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Abbiamo già presentato nei giorni scorsi l’iniziativa, che si terrà il primo marzo a Roma, relativa alla presentazione del “Manifesto 2010 per la Sicurezza e la Salute sul Lavoro”.
Un’iniziativa che, ricordiamo, nasce dall’AIDII, Associazione Italiana degli Igienisti Industriali, insieme alla FIRAS-SPP, Federazione dei Responsabili e Addetti alla Sicurezza, e con il supporto del COPIT OnLus, Comitato Parlamentari per l’Innovazione Tecnologica e lo Sviluppo Sostenibile. Un’iniziativa che, come scritto sul comunicato stampa che alleghiamo, trova inoltre via via nuove adesioni: è il caso dell’AIAS, Associazione italiana fra gli addetti alla sicurezza, che nel percorso comune con AIDII e FIRAS può portare la sua importante esperienza europea.
Di fronte al crescere di questa manifestazione - che vuole far valere anche sul tavolo politico necessità e esigenze di enti, associazioni, parti sociali, operatori della sicurezza, lavoratori in merito ai temi della sicurezza e salute nei luoghi di lavoro – PuntoSicuro sarà presente lunedì a Roma e oggi ne intervista uno degli artefici: Giancarlo D'Andrea, Segretario Generale FIRAS-SPP.
L’iniziativa come è nata e come si è evoluta?
Giancarlo D’Andrea: l’iniziativa nasce dal confronto e dalla collaborazione tra FIRAS-SPP ed AIDII sviluppatasi nella seconda metà del 2009, confronto che vede un salto di qualità con la Tavola Rotonda con le Istituzioni “Sicurezza sul Lavoro 2009” manifestazione nazionale tenutasi lo scorso 4 Dicembre unitamente alla community dei Capi del Personale a Roma.
In preparazione di quella manifestazione, che ha visto tra l’altro l’assegnazione del Premio FIRAS-SPP Academìa 2009 per la sicurezza sul lavoro a Michele Casciani, Presidente di AIDII, nel 40° anniversario dell’attività tecnico-scientifica di questa associazione, abbiamo avuto la possibilità di approfondire gli aspetti di possibile sinergia riscontrando apprezzamento e convergenze fortissime tra le due associazioni tali da spingerci all’avvio di una forte collaborazione che il 1° Marzo prenderà l’avvio a livello nazionale.
La necessità di suggellare il patto di unità d’azione FIRAS-SPP e AIDII ci ha portato quasi ad un naturale rapporto sinergico con il COPIT da tempo impegnato sul fronte comune della salute e sicurezza sul lavoro.
Quali sono gli obiettivi che si vogliono raggiungere?
GD’A: L’obiettivo comune è quello di avviare un forte movimento di opinione sui temi della salute e sicurezza sul lavoro una volta tanto a prescindere da uno dei tanti tragici avvenimenti luttuosi che ormai rappresentano la scintilla di veri e propri moti d’indignazione dell’opinione pubblica per quella che il Presidente della Repubblica definisce una “emergenza nazionale” come è stato in particolare per il caso ThyssenKrupp.
Ci siamo domandati se non fosse il caso che gli operatori della sicurezza si facessero carico in prima persona di avviare una campagna politica sui temi della salute e sicurezza sul lavoro a partire da alcuni punti concreti, da alcune precise azioni positive,da buone prassi e obiettivi costruttivi che finalmente promuovessero un movimento propositivo dell’opinione pubblica sul tema, insomma un movimento di proposta e non solo di protesta, che passi dall’emozione per i tragici avvenimenti che hanno insanguinato, e purtroppo insanguinano, il mondo del lavoro: insomma FIRAS-SPP, AIDII e COPIT si sono posti l’obiettivo di costruire per tutto il 2010 un forte movimento di opinione su 10 punti concreti, positivi, capaci di avviare un cambiamento in materia di salute e sicurezza sul lavoro.
Elaborare e presentare un manifesto d’intenti non è in sé cosa particolarmente difficile. Meno facile è trasformare gli intenti in atti concreti. Secondo lei c’è oggi – come diceva il Presidente della Repubblica – la possibilità di un “impegno congiunto, convinto e determinato, delle forze sociali e istituzionali del Paese” su questo tema?
