Per utilizzare questa funzionalità di condivisione sui social network è necessario accettare i cookie della categoria 'Marketing'
Un'utile guida del comitato europeo per la protezione dei dati personali, afferente ad una tecnica ancora poco utilizzata: la pseudonimizzazione.
L’intelligenza artificiale viene utilizzata sempre più spesso nel mondo della tecnologia delle informazioni e questa tendenza potrà creare sia vantaggi che problemi, negli anni a venire. La norma UNI CEI ISO/IEC 42001 rappresenta un prezioso aiuto.
La legge europea sulla intelligenza artificiale rappresenta il primo esempio di un intervento legislativo su questo critico tema. Ecco spiegati i punti principali di questa legge.
Occorre un documento di ben 300 pagine per analizzare tutti i rischi legati all’utilizzo di applicazioni di intelligenza artificiale.
A dicembre 2024 il comitato europeo per la protezione dei dati ha pubblicato un documento, in cui viene analizzata la situazione attuale del regolamento europeo e vengono date preziose indicazioni su possibili interventi legislativi di aggiornamento.
Negli ultimi tempi è cresciuta l’attenzione da parte del mondo della sanità all’utilizzo di applicativi di intelligenza artificiale, per rendere più efficiente la cura dei pazienti, senza accrescere il rischio legato all’utilizzo di dati non appropriati.
Questi attacchi rappresentano l’evoluzione della precedente categoria di attacchi, e sono basati sull’invio di messaggi vocali, spesso creati da intelligenza artificiale.
Nel 2020 è stata pubblicata la specifica tecnica CEN/TS 17470, che si applica ai sistemi di assistenza sanitaria a domicilio. Il periodo iniziale di validità è adesso terminato ed il TC 431 deve provvedere ad un doveroso aggiornamento.
Il regolamento generale europeo indica che i dati personali non più necessari, presenti su supporti informatici, debbano essere eliminati. Quali sono le appropriate tecniche di eliminazione dei dati personali? Cancellare o distruggere?
Un documento pubblicato dall’agenzia per la cybersicurezza nazionale (ACN) presenta un aspetto fondamentale nell’ambito della sicurezza informatica e della protezione dei dati personali: la conservazione delle password.
Nessun titolare di trattamento di dati personali può avviare tale trattamento, se prima non ha dato risposta alla domanda più importante: il trattamento che intendo avviare è legittimo?
Una sentenza del 9 gennaio 2025 della corte di giustizia europea, in Lussemburgo, ha redarguito un titolare di trattamento perché aveva chiesto dati non strettamente necessari per gestire una specifica attività.
Le principali scadenze del 2025 della Direttiva NIS2, tra cui la registrazione alla piattaforma ACN e le videopillole informative di che illustrano in modo chiaro i principali contenuti della Direttiva.
Un prezioso documento pubblicato dall’agenzia per la cybersicurezza nazionale (ACN) fornisce le indicazioni per orientarsi tra gli algoritmi crittografici, che permettono di proteggere le comunicazioni nel mondo digitale in maniera sicura ed efficiente.
L’FBI ha pubblicato un rapporto sui crimini informatici, perpetrati via Internet che mette in evidenza l’efficienza ed efficacia di una struttura di pronto intervento, chiamata RAT – Recovery Asset Team, che contrasta le BEC - Business Email Compromise.
L’FBI e la US cybersecurity and Infrastructure agency (CISA) hanno confermato che hackers legati alla Repubblica popolare cinese, hanno violato numerose reti telefoniche degli Stati Uniti. L’importanza di utilizzare una messaggistica criptografata.
Il garante nazionale ha valutato il caso di un interessato che riteneva violati i suoi dati personali emettendo alcuni provvedimenti correttivi che non hanno soddisfatto l’interessato, che pertanto ha fatto ricorso alla corte di giustizia europea.
Il riconoscimento facciale è una tecnica biometrica di identificazione sempre più diffusa: occorre però prestare attenzione ad alcuni aspetti importanti.
