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Veneto
Gli infortuni denunciati in Veneto nel 2008 sono stati 104.134 contro i 109.894 del 2007, la diminuzione si attesta quindi intorno al 5,2%. Gli infortuni mortali sono sempre in lenta diminuzione e passano dai 124 del 2007 ai 109 del 2008.
La provincia con il più alto numero di infortuni è sempre Verona con 21.538 infortuni, seguita da Vicenza (20.271), Treviso (19.366), Padova (18.153) e Venezia (16.957). Rovigo è la più virtuosa con il 12,2% di infortuni in meno rispetto al 2008; positiva anche la situazione di Belluno (-10,9%).
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Industria e servizi
Nel triennio 2006-2008 si registra un calo progressivo degli infortuni. Per la prima volta si è al di sotto della soglia dei 100.000 infortuni. Infatti nel 2008 sono stati denunciati 96.622 infortuni contro i 105.455 del 2006. Un risultato importante, vista l'intensa attività di prevenzione degli ultimi anni attuata in regione. Gli infortuni mortali diminuiscono di 19 unità rispetto all'anno precedente. Il settore più a rischio è sempre quello delle costruzioni, ma è anche il settore in cui più marcata è stata la diminuzione degli infortuni (-14,13%). Per quanto riguarda le attività manifatturiere, altri settori a rischio in Veneto sono l'industria dei metalli (8.236) e la meccanica (4.257). Gli infortuni nel commercio sono diminuiti in modo rilevante passando dagli 8.397 casi del 2007 ai 7.714 del 2008 (-6,83%).
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L'analisi di dettaglio evidenzia un consistente calo sia degli infortuni derivanti da circolazione stradale (-23.7%) che degli infortuni in itinere (-10,9%).
Anche le morti bianche registrate in regione sono in diminuzione, passando dalle 27 del 2007 alle 25 del 2008. Gli eventi mortali sono accaduti tutti nel settore Industria e Servizi, con 9 infortuni mortali nelle industrie manifatturiere e 6 nel settore costruzioni.
Il Friuli Venezia Giulia migliora anche per quanto riguarda la frequenza infortunistica (indice relativo che prescinde dai numeri assoluti), classificandosi come terza regione con il più alto indice dietro Umbria e Emilia-Romagna, ma migliorando rispetto al 2007 - quando risultava seconda - e registrando ben 5 punti in meno rispetto allo scorso triennio.
Selezione tabelle statistiche Rapporto regionale Friuli Venezia Giulia (formato PDF, 350 kB).
Il Rapporto Annuale Regionale 2008 - Friuli Venezia Giulia (formato PDF, 577 kB).
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Rapporti Regionali Inail 2008: Veneto e Friuli
Veneto
Gli infortuni denunciati in Veneto nel 2008 sono stati 104.134 contro i 109.894 del 2007, la diminuzione si attesta quindi intorno al 5,2%. Gli infortuni mortali sono sempre in lenta diminuzione e passano dai 124 del 2007 ai 109 del 2008.
La provincia con il più alto numero di infortuni è sempre Verona con 21.538 infortuni, seguita da Vicenza (20.271), Treviso (19.366), Padova (18.153) e Venezia (16.957). Rovigo è la più virtuosa con il 12,2% di infortuni in meno rispetto al 2008; positiva anche la situazione di Belluno (-10,9%).
Industria e serviziNel triennio 2006-2008 si registra un calo progressivo degli infortuni. Per la prima volta si è al di sotto della soglia dei 100.000 infortuni. Infatti nel 2008 sono stati denunciati 96.622 infortuni contro i 105.455 del 2006. Un risultato importante, vista l'intensa attività di prevenzione degli ultimi anni attuata in regione. Gli infortuni mortali diminuiscono di 19 unità rispetto all'anno precedente. Il settore più a rischio è sempre quello delle costruzioni, ma è anche il settore in cui più marcata è stata la diminuzione degli infortuni (-14,13%). Per quanto riguarda le attività manifatturiere, altri settori a rischio in Veneto sono l'industria dei metalli (8.236) e la meccanica (4.257). Gli infortuni nel commercio sono diminuiti in modo rilevante passando dagli 8.397 casi del 2007 ai 7.714 del 2008 (-6,83%).
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Agricoltura
Gli infortuni in agricoltura sono complessivamente diminuiti del 4% rispetto al 2007, mentre sono purtroppo aumentati gli infortuni mortali: si è passati infatti dagli 8 casi del 2007 ai 12 del 2008.
Malattie professionali
Si è registrato un lieve incremento delle malattie professionali denunciate nel 2008 rispetto al 2007: 1.906 rispetto a 1.849. Indennizzate: 361 nel 2008, 349 nel 2007.
Infortuni stradali e in itinere
Elevato è il numero degli infortuni che avvengono sulle strade del Veneto: il 17% del totale. Oltre il 50% degli infortuni mortali accade sulla strada (infortuni da circolazione stradale e in itinere).