GD’A: Ci stiamo provando, sarà necessario trovare le sinergie, le collaborazioni, le alleanze necessarie per fare una cosa di questa portata: potrei a mia volta domandare a PuntoSicuro, che in più di 10 anni di attività sul campo della sicurezza sul lavoro, siete pronti a sostenere assieme a noi questa campagna per tutto il 2010? Siete pronti a collaborare ad una massiccia campagna di raccolta di firme di lavoratori, operatori della sicurezza, enti, associazioni, forze produttive, aziende?
È la domanda che porremo a tutti i nostri interlocutori, basta versare qualche lacrima in prossimità di eventi tragici, ora passiamo a fatti concreti per la sicurezza sul lavoro!
Nell’ultima intervista per PuntoSicuro lei aveva presentato la “Tavola Rotonda con le istituzioni” del 2008. Una prima occasione di mettere ad un unico tavolo le forze dell’opposizione e della maggioranza… Mi pare che ci sia un collegamento con l’iniziativa del primo marzo… Come le era parsa allora la risposta dei politici ai temi della sicurezza?
GD’A: Dalla Tavola Rotonda del 2008 è passato molto tempo… PuntoSicuro, forse, dovrebbe seguirci con più attenzione…
A parte gli scherzi e fermo restando che ringraziamo Punto Sicuro per le interviste che ci concede in quella occasione riunimmo assieme a 1000 RSPP gli ultimi quattro ministri del lavoro italiani, seguì il nostro Safety Forum del 8 e 9 Maggio 2009 e poi la Tavola Rotonda dello scorso 4 Dicembre 2009, la più grande riunione di RSPP mai verificatasi in Italia dal 1994 ad oggi… Non si coglie il filo rosso che unisce tutta la tela?
Certo si coglie, solo che preferiamo farlo raccontare direttamente al sarto che ha tessuto la tela… Tela che abbiamo fatto risalire al 2008, un momento importante di confronto che ha generato poi la Tavola Rotonda del 2009 che PuntoSicuro ha contribuito a far conoscere… Insomma mi pare che stiate tessendo molto…
GD’A: Stiamo tessendo dal 23 Febbraio 2007, assemblea costituente di FIRAS-SPP.
Lavoriamo da tre anni per dare rappresentanza istituzionale,sociale e sindacale a chi lavora per la sicurezza sul lavoro, come dipendente o libero professionista; tutto questo è un pezzo imprescindibile del mosaico che può far fare un salto al sistema Italia in materia di sicurezza sul lavoro: qualcuno pensa ancora che senza i protagonisti, senza la comunità tecnico scientifica e professionale degli operatori della sicurezza sia possibile fare cose apprezzabili in materia?
Da questo punto di vista la risposta dei politici ai temi della sicurezza è stata e sarà sempre insufficiente, fortemente insufficiente, fino a che la nostra Safety Professional Community, così ci piace definirci, non sarà sufficientemente forte, autorevole ed influente: cominciano a cercarci , non sarà forse che cominciamo a contare?
So che il Manifesto verrà lanciato il primo marzo. Può darci tuttavia qualche anticipazione?
GD’A: Nessuna anticipazione se non che le nostre proposte sono in 10 punti, specifici, facilmente comprensibili ed identificabili, quello che più conta, facilmente realizzabili e con vantaggio economico per l’Azienda Italia.
PuntoSicuro si farà forza diligente e veicolo per la loro conoscenza? Ci auguriamo vivamente di Si!
PuntoSicuro è stata e sarà sempre di supporto a tutto ciò che può migliorare la cultura della sicurezza sul lavoro in Italia. Può darci infine qualche anticipazione sulle prossime iniziative, specialmente in relazione alla promozione del Manifesto 2010 per la salute e la sicurezza sul lavoro?
Non ci sarà occasione nel 2010 in cui non presenteremo il Manifesto, non perderemo alcuna occasione per raccogliere tutti i giorni firme di cittadini, operatori della sicurezza, associazioni, sindacati, enti, società istituzioni su questo testo.