Un documento del comitato dei garanti europei fa chiarezza su un tema molto dibattuto: quando il legittimo interesse autorizza un titolare a trattare dati personali?
Pochi giorni fa i quotidiani hanno dato notizia di una start-up italiana, che offre un applicativo di intelligenza artificiale per filtrare le domande di assunzione. Ecco qualche considerazione in merito.
La corte di giustizia europea ribadisce il concetto che la diffusione di dati personali deve essere ridotta all’assoluto minimo necessario, per raggiungere le finalità della diffusione stessa.
Il GAO ha esaminato 217 commenti pubblici inviati da 211 stakeholder in merito all'uso di strumenti di sorveglianza digitale automatizzati per monitorare i lavoratori e gli effetti di tale sorveglianza sui lavoratori.
Una nota dell’Ispettorato Nazionale del Lavoro chiarisce chi deve richiedere l’autorizzazione all’installazione di impianti audiovisivi o altri strumenti dai quali derivi anche la possibilità di controllo a distanza dell’attività dei lavoratori.
È oggi disponibile un documento emesso dal Consiglio d’Europa, che non ha nulla che fare con il consiglio dell’unione europea, che affronta in maniera organica i problemi legati all’utilizzo di applicativi di intelligenza artificiale.
Sulla base delle notizie di stampa degli ultimi giorni, il ministro Nordio ha sottolineato la urgenza di stanziare fondi per migliorare il livello di sicurezza dell’accesso alle banche dati governative. Ecco qualche considerazione in merito.
Il Garante per la protezione dei dati personali del Regno Unito, Information Commissioner’s Office, ha sanzionato due aziende che avevano un comportamento assai poco trasparente nella gestione dei cookies.
I deepfakes stanno diventando sempre più sofisticati e possono minacciare la sicurezza dei sistemi biometrici, come quelli per il controllo degli accessi. Tuttavia, con le giuste precauzioni, è possibile mantenere un livello di sicurezza adeguato.
Il Regolamento Europeo sulla Protezione dei Dati consente di semplificare la protezione e il trattamento dei dati personali resi anonimi. L'assenza di un legame tra l'interessato e il dato offre garanzie, ma è cruciale studiare attentamente le modalità di
Pubblicata la seconda relazione della Commissione Europea sullo stato di applicazione del regolamento generale sulla protezione dei dati che permette di avere un quadro aggiornato delle varie situazioni, presenti nei vari paesi europei.
Un documento dell’Agenzia europea EU-OSHA si sofferma sulle questioni aperte e sugli sviluppi normativi per garantire condizioni più sicure ai lavoratori delle piattaforme. Lavoro autonomo, subappalti, contratti, formazione, algoritmi e privacy.
Per visualizzare questo banner informativo è necessario accettare i cookie della categoria 'Marketing'
Articoli sulla categoria Privacy
Pseudonimizzazione: una tecnica per la protezione dei dati
3 Marzo 2025Un'utile guida del comitato europeo per la protezione dei dati personali, afferente ad una tecnica ancora poco utilizzata: la pseudonimizzazione.
Come usare al meglio gli applicativi di intelligenza artificiale
26 Febbraio 2025L’intelligenza artificiale viene utilizzata sempre più spesso nel mondo della tecnologia delle informazioni e questa tendenza potrà creare sia vantaggi che problemi, negli anni a venire. La norma UNI CEI ISO/IEC 42001 rappresenta un prezioso aiuto.
Come comprendere i problemi legati agli applicativi di intelligenza artificiale
17 Febbraio 2025La legge europea sulla intelligenza artificiale rappresenta il primo esempio di un intervento legislativo su questo critico tema. Ecco spiegati i punti principali di questa legge.
Il rapporto internazionale sulla sicurezza dell'intelligenza artificiale
12 Febbraio 2025Occorre un documento di ben 300 pagine per analizzare tutti i rischi legati all’utilizzo di applicazioni di intelligenza artificiale.
Indicazioni su possibili aggiornamenti del regolamento generale europeo
10 Febbraio 2025A dicembre 2024 il comitato europeo per la protezione dei dati ha pubblicato un documento, in cui viene analizzata la situazione attuale del regolamento europeo e vengono date preziose indicazioni su possibili interventi legislativi di aggiornamento.
