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Valutazione dei rischi e Decreto 81/2008: un caso applicativo
Sul sito dell’ANMIL (Associazione Nazionale Mutilati e Invalidi del Lavoro) sono stati pubblicati i risultati del concorso della Fondazione ANMIL “Sosteniamoli subito” per assegnare delle Borse di studio per tesi di laurea sul tema “Prevenzione e sicurezza nei luoghi di lavoro”.
Tra le tesi di laurea ritenute più valide quella di Michele Iardella, dal titolo “Il documento di valutazione dei rischi alla luce del DLgs 81/08: un caso applicativo”.
Scopo dell’elaborato è l’analisi e la successiva applicazione del Decreto legislativo 81/2008.
Nel testo particolare importanza è “dedicata alla stesura di una valutazione dei rischi ‘globale’, come prescritto dal decreto legge, cioè che affronti e valuti tutti i rischi derivanti dalle lavorazioni svolte all’interno di uno stabilimento per la produzione e la lavorazione di carta tissue”.
Infatti l’elaborato nasce dall’esperienza di tirocinio svolta dall’autore all’interno del settore Sicurezza di un impianto per la produzione e la trasformazione di carta tissue, lo stabilimento Georgia Pacific di Castelnuovo di Garfagnana.
L’obiettivo del tirocinio è stato proprio quello di “analizzare e, successivamente, applicare tutte le nuove disposizioni presenti all’interno del DLgs 81/08, specialmente per ciò che riguarda l’aggiornamento del Documento di valutazione dei rischi”.
Il documento affronta anche le novità introdotte dal nuovo Testo Unico sulla Sicurezza e ricorda che il D.Lgs. 81/08 “gode di un campo di applicazione più esteso di quello previsto dal D.Lgs 626/94, in quanto definisce meglio i soggetti destinatari degli obblighi di sicurezza e i meccanismi di delega di funzioni; inoltre stabilisce regole più ferree per l’archiviazione della documentazione relativa alla tutela dei lavoratori e inasprisce le sanzioni per l’inosservanza delle regole di prevenzione e protezione”.
In particolare il D.Lgs. 81/2008 prevede una valutazione dei rischi “globale”, ossia riguardante tutte le tipologie di rischio per la salute e la sicurezza dei lavoratori.
Una valutazione di questo tipo “finalizzata ad individuare le adeguate misure di prevenzione e protezione e a programmare le misure opportune per garantire nel tempo il miglioramento dei livelli di sicurezza e salute, deve essere documentata relativamente a tutti i rischi per la sicurezza e la salute dei lavoratori, ivi compresi quelli riguardanti gruppi di lavoratori esposti a rischi particolari” (ad esempio i rischi riguardanti lo stress lavoro-correlato, le lavoratrici in stato di gravidanza o connessi alle differenze di genere, all’età, alla provenienza da altri Paesi).
La tesi è articolata in sette capitoli, attraverso i quali viene esposto gradualmente il percorso che è stato affrontato dall’autore durante il tirocinio e che ha prodotto, in finale, la stesura del nuovo documento di valutazione dei rischi dell’azienda.
Ciò che insomma ne deriva è “un’analisi completa ed approfondita circa la gestione del sistema sicurezza dell’impianto”, analisi che rappresenta un passo iniziale verso la certificazione OHSAS 18001:2007 che l’azienda, in cui l’autore ha svolto il tirocinio, ha intenzione di ottenere.