Il 2010 ci fornisce tra l’altro occasioni irripetibili per sviluppare una fortissima campagna di opinione senza precedenti , infatti a Roma si svolgeranno a Maggio il nostro Safety & Quality Forum , la tre giorni di FIRAS-SPp e partners, alla fine di Settembre /primi di Ottobre avremo sempre a Roma l’8° Cangresso Mondiale degli Igienisti Industriali, e il 6 Dicembre, anniversario della tragedia della ThyssenKrupp, proclameremo la Giornata Nazionale della Sicurezza sul Lavoro con la nostra tradizionale Tavola Rotonda con le Istituzioni Sicurezza sul Lavoro 2010 , dove presenteremo le firme raccolte la Ministro del Lavoro.
Naturalmente non dimentico la Convention Ambiente e Lavoro di Ottobre a Modena dove saremo presenti massicciamente , e poi internet, blogs, siti, manifestazioni, seminari, incontri, i nostri FIRAS Lobby Aperitif, i nostri Party che terremo in tutte le regioni e se saremo capaci in tutte le province.
Insomma il 2010 sarà l’anno degli operatori della sicurezza, abbiamo bisogno di tutte le energie possibili per spiegare in cosa consiste il lavoro di chi “Lavora per la Sicurezza sul Lavoro” al maggior numero di cittadini italiani, sarà l’occasione per una grande crescita della reputazione sociale delle nostre professioni,per far conoscere le nostre idee e il nostro impegno perché il nostro Paese, l’Italia, ceda finalmente il triste primato delle cosiddette morti bianche in Europa. Insieme possiamo farcela !
L’iniziativa:
il 1 Marzo 2010, ore 9.00: presentazione del “Manifesto 2010 per la Sicurezza e la Salute sul Lavoro”
Camera dei Deputati – Sala delle Colonne - Palazzo Marini
Via Poli 19 – Roma
Per informazioni: segreteria@firas-spp.it
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Un manifesto per far valere le esperienze di chi vive la sicurezza
Abbiamo già presentato nei giorni scorsi l’iniziativa, che si terrà il primo marzo a Roma, relativa alla presentazione del “Manifesto 2010 per la Sicurezza e la Salute sul Lavoro”.
Un’iniziativa che, ricordiamo, nasce dall’AIDII, Associazione Italiana degli Igienisti Industriali, insieme alla FIRAS-SPP, Federazione dei Responsabili e Addetti alla Sicurezza, e con il supporto del COPIT OnLus, Comitato Parlamentari per l’Innovazione Tecnologica e lo Sviluppo Sostenibile. Un’iniziativa che, come scritto sul comunicato stampa che alleghiamo, trova inoltre via via nuove adesioni: è il caso dell’AIAS, Associazione italiana fra gli addetti alla sicurezza, che nel percorso comune con AIDII e FIRAS può portare la sua importante esperienza europea.
Di fronte al crescere di questa manifestazione - che vuole far valere anche sul tavolo politico necessità e esigenze di enti, associazioni, parti sociali, operatori della sicurezza, lavoratori in merito ai temi della sicurezza e salute nei luoghi di lavoro – PuntoSicuro sarà presente lunedì a Roma e oggi ne intervista uno degli artefici: Giancarlo D'Andrea, Segretario Generale FIRAS-SPP.
Articolo e intervista a cura di Tiziano Menduto
L’iniziativa come è nata e come si è evoluta?
Giancarlo D’Andrea: l’iniziativa nasce dal confronto e dalla collaborazione tra FIRAS-SPP ed AIDII sviluppatasi nella seconda metà del 2009, confronto che vede un salto di qualità con la Tavola Rotonda con le Istituzioni “Sicurezza sul Lavoro 2009” manifestazione nazionale tenutasi lo scorso 4 Dicembre unitamente alla community dei Capi del Personale a Roma.
