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Sicurezza alimentare: il punto sugli OGM
L’acceso dibattito sugli OGM ha condotto in Europa all’elaborazione di un complesso e dettagliato quadro normativo che tutela la sicurezza ambientale e la salute del consumatore regolamentandone il rilascio nell’ambiente e l’utilizzo nell’alimentazione umana ed animale. Alcune piante ad uso alimentare geneticamente modificate (mais, soia), infatti, sono oggi coltivate sempre più diffusamente nel mondo, Europa compresa, ad eccezione dell’Italia. Le normative comunitarie definiscono i criteri di tracciabilità e di etichettatura per alimenti e mangimi derivanti dalla lavorazione di OGM, stabiliscono i limiti percentuali di OGM, forniscono una corretta informazione sull’eventuale presenza di OGM e derivati in alimenti e mangimi, garantendo al consumatore il diritto alla scelta consapevole.
L’ISPESL, in aderenza ai suoi obiettivi di tutela della sicurezza negli ambienti di vita e di lavoro,
si occupa anche della ricerca e della sperimentazione riguardanti gli organismi geneticamente modificati (OGM), con particolare attenzione allo studio dei rischi che comportano il loro rilascio nell’ambiente ed il loro utilizzo nell’alimentazione umana ed animale.
Il Quaderno informativo ISPESL “OGM e sicurezza alimentare” nasce dall’esigenza di dare al lettore una corretta informazione sugli OGM attraverso un linguaggio semplice e comprensibile mantenendo però il rigore scientifico. Convinti che per esprimere un parere e fare scelte consapevoli occorrono una corretta informazione e adeguati strumenti cognitivi, si ritiene che sia compito delle istituzioni pubbliche, fornire un’adeguata documentazione su questi argomenti e dedicarsi attivamente all’informazione dell’opinione pubblica riguardo alle biotecnologie spiegando in modo comprensibile le basi della ricerca e dell’ingegneria genetica.
La pubblicazione di questo Quaderno informativo dedicato soprattutto ai “non addetti ai lavori” si propone di offrire al lettore un’informazione semplificata ed il più possibile imparziale sulla tematica OGM, ovvero non viziata da emotività e preconcetti, ciò al fine di aiutarlo ad elaborare una corretta ed obiettiva visione della problematica basata su fondamenti scientifici. Tale Quaderno è nato in seguito alla realizzazione del progetto “Metodi innovativi per il controllo e la tracciabilità di OGM ed alimenti contenenti OGM” finanziato dal Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali e dall’ISPESL coordinato dal Dipartimento Installazioni di Produzione e Insediamenti Antropici dell’ISPESL che ha permesso di individuare nuovi metodi analitici per definire la tracciabilità degli OGM lungo la filiera alimentare.
Nel Quaderno si è cercato di affrontare da vari punti di vista la problematica degli OGM e della sicurezza alimentare indicando anche quali sono le nuove tecniche di ingegneria genetica che possono consentire di incrementare l’accettabilità degli OGM da parte dell’opinione pubblica e di ridurre l’impatto ambientale. In Italia sarebbe auspicabile una maggiore valorizzazione della ricerca al fine di tutelare le conoscenze finora acquisite, svilupparne di nuove e avviare un dialogo sul tema degli OGM e della sicurezza alimentare basato su criteri scientifici.
L’indice del Quaderno:
L’Italia, il cibo e l’identità
I prodotti agroalimentari in Italia
I controlli sui prodotti agroalimentari
Agricoltura convenzionale
Alternative all’agricoltura convenzionale
Le biotecnologie, gli OGM e la società
Gli OGM, la scienza e la comunicazione
Ma cosa sono gli OGM?
Come si ottiene un OGM
OGM e alimenti
OGM e allergie
Rischi e benefici degli OGM
OGM ed etica
Nuove tecniche
Appendice 1: Il DNA e i geni
Appendice 2: La normativa sugli OGM
Bibliografia
Faq sugli OGM
“OGM e sicurezza alimentare”, ISPESL (formato PDF, 3.05 MB).
Fonte: ISPESL.
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