Lavoratori stranieri
In costante crescita, sia in totale che nei mortali, gli infortuni accaduti a lavoratori stranieri. Si passa dai 23.986 del 2007 ai 24.385 del 2008. Hanno perso la vita a causa del lavoro 26 persone nel 2008, mentre nel 2007 erano state 23. In Veneto i cittadini rumeni sono gli stranieri che hanno subito più infortuni (4.302).
Selezione tabelle statistiche Rapporto regionale Veneto (formato PDF, 56 kB).
Il Rapporto Annuale Regionale 2008 - Veneto (formato PDF, 338 kB).
Friuli Venezia Giulia
Nel 2008 il fenomeno infortunistico nella regione Friuli Venezia Giulia ha subito un consistente calo, pari al -7,6%, che risulta essere la riduzione più consistente tra le regioni italiane e migliore di oltre 3 punti percentuali rispetto alla media nazionale (che registra una flessione pari al - 4,1%). In valori assoluti, si sono registrati 2.122 infortuni in meno rispetto al 2007. Gli infortuni ai lavoratori stranieri sono 6.328: -2,22% rispetto al 2007
Il settore che registra la maggior flessione è l'agricoltura (-8,9%), mentre in controtendenza appare il dato relativo alla gestione Dipendenti in conto Stato (5,3%) che, tuttavia, presenta una consistenza numerica molto limitata (716 infortuni nel 2008). Tra le province, Pordenone è quella che ottiene il calo più consistente, con una flessione degli infortuni del -10,1%.
Gli infortuni in agricoltura sono complessivamente diminuiti del 4% rispetto al 2007, mentre sono purtroppo aumentati gli infortuni mortali: si è passati infatti dagli 8 casi del 2007 ai 12 del 2008.
Malattie professionali
Si è registrato un lieve incremento delle malattie professionali denunciate nel 2008 rispetto al 2007: 1.906 rispetto a 1.849. Indennizzate: 361 nel 2008, 349 nel 2007.
Infortuni stradali e in itinere
Elevato è il numero degli infortuni che avvengono sulle strade del Veneto: il 17% del totale. Oltre il 50% degli infortuni mortali accade sulla strada (infortuni da circolazione stradale e in itinere).
Lavoratori stranieri
In costante crescita, sia in totale che nei mortali, gli infortuni accaduti a lavoratori stranieri. Si passa dai 23.986 del 2007 ai 24.385 del 2008. Hanno perso la vita a causa del lavoro 26 persone nel 2008, mentre nel 2007 erano state 23. In Veneto i cittadini rumeni sono gli stranieri che hanno subito più infortuni (4.302).
Selezione tabelle statistiche Rapporto regionale Veneto (formato PDF, 56 kB).
Il Rapporto Annuale Regionale 2008 - Veneto (formato PDF, 338 kB).
Friuli Venezia Giulia
Nel 2008 il fenomeno infortunistico nella regione Friuli Venezia Giulia ha subito un consistente calo, pari al -7,6%, che risulta essere la riduzione più consistente tra le regioni italiane e migliore di oltre 3 punti percentuali rispetto alla media nazionale (che registra una flessione pari al - 4,1%). In valori assoluti, si sono registrati 2.122 infortuni in meno rispetto al 2007. Gli infortuni ai lavoratori stranieri sono 6.328: -2,22% rispetto al 2007
Il settore che registra la maggior flessione è l'agricoltura (-8,9%), mentre in controtendenza appare il dato relativo alla gestione Dipendenti in conto Stato (5,3%) che, tuttavia, presenta una consistenza numerica molto limitata (716 infortuni nel 2008). Tra le province, Pordenone è quella che ottiene il calo più consistente, con una flessione degli infortuni del -10,1%.
L'analisi di dettaglio evidenzia un consistente calo sia degli infortuni derivanti da circolazione stradale (-23.7%) che degli infortuni in itinere (-10,9%).Anche le morti bianche registrate in regione sono in diminuzione, passando dalle 27 del 2007 alle 25 del 2008. Gli eventi mortali sono accaduti tutti nel settore Industria e Servizi, con 9 infortuni mortali nelle industrie manifatturiere e 6 nel settore costruzioni.
Il Friuli Venezia Giulia migliora anche per quanto riguarda la frequenza infortunistica (indice relativo che prescinde dai numeri assoluti), classificandosi come terza regione con il più alto indice dietro Umbria e Emilia-Romagna, ma migliorando rispetto al 2007 - quando risultava seconda - e registrando ben 5 punti in meno rispetto allo scorso triennio.
Selezione tabelle statistiche Rapporto regionale Friuli Venezia Giulia (formato PDF, 350 kB).
Il Rapporto Annuale Regionale 2008 - Friuli Venezia Giulia (formato PDF, 577 kB).
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