In preparazione di quella manifestazione, che ha visto tra l’altro l’assegnazione del Premio FIRAS-SPP Academìa 2009 per la sicurezza sul lavoro a Michele Casciani, Presidente di AIDII, nel 40° anniversario dell’attività tecnico-scientifica di questa associazione, abbiamo avuto la possibilità di approfondire gli aspetti di possibile sinergia riscontrando apprezzamento e convergenze fortissime tra le due associazioni tali da spingerci all’avvio di una forte collaborazione che il 1° Marzo prenderà l’avvio a livello nazionale.
La necessità di suggellare il patto di unità d’azione FIRAS-SPP e AIDII ci ha portato quasi ad un naturale rapporto sinergico con il COPIT da tempo impegnato sul fronte comune della salute e sicurezza sul lavoro.
Quali sono gli obiettivi che si vogliono raggiungere?
GD’A: L’obiettivo comune è quello di avviare un forte movimento di opinione sui temi della salute e sicurezza sul lavoro una volta tanto a prescindere da uno dei tanti tragici avvenimenti luttuosi che ormai rappresentano la scintilla di veri e propri moti d’indignazione dell’opinione pubblica per quella che il Presidente della Repubblica definisce una “emergenza nazionale” come è stato in particolare per il caso ThyssenKrupp.
Ci siamo domandati se non fosse il caso che gli operatori della sicurezza si facessero carico in prima persona di avviare una campagna politica sui temi della salute e sicurezza sul lavoro a partire da alcuni punti concreti, da alcune precise azioni positive,da buone prassi e obiettivi costruttivi che finalmente promuovessero un movimento propositivo dell’opinione pubblica sul tema, insomma un movimento di proposta e non solo di protesta, che passi dall’emozione per i tragici avvenimenti che hanno insanguinato, e purtroppo insanguinano, il mondo del lavoro: insomma FIRAS-SPP, AIDII e COPIT si sono posti l’obiettivo di costruire per tutto il 2010 un forte movimento di opinione su 10 punti concreti, positivi, capaci di avviare un cambiamento in materia di salute e sicurezza sul lavoro.
Elaborare e presentare un manifesto d’intenti non è in sé cosa particolarmente difficile. Meno facile è trasformare gli intenti in atti concreti. Secondo lei c’è oggi – come diceva il Presidente della Repubblica – la possibilità di un “impegno congiunto, convinto e determinato, delle forze sociali e istituzionali del Paese” su questo tema?
GD’A: Ci stiamo provando, sarà necessario trovare le sinergie, le collaborazioni, le alleanze necessarie per fare una cosa di questa portata: potrei a mia volta domandare a PuntoSicuro, che in più di 10 anni di attività sul campo della sicurezza sul lavoro, siete pronti a sostenere assieme a noi questa campagna per tutto il 2010? Siete pronti a collaborare ad una massiccia campagna di raccolta di firme di lavoratori, operatori della sicurezza, enti, associazioni, forze produttive, aziende?
È la domanda che porremo a tutti i nostri interlocutori, basta versare qualche lacrima in prossimità di eventi tragici, ora passiamo a fatti concreti per la sicurezza sul lavoro!
Nell’ultima intervista per PuntoSicuro lei aveva presentato la “Tavola Rotonda con le istituzioni” del 2008. Una prima occasione di mettere ad un unico tavolo le forze dell’opposizione e della maggioranza… Mi pare che ci sia un collegamento con l’iniziativa del primo marzo… Come le era parsa allora la risposta dei politici ai temi della sicurezza?
GD’A: Dalla Tavola Rotonda del 2008 è passato molto tempo… PuntoSicuro, forse, dovrebbe seguirci con più attenzione…
A parte gli scherzi e fermo restando che ringraziamo Punto Sicuro per le interviste che ci concede in quella occasione riunimmo assieme a 1000 RSPP gli ultimi quattro ministri del lavoro italiani, seguì il nostro Safety Forum del 8 e 9 Maggio 2009 e poi la Tavola Rotonda dello scorso 4 Dicembre 2009, la più grande riunione di RSPP mai verificatasi in Italia dal 1994 ad oggi… Non si coglie il filo rosso che unisce tutta la tela?