L’intelligenza artificiale può aiutare nella cura dei pazienti?
5 Febbraio 2025Negli ultimi tempi è cresciuta l’attenzione da parte del mondo della sanità all’utilizzo di applicativi di intelligenza artificiale, per rendere più efficiente la cura dei pazienti, senza accrescere il rischio legato all’utilizzo di dati non appropriati.
Agli attacchi phishing si aggiungono ora gli attacchi vishing
3 Febbraio 2025Questi attacchi rappresentano l’evoluzione della precedente categoria di attacchi, e sono basati sull’invio di messaggi vocali, spesso creati da intelligenza artificiale.
La norma europea sui servizi di assistenza medica a domicilio
31 Gennaio 2025Nel 2020 è stata pubblicata la specifica tecnica CEN/TS 17470, che si applica ai sistemi di assistenza sanitaria a domicilio. Il periodo iniziale di validità è adesso terminato ed il TC 431 deve provvedere ad un doveroso aggiornamento.
Come eliminare i dati personali su supporti informatici
27 Gennaio 2025Il regolamento generale europeo indica che i dati personali non più necessari, presenti su supporti informatici, debbano essere eliminati. Quali sono le appropriate tecniche di eliminazione dei dati personali? Cancellare o distruggere?
Cybersicurezza: Linee guida conservazione delle password
24 Gennaio 2025Un documento pubblicato dall’agenzia per la cybersicurezza nazionale (ACN) presenta un aspetto fondamentale nell’ambito della sicurezza informatica e della protezione dei dati personali: la conservazione delle password.
La domanda più importante per un titolare di trattamento di dati personali
22 Gennaio 2025Nessun titolare di trattamento di dati personali può avviare tale trattamento, se prima non ha dato risposta alla domanda più importante: il trattamento che intendo avviare è legittimo?
Attenti a chiedere troppi dati: la corte europea è intervenuta in modo incisivo
17 Gennaio 2025Una sentenza del 9 gennaio 2025 della corte di giustizia europea, in Lussemburgo, ha redarguito un titolare di trattamento perché aveva chiesto dati non strettamente necessari per gestire una specifica attività.
Sicurezza informatica: le scadenze del NIS2 e le videopillole informative
16 Gennaio 2025Le principali scadenze del 2025 della Direttiva NIS2, tra cui la registrazione alla piattaforma ACN e le videopillole informative di che illustrano in modo chiaro i principali contenuti della Direttiva.
Cybersicurezza: Linee guida funzioni criptografiche
15 Gennaio 2025Un prezioso documento pubblicato dall’agenzia per la cybersicurezza nazionale (ACN) fornisce le indicazioni per orientarsi tra gli algoritmi crittografici, che permettono di proteggere le comunicazioni nel mondo digitale in maniera sicura ed efficiente.
RAT: un efficace strumento di contrasto del crimine informatico via Internet
10 Gennaio 2025L’FBI ha pubblicato un rapporto sui crimini informatici, perpetrati via Internet che mette in evidenza l’efficienza ed efficacia di una struttura di pronto intervento, chiamata RAT – Recovery Asset Team, che contrasta le BEC - Business Email Compromise.
Il recente attacco cinese alle reti nazionali di telecomunicazione
20 Dicembre 2024L’FBI e la US cybersecurity and Infrastructure agency (CISA) hanno confermato che hackers legati alla Repubblica popolare cinese, hanno violato numerose reti telefoniche degli Stati Uniti. L’importanza di utilizzare una messaggistica criptografata.
Violazione di dati personali: non sempre “chi sbaglia, paga”!
13 Dicembre 2024Il garante nazionale ha valutato il caso di un interessato che riteneva violati i suoi dati personali emettendo alcuni provvedimenti correttivi che non hanno soddisfatto l’interessato, che pertanto ha fatto ricorso alla corte di giustizia europea.
Attenzione al riconoscimento facciale!