Questo dunque l’indice della tesi:
Capitolo 1
1.1 Georgia Pacific
1.2 Lo stabilimento di Castelnuovo di Garfagnana
1.3 Il processo produttivo
1.3.1 Ingresso della materia prima
1.3.2 Preparazione dell’impasto
1.3.3 Formazione del foglio
1.3.4 Ciclo delle acque di processo
1.3.5 Asciugamento del foglio
1.3.6 Allestimento delle bobine tissue
1.3.7 Produzione del prodotto finito - Converting
1.3.8 Stoccaggio e spedizione delle bobine tissue e del prodotto finito
Capitolo 2
2.1 Il Testo Unico sulla sicurezza nei luoghi di lavoro
2.2 Le novità introdotte dal Testo Unico
2.2.1 Aspetti generali
2.2.2 Formazione
2.2.3 Regolazione di appalti e subappalti
2.2.4 Delega di funzioni
2.2.5 Apparato sanzionatorio
2.2.6 Implicazioni del DLgs 231/01
2.3 I rischi lavorativi all’interno delle cartiere
2.4 Applicazione delle nuove norme in una realtà produttiva
2.5 Organizzazione aziendale per la salute e la sicurezza
2.6 Normative di riferimento a livello internazionale
2.7 Struttura del documento di valutazione dei rischi
Capitolo 3
3.1 Criteri adottati per la stesura del documento di valutazione dei rischi
3.2 Criterio generale adottato per la valutazione dei rischi
3.3 Valutazione dei rischi derivanti dalla presenza nei reparti
3.4 Criterio adottato per la valutazione dei rischi per macchine e attrezzature
3.4.1 Identificazione dei pericoli
3.4.2 Stima dei rischi
3.4.3 Valutazione dei rischi
3.5 Valutazione dei rischi per macchine e attrezzature
Capitolo 4
4.1 La valutazione dei rischi per macchine e attrezzature: la linea Alfa1
4.2 Le mansioni operanti sulla linea
4.3 La valutazione dei rischi della linea
4.3.1 Svolgitori
4.3.2 Gruppo incollaggio e goffratura
4.3.3 Testa ribobinatrice e incollatore ultimo lembo
4.3.4 Accumulatore e giostra
4.3.5 Troncatori
4.3.6 Nastri di trasporto e diverter
4.3.7 Confezionatrice, manigliatrice e insaccatore
4.3.8 I rischi su tutta la linea
4.3.9 I rischi degli addetti alle operazioni di manutenzione
4.4 Piano di miglioramento
Capitolo 5
5.1 Criteri adottati per la valutazione dei rischi da impianti e apparecchiature elettriche
5.2 Criteri adottati per la valutazione dei rischi da lavori in quota
5.3 Analisi e valutazione dei rischi derivanti da movimentazione manuale dei carichi
5.4 Analisi e valutazione dei rischi da movimentazione meccanizzata delle merci
5.5 Analisi e valutazione dei rischi da videoterminali
5.6 Analisi e valutazione dei rischi da agenti fisici
5.6.1 Rumore
5.6.2 Vibrazioni
5.6.3 Campi elettromagnetici
5.6.4 Radiazioni ottiche
5.7 Analisi e valutazione dei rischi da sostanze pericolose
5.7.1 Agenti chimici
5.7.2 Agenti cancerogeni e mutageni
5.7.3 Amianto
5.8 Analisi e valutazione dei rischi da agenti biologici
5.9 Analisi e valutazione dei rischi da atmosfere esplosive
5.10 Analisi e valutazione dei rischi per le lavoratrici madri
5.11 Analisi e valutazione dei rischi per il lavoro notturno
5.12 Analisi e valutazione dei rischi per stress- lavoro correlato
Capitolo 6
6.1 Valutazione dei rischi per mansione e definizione delle misure di prevenzione e protezione adottate
6.2 Individuazione delle mansioni che espongono i lavoratori a rischi specifici
6.3 Misure di prevenzione e protezione attuate
6.3.1 Sorveglianza sanitaria
6.3.2 Formazione e informazione dei lavoratori
6.3.3 Procedure e istruzioni operative
6.3.4 Il progetto 5S
6.4 Programma degli interventi di miglioramento
Capitolo 7
7.1 Attuazione delle nuove direttive del Testo Unico sulla sicurezza nei luoghi di lavoro
7.2 Aspetti generali
7.3 Formazione
7.4 Regolazione di appalti e subappalti
7.5 Delega di funzioni
7.6 Implicazioni del DLgs 231/01 sul DLgs 81/08
Michele Iardella, "Il documento di valutazione dei rischi alla luce del DLgs 81/08: un caso applicativo" (formato PDF, 2.87 MB).
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