegno - secondo quanto già stabilito nel “Protocollo d’intesa per la tutela della legalità nel settore degli appalti di lavori pubblici” - il Committente “diffiderà l’impresa a rimuovere la situazione di irregolarità, assumendo ogni opportuno provvedimento, tra cui anche la risoluzione del contratto per inadempimento”.

Dal capitolo relativo all’accettazione di imprese e lavoratori in cantiere riprendiamo invece un punto specifico, quello relativo ai prerequisiti per l’accesso dei lavoratori in cantiere.
Infatti per quanto riguarda i singoli lavoratori, l’accesso in cantiere è subordinato alla verifica, da parte del Coordinatore in materia di Sicurezza e salute durante la Esecuzione dell’opera (CSE), della presenza di una cartelletta personale (dossier lavoratore) contenente:
-  estratto del Libro Unico del lavoro, contenente l’iscrizione del lavoratore stesso;
-  copia del giudizio di idoneità alla mansione rilasciata dal Medico Competente;
-  copia del tesserino di vaccinazione antitetanica o certificazione del Medico Competente attestante la persistenza della copertura vaccinale antitetanica;
-  “Scheda di rilevazione della formazione dei lavoratori” indicante l’avvenuta formazione obbligatoria per la qualifica professionale oltre che dell’avvenuta formazione in tema di salute e sicurezza;
-  dichiarazione di presa in consegna dei DPI firmata dal lavoratore stesso;
-  autorizzazione al trattamento dei dati personali”.

Riguardo infine a quanto contenuto nell’allegato dedicato alle procedure di lavoro, riportiamo la procedura per la gestione delle interferenze tra le gru.
Infatti se nell’area di cantiere sono presenti più gru (a torre o automontati) tra loro interferenti, si dovrà porre particolare attenzione nella definizione di un “Piano di coordinamento delle gru interferenti”.
Questo “Piano di coordinamento delle gru interferenti” dovrà contenere almeno:
- indicazione di tipo, marca e modello delle gru installate;
- planimetria generale (comprendente pianta e relative altimetrie) riportante la disposizione delle stesse e con indicate le aree di interferenza;
-  regolamentazione delle precedenze tra gru interferenti;
-  modalità per la scelta dei gruisti e per garantirne la formazione;
-  modalità per garantire il coordinamento e la comunicazione tra i gruisti;
- le istruzioni per l’imbraco e la movimentazione dei materiali;
- tavola riepilogativa della singola gru dove vengono riportate interferenze in planimetria, in altimetria, precedenze, distanze con gru limitrofe, livello di rischio, ecc”.
Inoltre è opportuno che il Coordinatore in materia di Sicurezza e salute durante la Progettazione dell’opera (CSP) provveda ad inserire nel Piano di Sicurezza e Coordinamento (PSC) “l’obbligo di installare sulle gru sistemi di gestione delle interferenze (blocchi meccanici e/o elettronici) e all’occorrenza ottenere la gestione delle gru attraverso appositi sistemi di controllo delle interferenze”.

Ricordando che tra gli allegati è presente anche anche un modello di Piano Operativo di Sicurezza (POS), riportiamo il sommario del documento:

1 SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIONE
1.1 Scopo 
1.2 Obiettivi specifici
1.3 Campo di applicazione

2 GLOSSARIO

3 GOVERNO SULL’APPLICAZIONE DELLE LINEE
3.1 Organizzazione
3.2 Modalità operative
3.3 Centro di promozione, indirizzo ed assistenza
3.4 Tutele del cittadino lavoratore
3.5 Piattaforma web

4 ASSEGNAZIONE, AFFIDAMENTO DI OPERE ED APPALTI
4.1 Partenariato Pubblico Privato (PPP)
4.2 Sistemi di gestione per la sicurezza 
4.3 Tecnologie per la salute e sicurezza
4.4 Attività di vigilanza
4.5 Coordinamento d’Area
4.6 Comitato per la Sicurezza 
4.7 Autonomia del RL(RUP), del CSP del CSE e del DL
4.8 Attività del CSP
4.9 Attività del CSE
4.10 Dirigente Tecnico della Sicurezza (DTS)
4.11 Squadra sicurezza
4.12 Riunione di coordinamento
4.13 Programmazione dei lavori
4.14 Procedure di lavoro
4.15 Obblighi del Contraente Generale, dell’Impresa Affidataria, del Consorzio e delle Imprese esecutrici

5 ACCETTAZIONE DI IMPRESE E LAVORATORI IN CANTIERE
5.1 Notifiche preliminari
5.2 Verifica idoneità tecnico professionale
5.3 Redazione del POS
5.4 Accesso delle imprese in cantiere 
5.5 Prerequisiti per l’accesso dei lavoratori in cantiere
6 VERIFICA DELLA REGOLARITÀ CONTRIBUTIVA
6.1 Verifica della regolarità dei lavoratori
6.2 Verifica del DURC 
6.3 Verifiche per l’accesso in cantiere delle maestranze
6.4 Comunicazione situazioni contributive
6.5 Modalità di pagamento delle retribuzioni
6.6 Norme per il contrasto dell’infiltrazione della criminalità organizzata e del riciclaggio di denaro sporco

7 VERIFICA DI INFORMAZIONE, FORMAZIONE E ADDESTRAMENTO
7.1 Formazione dei lavoratori
7.2 Formazione delle figure di sistema
7.3 Formazione dei lavoratori stranieri
7.4 Riunione di accoglienza
7.5 Formazione aggiuntiva
7.6 Verifica della formazione

8 ATTIVITÀ DEI RLS

9 RACCOLTA DEI DATI
9.1 Registrazione infortuni di cantiere 
9.2 Registrazione incidenti di cantiere 
9.3 Report periodico della Sicurezza

Allegati
ALLEGATO 1 - AFFIDAMENTO DI APPALTI
ALLEGATO 2 - VALUTAZIONE DEL RISCHIO NELLE ATTIVITÀ DI CANTIERE
ALLEGATO 3 - REGOLAMENTO GENERALE D’AREA
ALLEGATO 4 - REDAZIONE DEL PSC
Fase 1: Progettazione Preliminare
Fase 2: Progettazione Definitiva
Fase 3: Progettazione Esecutiva
ALLEGATO 5 - PROCEDURE DI LAVORO
Modalità per l’uso comune di apprestamenti ed attrezzature 
Procedura per la gestione delle interferenze tra le gru
Gestione aree di lavoro 
Gestione situazioni di pericolo grave ed imminente
Gestione situazioni di emergenza
Procedura di controllo dei fornitori a piè d’opera
ALLEGATO 6 - VERIFICA DELL’IDONEITÀ TECNICO-PROFESSIONALE
ALLEGATO 7 - SCHEDA DI VALUTAZIONE DEL POS
ALLEGATO 8 - PROCEDURA DI ACCETTAZIONE IN CANTIERE
ALLEGATO 9 - SCHEDA DI RILEVAZIONE DEL PERSONALE
ALLEGATO 10 - INFORMAZIONE, FORMAZIONE ED ADDESTRAMENTO
Contenuti
Modalità
Tempistica
Documentazione
Esecuzione
Aspetti particolari
ALLEGATO 11 - RAPPORTO INFORTUNIO
ALLEGATO 12 - REPORT PERIODICO
ALLEGATO 13 - MODELLO DI POS



Regione Lombardia, “Linee guida regionali per garantire salute, sicurezza e legalità dei rapporti di lavoro nei cantieri di EXPO 2015” (formato PDF, 456 kB).
 



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