11 Dicembre 2024Il riconoscimento facciale è una tecnica biometrica di identificazione sempre più diffusa: occorre però prestare attenzione ad alcuni aspetti importanti.
Linee guida sul trattamento dei dati personali basate sull'articolo 6 del GDPR
6 Dicembre 2024Un documento del comitato dei garanti europei fa chiarezza su un tema molto dibattuto: quando il legittimo interesse autorizza un titolare a trattare dati personali?
L’intelligenza artificiale per filtrare le domande di assunzione
2 Dicembre 2024Pochi giorni fa i quotidiani hanno dato notizia di una start-up italiana, che offre un applicativo di intelligenza artificiale per filtrare le domande di assunzione. Ecco qualche considerazione in merito.
Indicazioni vincolanti in merito alla protezione dei dati
15 Novembre 2024La corte di giustizia europea ribadisce il concetto che la diffusione di dati personali deve essere ridotta all’assoluto minimo necessario, per raggiungere le finalità della diffusione stessa.
Sorveglianza digitale dei lavoratori: strumenti, usi e prospettive
11 Novembre 2024Il GAO ha esaminato 217 commenti pubblici inviati da 211 stakeholder in merito all'uso di strumenti di sorveglianza digitale automatizzati per monitorare i lavoratori e gli effetti di tale sorveglianza sui lavoratori.
Sistemi di videosorveglianza sul lavoro: chi deve chiedere l’autorizzazione?
8 Novembre 2024Una nota dell’Ispettorato Nazionale del Lavoro chiarisce chi deve richiedere l’autorizzazione all’installazione di impianti audiovisivi o altri strumenti dai quali derivi anche la possibilità di controllo a distanza dell’attività dei lavoratori.
Pubblicato un prezioso documento sull’intelligenza artificiale
6 Novembre 2024È oggi disponibile un documento emesso dal Consiglio d’Europa, che non ha nulla che fare con il consiglio dell’unione europea, che affronta in maniera organica i problemi legati all’utilizzo di applicativi di intelligenza artificiale.
In Italia ci sono troppi spioni: occorre intervenire con urgenza
30 Ottobre 2024Sulla base delle notizie di stampa degli ultimi giorni, il ministro Nordio ha sottolineato la urgenza di stanziare fondi per migliorare il livello di sicurezza dell’accesso alle banche dati governative. Ecco qualche considerazione in merito.
Il problema dell’uso illegittimo dei cookies
21 Ottobre 2024Il Garante per la protezione dei dati personali del Regno Unito, Information Commissioner’s Office, ha sanzionato due aziende che avevano un comportamento assai poco trasparente nella gestione dei cookies.
La sicurezza dei dispositivi biometrici di riconoscimento sta diminuendo
4 Settembre 2024I deepfakes stanno diventando sempre più sofisticati e possono minacciare la sicurezza dei sistemi biometrici, come quelli per il controllo degli accessi. Tuttavia, con le giuste precauzioni, è possibile mantenere un livello di sicurezza adeguato.
Come rendere anonimi i dati personali
2 Settembre 2024Il Regolamento Europeo sulla Protezione dei Dati consente di semplificare la protezione e il trattamento dei dati personali resi anonimi. L'assenza di un legame tra l'interessato e il dato offre garanzie, ma è cruciale studiare attentamente le modalità di
Seconda relazione sull'applicazione del regolamento generale sulla protezione dei dati
31 Luglio 2024Pubblicata la seconda relazione della Commissione Europea sullo stato di applicazione del regolamento generale sulla protezione dei dati che permette di avere un quadro aggiornato delle varie situazioni, presenti nei vari paesi europei.
Lavoratori delle piattaforme digitali: le sfide e le questioni aperte
22 Luglio 2024Un documento dell’Agenzia europea EU-OSHA si sofferma sulle questioni aperte e sugli sviluppi normativi per garantire condizioni più sicure ai lavoratori delle piattaforme. Lavoro autonomo, subappalti, contratti, formazione, algoritmi e privacy.
Per visualizzare questo banner informativo è necessario accettare i cookie della categoria 'Marketing'