Certo si coglie, solo che preferiamo farlo raccontare direttamente al sarto che ha tessuto la tela… Tela che abbiamo fatto risalire al 2008, un momento importante di confronto che ha generato poi la Tavola Rotonda del 2009 che PuntoSicuro ha contribuito a far conoscere… Insomma mi pare che stiate tessendo molto…
GD’A: Stiamo tessendo dal 23 Febbraio 2007, assemblea costituente di FIRAS-SPP.
Lavoriamo da tre anni per dare rappresentanza istituzionale,sociale e sindacale a chi lavora per la sicurezza sul lavoro, come dipendente o libero professionista; tutto questo è un pezzo imprescindibile del mosaico che può far fare un salto al sistema Italia in materia di sicurezza sul lavoro: qualcuno pensa ancora che senza i protagonisti, senza la comunità tecnico scientifica e professionale degli operatori della sicurezza sia possibile fare cose apprezzabili in materia?
Da questo punto di vista la risposta dei politici ai temi della sicurezza è stata e sarà sempre insufficiente, fortemente insufficiente, fino a che la nostra Safety Professional Community, così ci piace definirci, non sarà sufficientemente forte, autorevole ed influente: cominciano a cercarci , non sarà forse che cominciamo a contare?
So che il Manifesto verrà lanciato il primo marzo. Può darci tuttavia qualche anticipazione?
GD’A: Nessuna anticipazione se non che le nostre proposte sono in 10 punti, specifici, facilmente comprensibili ed identificabili, quello che più conta, facilmente realizzabili e con vantaggio economico per l’Azienda Italia.
PuntoSicuro si farà forza diligente e veicolo per la loro conoscenza? Ci auguriamo vivamente di Si!
PuntoSicuro è stata e sarà sempre di supporto a tutto ciò che può migliorare la cultura della sicurezza sul lavoro in Italia. Può darci infine qualche anticipazione sulle prossime iniziative, specialmente in relazione alla promozione del Manifesto 2010 per la salute e la sicurezza sul lavoro?
Non ci sarà occasione nel 2010 in cui non presenteremo il Manifesto, non perderemo alcuna occasione per raccogliere tutti i giorni firme di cittadini, operatori della sicurezza, associazioni, sindacati, enti, società istituzioni su questo testo.
Il 2010 ci fornisce tra l’altro occasioni irripetibili per sviluppare una fortissima campagna di opinione senza precedenti , infatti a Roma si svolgeranno a Maggio il nostro Safety & Quality Forum , la tre giorni di FIRAS-SPp e partners, alla fine di Settembre /primi di Ottobre avremo sempre a Roma l’8° Cangresso Mondiale degli Igienisti Industriali, e il 6 Dicembre, anniversario della tragedia della ThyssenKrupp, proclameremo la Giornata Nazionale della Sicurezza sul Lavoro con la nostra tradizionale Tavola Rotonda con le Istituzioni Sicurezza sul Lavoro 2010 , dove presenteremo le firme raccolte la Ministro del Lavoro.
Naturalmente non dimentico la Convention Ambiente e Lavoro di Ottobre a Modena dove saremo presenti massicciamente , e poi internet, blogs, siti, manifestazioni, seminari, incontri, i nostri FIRAS Lobby Aperitif, i nostri Party che terremo in tutte le regioni e se saremo capaci in tutte le province.
Insomma il 2010 sarà l’anno degli operatori della sicurezza, abbiamo bisogno di tutte le energie possibili per spiegare in cosa consiste il lavoro di chi “Lavora per la Sicurezza sul Lavoro” al maggior numero di cittadini italiani, sarà l’occasione per una grande crescita della reputazione sociale delle nostre professioni,per far conoscere le nostre idee e il nostro impegno perché il nostro Paese, l’Italia, ceda finalmente il triste primato delle cosiddette morti bianche in Europa. Insieme possiamo farcela !
L’iniziativa:
il 1 Marzo 2010, ore 9.00: presentazione del “Manifesto 2010 per la Sicurezza e la Salute sul Lavoro”
Camera dei Deputati – Sala delle Colonne - Palazzo Marini
Via Poli 19 – Roma
Per informazioni: segreteria@firas-spp.it
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